OMICIDIO A PALERMO

CADAVERE IN BOX, OMICIDIO A PALERMO

PALERMO - E' stato ucciso Gaetano Tusa, il pensionato di 74 anni trovato stamattina nel garage della sua abitazione di Palermo con il cranio fracassato. Lo confermano i carabinieri.

L'uomo, che in passato gestiva un'enoteca, sarebbe stato colpito con una sbarra acuminata. I militari, coordinati dal pm Nico Gozzo, stanno cercando di accertare se si tratti di un omicidio seguito ad una rapina. Le tasche dei pantaloni della vittima erano rivoltate e mancava il portafogli. Tusa era testimone di Geova e proprio i suoi compagni di religione l'hanno trovato morto nel garage e hanno chiamato il 118 che ha fatto la segnalazione ai carabinieri. La vittima non era sposata e nella sua abitazione organizzava incontri di preghiera. L'ultimo si sarebbe tenuto ieri sera.

Era tutto "casa e congregazione", a sentire le testimonianze dei suoi confratelli, Gaetano Tusa, 74 anni, il pensionato trovato ucciso nel suo box in via Cruillas a Palermo. L'uomo tanti anni fa era andato in pensione dopo aver gestito per decenni una rivendita di vino e bevande sotto casa. Era uno degli anziani dei testimoni di Geova della congregazione, che ha sede proprio nel quartiere Cruillas in via Eduardo Narzisi, una delle 27 di Palermo. Tusa, dice Mariano Longo anche lui della congregazione di Cruillas, era un assiduo della sede e non mancava alle riunioni che erano calendarizzate lunedì, mercoledì e domenica di ogni settimana. L'ultima riunione l'aveva svolta ieri sera in casa propria. I confratelli di Tusa non si sbilanciano in ipotesi proprio perché, dicono, l' anziano non svolgeva attività particolari non aveva hobby viveva tra la sua abitazione e la sede della congregazione del movimento religioso cristiano noto soprattutto per la risoluta opposizione alle trasfusioni di sangue dei propri aderenti e alla pratica dell'evangelizzazione con la predicazione casa per casa, attraverso al diffusione di riviste e pubblicazioni, della propria interpretazione della Bibbia

Fonte:
www.ansa.it/opencms/export/site/visualizza_fdg.html_44940...

Bruno

Testimone di Geova viene ucciso: "è proprio vero, siamo negli ultimi giorni, quindi questa è la verità".

Testimone di Geova scampa ad un agguato e si salva: "è proprio vero, Geova protegge i suoi servitori, quindi questa è la verità".


Con tutto il rispetto per il tragico episodio e per la persona uccisa, quello che ho appena esposto rappresenta quella cosa che io chiamavo "la risposta preconfezionata", nel senso che qualsiasi cosa, se commentata da un TdG convinto, può essere all'occorrenza girata per dimostrare ciò che in quel momento la WTS intende rappresentare, e cioè che la WTS possiede la verità.

Sembra incredibile tutta questa ferocia per un portafoglio!



Che tristezza!