Dialoghi, in cortesia e sincerità, tra
Cattolico (KAT) e Testimone di Geova (TEST)
Personaggi e interpreti:
KAT
Mi conoscete bene. Sono io. Berescitte. Bery per amici e se-credenti nemici (io non ne ho). Un cattolico di lunga data che, preinformato dal GRIS, ne mastica abbastanza di geovismo.
Gira e rigira, alla fine anch’io, come il buon Dio che disse «‘Ho trovato Davide, figlio di Iesse, uomo secondo il mio cuore, che farà tutte le cose che desidero’ »(Atti 13,22 – NM), anch’io ho trovato il TG che fa per me, anzi una TGessa. Ve la presento…
TEST
Lei la conoscerete. E’ una Testimoniessa di Geova “secondo il mio cuore” perché è aperta alla verità e pronta a seguirla, anche se la portasse fuori della sua fede (come ne sono disposto anch’io). E quindi, mi figuro (e potete esserne sicuri perché la farò agire con coerenza), una che “farà tutte le cose che desidero”, cioè:
1) ragionerà in maniera prettamente geovista, perché dovrà fare onore alla sua categoria e alla sua fede;
2) il che è quanto dire che sarà bene informata sulla sua dottrina e non vorrà farmi passare per waccetoweriana una veduta esclusivamente privata, sua o di un gruppo di TG che sono dissidenti o "non hanno accurata conoscenza";
3) che “non si lasci così facimente scuotere dalla sua ragione”;
4) una donna “perspicace, bereana”;
5) una che “afferra il punto” e non lo molla; diversamente da tanti TG maschietti, che non stanno all’argomento e svicolano, ecc…
6) insomma sarà un concentrato di tutte le virtù che ci vogliono per intessere un dialogo aperto e senza infingimenti, rispettoso e cordiale, approfondito e leale;
7) e perfino empatico; nel senso che saremo preoccupati ciascuno della salvezza dell’altro, al punto che pregheremo a vicenda l’uno per l’altra; non sarà cioè solo occupata burocraticamente a “dare l’informazione” (questo è l’unico punto in cui la farò essere, a suo onore, non allineata al geovismo DOC, ma sarà in par condicio e come noi cattolici che abbiamo a cuore la salvezza dei TG).
E le concederò (come vedrete) anche la libertà di riflettere e pensarci, senza ammettere niente, neanche quando si troverà di fronte all’evidenza che la WT ha torto. Lascerò che ci pensi quanto vuole e che decida in libertà. Io, come sapete, ho i miei 132 anni, ma sono sicuro che vivrò abbastanza per aspettarla…
Ecco qui di seguito la sua autopresentazione. E ditemi voi se ci ho visto giusto o no:
«Io, ex non credente, ho studiato molto prima di aderire a questa confessione e continuo a studiare per rimanervi. Se i miei continui approfondimenti mi convincessero che mi sono sbagliata e che c’è un’interpretazione del cristianesimo più vicina all’originale di quella dei Testimoni, non avrei difficoltà a salutare i miei attuali fratelli di fede… ma con dignità.» (da la Repubblica, mercoledì 7 gennaio 1998 – trafiletto “Io, testimone di Geova – a firma di Lelia Ferri, di Lucca)
Ovviamente ho scelto lei come "tipo", o se preferite come "antitipo" di come mi auguro che saranno le TGesse di domani; questa evoluzione è già nell'aria e loro ci arriveranno prima ancora dei maschietti. Lo sento.
E andremo a ruota libera… dove ci porterà il cuore, cioè un po’ dappertutto, su ogni argomento.
Prossimamente, su questo schermo
[Modificato da berescitte 04/04/2008 06:12]
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est modus in rebus