Ciao Matre,
ho letto con attenzione la tua esperienza e sono tanto dispiaciuta per la tragedia che hai vissuto della perdita della mamma da picccolino. Ma tragico é tutto il resto che hai sofferto durante la tua giovane vita. Scrivendolo certamente ne hai sofferto rituffandoti nelle sensazioni di quei momenti e per me é anche una sofferenza leggere tali esperienze che calcano un po il percorso di tanti di noi ex-TdG.
Quante aberrazioni, quante ipocrisie, quanto spreco di tempo ed energie nel pedalare tutta una vita per mostrare chi é più spirituale
e per arrivare dove? Avere l'approvazione di un'Organizzazione che non arrivi a dissociare nella tua mente da Dio..e ti sforzi e dai sempre di più pensando che sia Dio che lo richiede e nel caso pensassi di rallentare o perfino smettere pensi ancora di fare un torto a Dio. Un Dio che come spieghi anche tu é irrazionale e pieno di contraddizioni ma finché sei dentro non lo vedi.
Contenta per te che hai aperto la mente e gli occhi ancora da giovane e puoi ancora costruirti una vita normale. Ci é voluto coraggio ad abbandonare, ti é costato caro in termini di affetti, ma la scelta é sofferta in entrambi i casi: sia che resti, sia che parti. Ma abbandonando finalmente puoi essere te stesso, essere libero, ragionare con la tua testa...evviva.
Ti auguro tante soddisfazioni nella tua nuova vita.
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"Dubitare di tutto o credere a tutto sono due soluzioni altrettanto comode che, l'una come l'altra, ci dispensano dal riflettere"
Henri Poincaré
Claudia