Trianello, 08/02/2008 15.37:
Considero altamente improbabile che la radiodatazione eseguita nel 1988 sia in qualche modo scorretta".
Ciò non toglie che la datazione al C14 è sbagliata e non è questo un caso isolato. Le datazioni al radiocarbonio non sono il Verbo divino: possono essere contraddette da altre prove (come accade di sovente) ed accantonate. La cosa interessante, però, è che quando si trova una mummia egizia che al radiocarbonio risulta coeva alla scoperta dell'America, mentre tutte le altre prove la riconducono al periodo ellenistico, allora, semplicemente si scarta la datazione come non attendibile, mentre nel caso della Sacra Sindone, lì dove tutte le prove convergono ad indicarne l'antichità e la provenienza palestinese, fa testo la datazione al Radiocarbonio che la vorrebbe un manufatto tardo-medievale. E’ da venti anni che insigni studiosi (anche non cattolici) additano quella datazione al Radiocarbonio come inattendibile (adducendo anche numerosi indizi atti a dimostrare il perché di tale inattendibilità), ma gli “scettici” continuano ad appellarsi a questa come se fosse inoppugnabile.
Infatti i campioni analizzati furono prelevati dai lembi esterni del telo,
lembi che erano contaminati perchè sono nel punto dove la stoffa è stata toccata dalle mani nel corso dei secoli e contaminata dal sudore e particelle di pelle contenente carbonio 'fresco',
speriamo che stavolta le analisi vadano meglio.
Isaia 29:13...‘Questo popolo mi onora con le labbra, ma il loro cuore è molto lontano da me. Invano continuano ad adorarmi, perché insegnano dottrine e comandi di uomini’”...