  01/02/2008 23:02 |
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Suicidio della studentessa nella regione Yaroslavl . Ha frequentato le adunanze dei Testimoni di Geova
Interfax, Mosca, 1 Febbraio – L’ufficio del pubblico ministero indaga il caso di suicidio Dina Averina, una studentessa della città Rybinsk, regione del Yaroslav. Ha frequentato le adunanze dei Testimoni di Geova.
Agli amici della ragazza accadde di scoprire nella sua stanza i libri dove c'era l'enunciazione: "Non faccia amicizia con l'infedele. Geova non" La perdonerà, - rapporti radiodiffusi dalla società nello Yaroslavl.
"Potrebbe essersi spaventata e messo il cappio al collo a causa di questa enunciazione", suppone sulla vicenda Eugeny Mukhtarov membro del consiglio di religione di Yaroslavl.
Egli ha aggiunto che, tre mesi prima della sua morte, la ragazza ha visitato la Gavrilov-Yamskoye un ramo dei Testimoni di Geova. Testimoniano i suoi amici e parenti.
Nel frattempo, l'inchiesta continua. Abbiamo depositato al dipartimento l’accusa per riprendere la procedura di indagine, e l'ispezione è in progresso ", informa Mukhtarov
www.interfax-religion.com/?act=news&div=4233
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