peraskov ha scritto:
...Tornando invece all’episodio di Zaccaria, è probabile che San Giovanni quando parla di “sommi sacerdoti” si riferisca ad Anna e Caifa, tuttavia appare anche evidente che Zaccaria fosse proprio all’interno del Santo dei Santi, non solo per il fatto già ricordato del popolo che rimane fuori ad attendere, ma proprio per la descrizione accurata che il Vangelo fa dell’episodio.
Il testo del Vangelo dice infatti che Zaccaria si trovava nel Tempio per fare l’offerta dell’incenso e l’angelo gli apparve alla destra dell’altare dell’incenso (Lc 1, 8-11), e nella lettera agli Ebrei è scritto chiaramente che l’altare dell’incenso (l’altare dei profumi) è situato nel Santo dei Santi: “Dietro il secondo velo poi c’era una Tenda, detta Santo dei Santi, con l’altare d’oro per i profumi e l’arca dell’Alleanza, tutta ricoperta d’oro” (Ebrei 9,3-4).
L'offerta dell'incenso a cui si riferisce Luca non era necessariamente quella del Giorno dell'Espiazione.
L'incenso veniva offerto tutti i giorni nel tempio, la mattina e la sera e l'altare, secondo la descrizione che viene fatta in Esodo e in Cronache
non si trovava nel Santo dei Santi:
«Collocherai l'altare
davanti al velo che è davanti all'arca della testimonianza, di fronte al propiziatorio che è sopra la Testimonianza, dove io mi incontrerò con te. Aaronne vi brucerà sopra dell'incenso aromatico; lo brucerà ogni mattina, quando riordinerà le lampade. Quando Aaronne accenderà le lampade sull'imbrunire, lo farà bruciare; sarà il profumo quotidiano davanti al SIGNORE, di generazione in generazione» (Esodo 30);
« ...i sacerdoti al servizio del SIGNORE sono figli d'Aaronne, e i Leviti sono quelli che celebrano le funzioni. Ogni mattina e ogni sera essi bruciano in onore del SIGNORE gli olocausti e il profumo fragrante, mettono in ordine i pani della presentazione sulla tavola pura, e ogni sera accendono il candelabro d'oro con le sue lampade..» (2 Cr. 13).
L'altare dell'incenso non si trovava nel Santo dei Santi,
ma al di fuori di esso, davanti al velo che separava il Santo dal Santissimo, insieme al candelabro e alla tavola dei pani della presentazione.
Nel Santissimo entrava solo il Sommo Sacerdote una volta all'anno, il quale prelevava dell'incenso dall'altare e ed entrava con un portafuoco (o turibolo) nel Santissimo, e metteva l'incenso nel turibolo.
Il popolo non poteva entrare non solo nel Santo dei Santi, ma nemmeno nella parte del Tempio precedente, detta "Santo".
Per cui Mentre Zaccaria era
nel Santo, il popolo aspettava fuori.
Saluti
Achille
[Modificato da Achille Lorenzi 22/12/2007 09:40]