Sommo Sacerdozio , chi l'ha istituito?

domanda di chiarificazione, giudicate voi se la sezione è quella giusta.


leggendo il libro di Filoramo e Menozzi "Storia del Cristianesimo" si dice che il Sommo Sacerdozio fu creato da Ezechiele durante l'esilio Babilonese.

Gesù, però, parla di un Sommo Sacerdote ai tempi di Davide (mi pare Abiatàr).

In che modo fi istituito il Sommo Sacerdozio, e sopratutto fu una istituzione divina (contenuta nella Legge Mosaica) o umana (quindi istituita durante l'esilio a Babilonia)?

grazie a chi vorrà rispondere alla domanda

Esodo 30:10 Una volta all'anno Aaronne farà l'espiazione sui corni di esso; con il sangue del sacrificio di espiazione per il peccato vi farà sopra l'espiazione una volta all'anno, di generazione in generazione. Sarà cosa santissima, sacra al SIGNORE».

Ebrei 9:25 non per offrire sé stesso più volte, come il sommo sacerdote, che entra ogni anno nel luogo santissimo con sangue non suo.


Levitico 21:10 «"Il sommo sacerdote che sta al di sopra dei suoi fratelli, sul capo del quale è stato sparso l'olio dell'unzione e che è stato consacrato e indossa i paramenti sacri, non si scoprirà il capo e non si straccerà le vesti.

Numeri 35:25 La comunità libererà l'omicida dalle mani del vendicatore del sangue e lo farà tornare alla città di rifugio dove si era messo in salvo. Qui abiterà, fino alla morte del sommo sacerdote consacrato con l'olio santo.

Numeri 35:28 Poiché l'omicida deve stare nella sua città di rifugio fino alla morte del sommo sacerdote; ma dopo la morte del sommo sacerdote, l'omicida potrà tornare nella terra di sua proprietà.

Giosuè 20:6 L'omicida rimarrà in quella città finché, alla morte del sommo sacerdote che sarà in funzione in quei giorni, comparirà in giudizio davanti alla comunità. Allora l'omicida potrà tornarsene e rientrare nella sua città e nella sua casa, nella città da cui era fuggito"».

probabilmente i libri che parlano del Sommo Sacerdozio sono stati scritti proprio durante l'esilio Babilonese; la figura nuova del Sommo Sacerdote potrebbe essere stata inserita nei libri storici per legittimarla.

se è così, immagino che vi siano delle prove storiche a dimostrazione della non esistenza di tale figura nell'Israele pre-esilico.

boh!

vi saluto in CRISTO SIGNORE

mio caro fratello in CRISTO "predestinato.."

per iniziare
rilfetti su questo riferimenti Scritturali

dalla lettera agli Ebrei 9, 23 - 18:

23 Era dunque necessario che i simboli delle realtà celesti fossero purificati con tali mezzi; le realtà celesti poi dovevano esserlo con sacrifici superiori a questi. 24 Cristo infatti non è entrato in un santuario fatto da mani d’uomo, figura di quello vero, ma nel cielo stesso, per comparire ora al cospetto di Dio in nostro favore, 25 e non per offrire se stesso più volte, come il sommo sacerdote che entra nel santuario ogni anno con sangue altrui. 26 In questo caso, infatti, avrebbe dovuto soffrire più volte dalla fondazione del mondo. Ora invece una volta sola, alla pienezza dei tempi, è apparso per annullare il peccato mediante il sacrificio di se stesso. 27 E come è stabilito per gli uomini che muoiano una sola volta, dopo di che viene il giudizio, 28 così Cristo, dopo essersi offerto una volta per tutte allo scopo di togliere i peccati di molti, apparirà una seconda volta, senza alcuna relazione col peccato, a coloro che l’aspettano per la loro salvezza.

quindi non un sacrificio che si ripete nella "memoria annualmente"

ma "un sacrificio perenne"= per sempre (che si può RIVIVERE all'INFINITO)

ed ancora dalla lettera agli Ebrei 10, 11- 18 :

11 Ogni sacerdote si presenta giorno per giorno a celebrare il culto e ad offrire molte volte gli stessi sacrifici che non possono mai eliminare i peccati. 12 Egli al contrario, avendo offerto un solo sacrificio per i peccati una volta per sempre si è assiso alla destra di Dio, 13 aspettando ormai solo che i suoi nemici vengano posti sotto i suoi piedi. 14 Poiché con un’unica oblazione egli ha reso perfetti per sempre quelli che vengono santificati. 15 Questo ce lo attesta anche lo Spirito Santo. Infatti, dopo aver detto:

16 Questa è l’alleanza che io stipulerò con loro
dopo quei giorni, dice il Signore:
io porrò le mie leggi nei loro cuori
e le imprimerò nella loro mente,

17 dice:
E non mi ricorderò più dei loro peccati e delle loro
iniquità.

18 Ora, dove c’è il perdono di queste cose, non c’è più bisogno di offerta per il peccato.

Chiediamoci cosa avviene a quella "memoria annuale" che tante fedi celebrano????
ed infine

dalla lettera agli Ebrei 7, 15 - 19:


15 Ciò risulta ancor più evidente dal momento che, a somiglianza di Melchìsedek, sorge un altro sacerdote, 16 che non è diventato tale per ragione di una prescrizione carnale, ma per la potenza di una vita indefettibile. 17 Gli è resa infatti questa testimonianza:

Tu sei sacerdote in eterno alla maniera di Melchìsedek.

18 Si ha così l’abrogazione di un ordinamento precedente a causa della sua debolezza e inutilità - 19 la legge infatti non ha portato nulla alla perfezione - e si ha invece l’introduzione di una speranza migliore, grazie alla quale ci avviciniamo a Dio.


quanto sopra, a precisare che vi è un unico sacrificio....ed un nuovo servizio sacerdotale
(CRISTO fa NUOVO tutte le cose)

deduco che sono in molti a dover comprendere il "MISTERO della CRISTIANITA'"


grazie

vi saluto in CRISTO RISORTO


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I sacerdoti dell’antico patto furono costituiti da Dio, per offrire sacrifici a Dio per le colpe del suo popolo. Il primo ad essere costituito sacerdote del popolo di Dio, fu Aaronne fratello di Mosè, e con Aaronne vi erano i suoi 4 figli; tutti provenienti della tribù di Levi.
Dio disse a Mosè: Fai accostare a te di tra i figli d’Israele, Aaronne tuo fratello e i suoi figli con lui, perché mi esercitino l’ufficio di sacerdoti… (Es.28: 1) quale statuto perpetuo per lui e per i suoi figli. (v.43) Lo straniero che si accosterà all’altare come sacerdote sarà messo a morte. Numeri 3:10; 18:7).
Il resto dei leviti furono poi dati in aiuto ad Aaronno quanto ai lavori del tempio e dovevano vivere dalle decime che pagherà il resto del popolo di Dio. A patto però che nessun altro né del popolo, ne dei leviti, si avvicinasse all’altare per sacrificare sacrifici perché gravava la pena di morte a chiunque non era parte o discendendo diretto di Aaronne. Da qui in poi neanche Mosè poteva mai fare da sacerdote. Dopo di Aaronne, i sacerdoti dovevano essere figli di sacerdoti e progenie dirette d’Aaronne.
Dio ordinò che fossero fatti abiti sacri sacerdotali ai sacerdoti ordinati, tanto che si verificavano addosso ai sacerdoti di servizio per sino ai tempi di Gesù sulla terra. Con l’aumentare dei sacerdoti fra il popolo, divenne necessario uno che fosse il sommo sacerdote, cioè, il capo lista.
Ai tempi della nascita di Gesù, vi era il sacerdote Zaccaria e la sua moglie Elisabetta che avevano da poco messo al mondo Giovanni il battista. E vediamo che Giovanni nel farsi grande avendo il diritto al sacerdozio, si mise a battezzare i peccatori a penitenza nel fiume Giordano e nessuno lo poteva fermare, appunto perché aveva il diritto al sacerdozio come figlio di sacerdote.
Nei giorni della fine di Gesù sulla terra, il sommo sacerdote del popolo di Dio, era il famoso Caiafas, avversario di Cristo, e il resto, tutti lo sappiamo.
Moscarossa

Moscarossa:Con l’aumentare dei sacerdoti fra il popolo, divenne necessario uno che fosse il sommo sacerdote, cioè, il capo lista.

ecco il problema! I Sacerdoti furono istituiti per diretta volontà di Dio,

e il Sommo Sacerdote? la sua figura nacque da una esigenza organizzativa? o fu per volontà divina?

durante l'esilio i sommi sacerdoti furono i discendenti di Sadoq (da cui i Sadociti), dopo la forzata ellenizzazione da parte di Antioco Epifane, il Sommo Sacerdozio passò in mano agli Asmonei (discendenti dei Maccabei), ai tempi di Gesù fu in mano ai Sadducei (che si ritenevano continuatori dei Sadociti).

ma l'inizio quando è stato?

sappiamo di feste che il popolo d'Israele istituì senza che Dio le avesse prescritte, è successa una cosa analoga per l'istituzione del Sommo Sacerdozio? Nato cioè da volontà umana e non divina?

Il problema che poni è uno dei più dibattuti dagli studiosi dell’antico Israele. Esiste un fiume di letteratura sull’argomento e ci sono opinioni molto contrastanti sul medesimo. Tutto dipende dal livello di attendibilità storica che si attribuisce alle narrazioni concernenti la storia del popolo ebraico prima dell’esilio. E’ indubbio comunque che sotto il regno di Giosia (più difficilmente già sotto il regno di Davide) ci sia stato un accentramento del culto in un unico luogo, il Tempio di Gerusalemme, nel quale operavano dei sacerdoti gerarchicamente organizzati, i quali, però, per alcuni studiosi, altro non erano che dei funzionari regi. Il Sommo Sacerdote come figura istituzionale si afferma però in quello che viene comunemente chiamato Secondo Tempio.

Sul tema, ti consiglio la lettura delle prime due sezionei del volume Ebraismo, sempre curato da G. Filoramo ed edito da Laterza. In particolare le pp. 21-23 e 55-69

Trianello, 11/11/2007 16.45:

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Sul tema, ti consiglio la lettura delle prime due sezionei del volume Ebraismo, sempre curato da G. Filoramo ed edito da Laterza. In particolare le pp. 21-23 e 55-69

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sarà sicuramente il prossimo libro che leggerò.

grazie