Quello che viene proposto a un tdg " novellino" non e' la vita eterna o la relazione con Dio , ma bensi' il potersi imporre nel contesto dell'organizzazzione con tanto di privilegi o la CARRIERA TEOCRATICA.
Non e' piu' come qualche decennio fa' che con la scusa delle date si terrorizzavano i fratelli.Quello e' uno stratagemma superato.
Da qualche tempo si gioca la carta della carriera teocratica per motivare persone che purtroppo "nel mondo " hanno avuto poca fortuna, come essere discriminati dai compagni di scuola ,nel lavoro,tra i parenti ecc.. Non a caso la torre di guardia si riferisce quasi sempre a questi ambienti per motivare il poveretto che legge.
Chi e' cresciuto tra i tdg si sara' sicuramente accorto della competizione tra i giovani con frasi tipo "quello ha fatto progresso","quello e' stato nominato", "quell'altro e gia' servitore di ministero"," a quella sorella gli danno sempre le parti nell'adunanza di servizio" senza mai concentrarsi su quelle persone che ci credono davvero e fanno veramente sacrifici per seguire i principi di DIO.
Senza porre delle "mete" , la realta' dei tdg non avrebbe forze giovani all'interno ma solo i reduci del 1975!
AXL ROSE