Invece io penso che la competizione allontani l'obbiettivo di servire Dio.
Sono daccordo che bisogna studiare ,sempre che il fine sia quello di capire quello che Dio voglia comunicarci e non di cercare di superare socialmente un nostro " fratello".
In questo caso la competizione diventa causa di attrito dentro una comunita' ristretta, come puo' essere una congregazione di tdg.
Ed e' proprio quello che succede dentro i tdg.
Anche quella persona che entra con i suoi motivi alla fine sara' annebbiato da questa situazione .esempio: "Ma sei io prendo questa decisione posso perdere il privilegio ?"
Ma dove e' andata a finire la relazione con DIO quando spuntano fuori queste frasi?
Sono daccordissimo con Alcesti 80 quando chiama la spasmodica voglia di essere appariscenti dentro la congregazione vere e proprie "LOTTE".
Li dentro e pane per i denti per persone che fuori non hanno contato mai nulla e che si ritrovano la vita realizzata con la CARRIERA TEOCRATICA, altro che progresso spirituale!Si diventa patetici pur di ottenere il privilegio ambito.(privilegio umano e non buona relazione con DIO!)
AXL ROSE