21/10/2007 10:41 |
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Mi riproponevo di postare questa domanda ogni volta che mi capitava di sentire la messa in TV, ma poi mi dimenticavo sempre...
Adesso me lo sono ricordato!
La domanda è questa: Perchè i sacerdoti quando citano passi biblici oppure recitano le formule rituali usano quello strano modo di parlare? Quando li sento mi sembra di sentire una specie di gay con la depressione...
Lo fanno tutti, quindi deve essere qualcosa di desiderato dalla chiesa. Ma non potrebbero parlare in modo normale? |
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21/10/2007 11:20 |
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[MatriXRevolution, 21/10/2007 10.41]
Mi riproponevo di postare questa domanda ogni volta che mi capitava di sentire la messa in TV, ma poi mi dimenticavo sempre...
Adesso me lo sono ricordato!
La domanda è questa: Perchè i sacerdoti quando citano passi biblici oppure recitano le formule rituali usano quello strano modo di parlare? Quando li sento mi sembra di sentire una specie di gay con la depressione...
Lo fanno tutti, quindi deve essere qualcosa di desiderato dalla chiesa. Ma non potrebbero parlare in modo normale?
Mi dici cosa c'entra questa domanda in questa cartella?
La sposto in "fuori tema". (per la gioia di Trianello)
Ciao
Bruno/mod.
______________________________
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-----
--- www.vasodipandora.org --- |
21/10/2007 13:56 |
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MatriXRevolution, 21/10/2007 10.41:
La domanda è questa: Perchè i sacerdoti quando citano passi biblici oppure recitano le formule rituali usano quello strano modo di parlare? Quando li sento mi sembra di sentire una specie di gay con la depressione...
Lo fanno tutti, quindi deve essere qualcosa di desiderato dalla chiesa. Ma non potrebbero parlare in modo normale?
Ti è mai capitato di parlare di fronte ad un centinaio di persone che ti guardano mentre ascolti la tua voce che ti ritorna indietro dagli altoparlanti e cerchi di concentrarti su quello che devi dire?
Vediamo come te la cavi
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21/10/2007 14:23 |
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| | | Post: 337
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cosa hai nei confronti dei gay il tuo intervento e quantomeno inopportuno oltre che offendee persone che servono la comunita' cristiana ,offendi le persone gay che meritano rispetto ,inoltre chi ti ha detto che tutti i gay parlano in un certo modo , la maggiorparte di essi sono persone che parlano normalissimo e tantoe volte meglio di tutti noi , sei invitata a essere corretta grazie.
Gennaro S |
21/10/2007 14:30 |
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Re: cosa hai nei confronti dei gay M.B.C., 21/10/2007 14.23:
il tuo intervento e quantomeno inopportuno oltre che offendee persone che servono la comunita' cristiana ,offendi le persone gay che meritano rispetto ,inoltre chi ti ha detto che tutti i gay parlano in un certo modo , la maggiorparte di essi sono persone che parlano normalissimo e tantoe volte meglio di tutti noi , sei invitata a essere corretta grazie.
Gennaro S
Forse il collega forista voleva intendere un particolare modo di impostare la voce, mi è parso anche a me che talvolta cerchino di modulare la voce in modo che parga al pubblico che il sacerdote in quello che dica voglia far trasparire una forma di pacatezza forzata, un senso di paternità familiare e forse di buonismo forzato....forse intendeva con altri termini poco felici esprimere questo?
Dario Piraino
Le religioni che chiamiamo false erano una volta vere.
Ralph Waldo Emerson
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21/10/2007 14:48 |
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| | | Post: 7.559
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Dario.from.CS ha scritto:
....forse intendeva con altri termini poco felici esprimere questo?
Speriamo che sia così.
Certi paragoni comunque possono risultare offensivi, sia per i preti che per i gay. E la domanda poteva essere posta anche senza ricorrere ad un simile paragone.
Achille [Modificato da Achille Lorenzi 21/10/2007 14:48] |
21/10/2007 19:19 |
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| | | Post: 7.570
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Ho ricevuto oggi questo messaggio da un prete che ha letto questa discussione, messaggio che mi è stato chiesto di inserire nel forum:
----------------------
Io non guardo mai le messe in Tv perchè innanzitutto le celebro le messe. Quelle in Tv mi sembrano troppo perfette, troppo solenni e troppe celebrate "a tavolino". Io ogni tanto mi dimentico di qualcosa. Qualche volta inizio la predica raccontando una barzelletta. Scendo tra la gente. Parlo incominciando molte volte dalle mie esperienze... e questo mi sembra tutto normale. E' possibile che ci siano preti che parlano in modo "strano", ma da lì a dire che TUTTI fanno così non ti sembra che sia un pò esagerato?
Sei mai stato in una parrocchia? Forse è giunto il momento che tu ci vada. Non guardare troppe messe in TV. Vai in parrocchia, buttati dentro. C'è tanto da fare. Tirati su le maniche, sporcati le mani, impegnati in prima persona.
E non guardare troppi film stereotipati sui Gay.
-----------------------
Grazie all'autore per il suo contributo a questa discussione.
Achille |
21/10/2007 21:57 |
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| | | Post: 957
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l'ho notata anche io negli ecclesiastici una cadenza e una pronuncia eccessivamente addolcita e riconoscibile facilmente durante la fase della predica o discorso durante òa messa,
poi finita la messa nel prete cessa questa cadenza nella parlata.
mi sembra però che nei preti giovani questa cadenza e timbratura nel parlare che in gergo si chiama il "parlare da prete" sia meno pronunciato,
forse è una cosa che a loro viene spontanea per tradizione oppure per dare più solennità ai discorsi.
non sò se gli viene insegnata e consigliata dalla chiesa stessa.
[Modificato da 35.angelo 21/10/2007 22:00] Isaia 29:13...‘Questo popolo mi onora con le labbra, ma il loro cuore è molto lontano da me. Invano continuano ad adorarmi, perché insegnano dottrine e comandi di uomini’”...
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21/10/2007 22:14 |
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| | | Post: 336
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questo modo di fare personalmente l'ho notato in pochi preti anziani.
in quelli più giovani si ha una "parlata" normale durante la celebrazione.
non mi sono mai posto questo problema, comunque credo che abbia a che fare con un senso di solennità che il sacerdote vuole dare alla celebrazione; tutto ciò che è sacro va usato con estremo rispetto, non tratto, per esempio, la Bibbia come gli altri libri ma come qualcosa di sacro. allo stesso modo la celebrazione liturgica è "cosa sacra" in quanto Gesù stesso è presente e unisce a sé la comunità che prega.
probabilmente qualche sacerdote per risaltare la sacralità della parola annunciata, cambia il modo di parlare. non credo sia comunque una regola. ogni sacerdote ha il suo personale modo di fare.
"Darò loro un cuore nuovo e uno spirito nuovo metterò dentro di loro."
"Formatevi un cuore nuovo e uno spirito nuovo."
Ezechiele
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23/10/2007 21:35 |
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vi saluto in CRISTO SIGNORE
non mi dispiacerebbe affatto poter leggere
una prima risposta da parte di chi ha aperto la discussione....
infatti credo che di riflessioni ne ha ricevute ....
chiedo troppo???
grazie
vi saluto in CRISTO RISORTO |
23/10/2007 22:00 |
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| | | Post: 463
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23/10/2007 22:24 |
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vi saluto in CRISTO SIGNORE
mio caro fratello
non che io voglia indagare ......
ma....
mi chiedo se hai mai ascoltato una messa in lingua latina
e se anche in quel caso hai avuto la stessa sensazione di ascolto...
se hai mai ascoltato una Celebrazione Liturgica Solenne (concelebrata e totalmente cantata , compreso i Sacri Testi)
e se anche in quel caso hai avuto la stessa sensazione di ascolto...
grazie
PS :
non comprendo.... ma il tuo dilemma non era solo televisivo...????
vi saluto in CRISTO RISORTO
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24/10/2007 12:05 |
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| | | Post: 467
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cavdna, 23/10/2007 22.24:
vi saluto in CRISTO SIGNORE
mio caro fratello
non che io voglia indagare ......
ma....mi chiedo se hai mai ascoltato una messa in lingua latina
e se anche in quel caso hai avuto la stessa sensazione di ascolto...
se hai mai ascoltato una Celebrazione Liturgica Solenne (concelebrata e totalmente cantata , compreso i Sacri Testi)
e se anche in quel caso hai avuto la stessa sensazione di ascolto...
grazie
PS :
non comprendo.... ma il tuo dilemma non era solo televisivo...????
vi saluto in CRISTO RISORTO
Il mio dilemma non era riferito solo a quello televisivo.
Non ho avuto mai occasione di ascoltare una messa in latino quindi non posso dire se usano lo stesso tipo di parlata.
Secondo me la soluzione è quella di beccare un sacerdote oppure una suora (anche le suore quando leggono la sacra scrittura spesso utilizzano la stessa parlata strana) che parlano nel modo citato e chiedergli direttamente perchè lo fanno...
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24/10/2007 18:51 |
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| | | Post: 966
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MatriXRevolution, 24/10/2007 12.05:
Secondo me la soluzione è quella di beccare un sacerdote oppure una suora (anche le suore quando leggono la sacra scrittura spesso utilizzano la stessa parlata strana) che parlano nel modo citato e chiedergli direttamente perchè lo fanno...
ok,
da bravo agente segreto indagherò sul caso e lo chiederò al parroco!
e se poi scopriamo che anche loro hanno una specie di "condizionamanto mentale"?
Isaia 29:13...‘Questo popolo mi onora con le labbra, ma il loro cuore è molto lontano da me. Invano continuano ad adorarmi, perché insegnano dottrine e comandi di uomini’”...
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24/10/2007 18:52 |
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| | | Post: 315
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predestinato74, 21/10/2007 22.14:
questo modo di fare personalmente l'ho notato in pochi preti anziani.
in quelli più giovani si ha una "parlata" normale durante la celebrazione.
non mi sono mai posto questo problema, comunque credo che abbia a che fare con un senso di solennità che il sacerdote vuole dare alla celebrazione; tutto ciò che è sacro va usato con estremo rispetto, non tratto, per esempio, la Bibbia come gli altri libri ma come qualcosa di sacro. allo stesso modo la celebrazione liturgica è "cosa sacra" in quanto Gesù stesso è presente e unisce a sé la comunità che prega.
probabilmente qualche sacerdote per risaltare la sacralità della parola annunciata, cambia il modo di parlare. non credo sia comunque una regola. ogni sacerdote ha il suo personale modo di fare.
Credo che tu abbia centrato la questione. La Sacra Liturgia, in tutti i suoi momenti, va celebrata con la massima attenzione, solennità....sacralità. Forse l'uomo d'oggi è poco abituato a tutto ciò e trova queste cose "strane", e trova persino le celebrazioni liturgighe e i sacramentali.... "troppo lunghe" e i rituali "troppo complessi".
Shalom
[Modificato da PFrancesco 24/10/2007 18:57] ****************************
"Fiume inesauribile della grazia, Spirito Santo, Tu che rimetti i peccati, ricevi la nostra preghiera per il mondo, per i credenti e gli increduli, come per i figli della rivolta: e conducili tutti nel regno eterno della Santa Trinità. Che sia vinto da Te l'ultimo nemico, la morte, e che il mondo, rinascendo attraverso il fuoco purificatore, canti il cantico nuovo dell'immortalità: Alleluya!" |
24/10/2007 23:17 |
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vi saluto in CRISTO SIGNORE
mio caro fratello "MatriXRevolution" che
inizialmente parli di Celebrazioni in TV :
("ogni volta che mi capitava di sentire la messa in TV")
e,
successivamente parli di celebrazioni che hai partecipato di persona
ed infine affermi :
"Secondo me la soluzione è quella di beccare un sacerdote oppure una suora ....."
cremidi non capisco...
mi chiedo... ma beccare che cosa???
non ho ancora compreso dove vuoi andare a parare....
da quali pregiudizi stai partendo???
(se mi sbaglio scusami e possibilemte corregimi)
Michele a differenza tua e di altri ...., non ha mai percepito quel dettaglio che tu vorresti "beccare....".
(ovviamente questa è la mia personale esperienza)
ma posso aspettare eventuali tuoi chiarimenti.
grazie
vi saluto in CRISTO RISORTO
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26/10/2007 22:22 |
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| | | Post: 473
| Registrato il: 12/10/2006
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cavdna, 24/10/2007 23.17:
vi saluto in CRISTO SIGNORE
mio caro fratello "MatriXRevolution" che
inizialmente parli di Celebrazioni in TV :
("ogni volta che mi capitava di sentire la messa in TV")
e,
successivamente parli di celebrazioni che hai partecipato di persona
ed infine affermi :
"Secondo me la soluzione è quella di beccare un sacerdote oppure una suora ....."
cremidi non capisco...
mi chiedo... ma beccare che cosa???
non ho ancora compreso dove vuoi andare a parare....
da quali pregiudizi stai partendo???
(se mi sbaglio scusami e possibilemte corregimi)
Michele a differenza tua e di altri ...., non ha mai percepito quel dettaglio che tu vorresti "beccare....".
(ovviamente questa è la mia personale esperienza)
ma posso aspettare eventuali tuoi chiarimenti.
grazie
vi saluto in CRISTO RISORTO
ufff! Insomma voglio solo cercare di scoprire da dove nasce la "parlata". Tutto qui. Niente di più niente di meno.
In Tv, di persona, che importanza ha? Un pò qui e un pò là.
A Roma il termine "beccare" non ha nessuna valenza negativa viene spesso utilizzato al posto di "incontrare"...
[Modificato da MatriXRevolution 26/10/2007 22:24] |
26/10/2007 22:34 |
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Vi saluto in CRISTO SIGNORE
Mio caro fratello “MatriXRevolution” che scrivi :
_________________________
ufff! Insomma voglio solo cercare di scoprire da dove nasce la "parlata". Tutto qui. Niente di più niente di meno.
In Tv, di persona, che importanza ha? Un pò qui e un pò là.
A Roma il termine "beccare" non ha nessuna valenza negativa viene spesso utilizzato al posto di "incontrare"...
_________________________
R I S P O S T A
mio caro fratello
(teatralità - attualizzazione - scenografia - rituali - simbolismi = LITURGIA ????)
io credo che sarebbe stato più interessante poter rispondere a cosa sia una "MESSA", (forse attraverso quel MISTERO ????) e non ....
con che "modulzione di voce" viene Celebrata...
comunque se sei solo interessato alla modulazione...
prova a dare una lettura ai segenti indirizzi WEB:
www.rivistaliturgica.it/upload/1997/articolo1_73.asp
www.rivistaliturgica.it/upload/2005/articolo2_171.asp
Grazie e buona lttra
Vi saluto in CRISTO RISORTO |
26/10/2007 23:17 |
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| | | Post: 24
| Registrato il: 20/08/2007
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Allora io ho sentito celebrare tantissime messe... e ha ragione... secondo me usano quella modulazione nella voce perche' alla fine stanno "recitando" qualcosa... che alla fine e' sempre uguale e non arriva piu' dal cuore ma semplicemente viene letto qualcosa come fosse una poesia... una cantilena.... |
26/10/2007 23:28 |
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| | | Post: 345
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Sammy3, 26/10/2007 23.17:
Allora io ho sentito celebrare tantissime messe... e ha ragione... secondo me usano quella modulazione nella voce perche' alla fine stanno "recitando" qualcosa... che alla fine e' sempre uguale e non arriva piu' dal cuore ma semplicemente viene letto qualcosa come fosse una poesia... una cantilena....
beh questo lascialo giudicare a Dio, lui solo conosce i cuori.
se uno prega recitando delle parole senza metterci il cuore e la fede, lo sa solo Dio, tu da cosa puoi giudicarlo?
almenochè non conosci il linguaggio non-verbale e capisci dalla faccia e dai gesti involontari della persona, che il suo pensiero è altrove!
ma credo sia un pò difficile da capire
[Modificato da predestinato74 26/10/2007 23:29]
"Darò loro un cuore nuovo e uno spirito nuovo metterò dentro di loro."
"Formatevi un cuore nuovo e uno spirito nuovo."
Ezechiele
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27/10/2007 08:42 |
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vi saluto in CRISTO SIGNORE
mia cara sorella "Sammy3" che scrivi :
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Allora io ho sentito celebrare tantissime messe... e ha ragione... secondo me usano quella modulazione nella voce perche' alla fine stanno "recitando" qualcosa... che alla fine e' sempre uguale e non arriva piu' dal cuore ma semplicemente viene letto qualcosa come fosse una poesia... una cantilena....
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R I S P O S T A
mia cara sorella
Michele crede che il nocciolo del problema sia proprio nell'affermare : "HO SENTITO" la MESSA....
(affermazione "tua", di "matrix...." etc. etc...)
il ruolo di "SENTIRE" non è più parte neanche nei Tribunale
(un tempo vi era l'uditore...)
e noi non abbiamo ancora compreso che la MESSA non si "sente", ma si partecipa
la partecipazione offre all'interessato altri ambiti, (responsabilità, preghiera, un ruolo, coinvolgimento e........)
e se si partecipa, non di certo ci possiamo distrarre dal ipotizzare che i Celebrante ......., o la persona davanti a noi...., o quella a fianco...., o il lamento di un bambino...., o......, o......
la partecipazione E' un'altra cosa vero????
(motivo per cui chiedevo che sarebbe stato più interessante poter rispondere a cosa sia la MESSA.)
ma evidentemente non siamo interessati a comprendere un di +
ma solo a guardare e giudicare
e forse attraverso quei giudizi......
(quali conclusioni potranno mai giungere???)
grazie
PS:
mia cara sorella
dimmi, hai provato a leggere i contenuti degli indirizzi WEB che ho precedentemente segnalato???
vi saluto in CRISTO RISORTO[Modificato da cavdna 27/10/2007 08:45] |
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