Alcesti80, 09/01/2008 16.48:
Ad onor del vero ormai quasi tutti i bimbi tdg vanno all'asilo e svolgono attività sportive extrascolastiche, o almeno da me è così.
Negli anno 80 i miei genitori sono stati rimproverati perchè mi mandavano all'asilo (e se ne sono fregati), ma ormai la cosa è generalmente superata.
Evidentemente le cose stanno cambiando. Negli anni '80 si potevano perdere (o non ottenere) i "privilegi" se si mandavano i figli all'asilo.
Notate, per esempio, cosa si legge in questa circolare del 1984:
Ci chiedi se si può concedere il privilegio del servizio di pioniera susiliario a una sorella che porta i figli all'asilo. Crediamo che vorrai avere una risposta dalla fidata Parola di Dio. Innanzi tutto i figli sono un'eredità che Geova dà ai genitori affinché li curino e li coltivino onde divengano suoi adoratori e futuri strumenti per adempiere il suo proposito. I genitori hanno ricevuto da Dio il comando e il privilegio di allevare i figli in senso materiale, spirituale e morale. (Deu 6:6, 7; Efe 6:4; 1Tm 5:8) Questo "ventennale lavoro di edificazione", per avere risultati desiderati, dev'essere fatto con perseveranza, giorno dopo giorno, da genitori timorati di Dio. Molte sorelle pioniere hanno la gioia e il sostegno di Geova portando con sé nel ministero di campo tutto il giorno i figli che non hanno ancora l'obbligo di andare a scuola. Geova li sta facendo crescere in modo eccellente. (1Co 3:3) Pur arruolandosi nelle file dei pionieri una sorella dev'essere un eccellente esempio sotto tutti gli aspetti. Nessuno deve trovare motivo di critica perché un pioniere non sta camminando secondo i princìpi e le norme bibliche. (Om 114 § 1) Bisogna prendere in considerazione pure i seguenti aspetti: da chi è gestito l'asilo? Cosa imparano lì i bambini? Che specie di compagnia frequentano? Quali risultati si ottengono dall'istruzione che i figli ricevono? (2Co 6:1418; Fil 4:8, 9; Pro 20:11) Dopo aver visto il problema alla luce delle summenzionate scritture, i genitori saranno aiutati a prendere la decisione consona al loro ruolo di genitori e pionieri (SPA:SSB 25.12.84).
Secondo voi, dopo aver letto questa lettera, gli "anziani" avranno concesso alla "sorella" il "privilegio" di fare la pioniera?
Nel 1984, come si legge nella circolare, era la "fidata Parola di Dio" a dare la risposta a questo genere di domande. Se adesso le cose sono cambiate, significa forse che i TdG non seguono più "i princìpi e le norme bibliche" come facevano un tempo?
Achille