Non abbiatene a male, ma......
Ringraziando sentitamente Bruno, Poly e Trianello per l'esauriente spiegazione, trovo tuttavia molto difficoltoso, almeno nel mio caso, chiamare qualche ecclesiastico "padre".
Faccio addirittura fatica a chiamare qualche prete "don", ma per lo meno so che è un'abitudine della società nella rispettiva comunità ecclesiale, e cerco di conformarmi quando devo chiamare qualche mio amico prete.
Quello che invece vorrei sottolineare, e che sebbene la spiegazione sia molto esaustiva, ripeto nel mio caso specifico, trovo che i padri della chiesa a cui si riferiscono i foristi, erano molto più rappresentativi dell'odierna chiesa cattolica romana e dei suoi rappresentanti, soprattutto quelli in pompa magna come i cardinali, i vescovi, monsignori ecc. ecc.
Vi spiego un'episodio che forse vi farà capire meglio ciò che voglio dire:
In piazza San Pietro, c'erano degli handicappati dietro a delle transenne che avevano fatto richiesta di poter toccare la mano del papa Ratzingher, ma.... ciò era impedito da delle transenne invalicabili e per la difficoltà stessa dei portatori di Handicap, e per il servizio di sorveglianza.
Quando uno dei volontari che accompagnavano lo sfortunato gruppo, vide però che davanti al papa, si stesero tappeti, si misero delle poltrone con tanto di ombrellone e bibite fresche, e su quelle si sedettero alcuni in porpora rossa, altri in vestito blu, (politici e autorità), allora il volontario andò su tutte le furie e dichiarò ad alta voce il suo sdegno e la sua protesta!
Io dico che Gesù Cristo non si transennnava, non aveva un servizio di sorveglianza, eppure lo sapevano tutti che volevano metterlo a morte, e ciò nonostante Egli era avvicinabile da chiunque, malati, storpi, poveri, oppressi, peccatori, ecc. ecc.
Era sempre pronto e disponibile per una parola buona e un conforto spirituale perchè vedeva le folle come pecore senza pastore!
Dov'è l'esempio che ci ha lasciato?
Io non riesco a vederlo nei nuovi rappresentati ecclesiastici.
Mi dispiace se magari ciò che dico ferirà qualcuno, ma sono sincero e spontaneo. Uscendo dai tdg, penso che qualsiasi "etichetta" mi stia troppo stretta per potermici conformare un'altra volta in qualche gruppo.
Credo profondamente in Dio, ed Egli sa quanto io l'abbia cercato, ma non accetterò mai più la rappresentanza mediatrice di uomini che a mio avviso hanno allontanato il ministero apostolico originale di prendersi letteralmente cura degli orfani e delle vedove, in altre parole, dei bisognosi che come disse Gesù: "i poveri li avrete sempre con voi"!
Tu Bruno sai quanto io ti stimi e apprezzi, e prego ogni giorno Dio che mandi migliaia, milioni di uomini come te, Trianello, Marcuccio e chiedo scusa per gli altri nomi che non ricordo in questo momento, a sollevare il mondo dalle sue difficoltà!
Che Dio vi benedica e vi sorregga sempre con abbondanza di Spirito Santo a voi che vi prodigate per un mondo migliore!
Fraternamente......