giainuso, 01/09/2007 14.09:
Ciao gandhi,
è un piacere rileggerti.
Non sono d'accordo con quanto scrivi.
Non è necessario arrivare ad un comitato per poter dire di aver subito pressioni.Ci sono molti altri strumenti per far "sentire" la riprovazione della congregazione.Esempio la perdita dei privilegi,l'essere considerato uno poco spirituale con le relative conseguenze.
La pressione che io avvertivo era semplicemente di natura psicologica.Un bravo TdG non si mischia con gli increduli per dibattere su questioni "vuote",dando luogo alle subdole argomentazioni del Diavole diffuse dagli apostati.Cosa hanno a che fare la luce con le tenebre ?
Un bravo TdG prova o almeno dovrebbe provare un sano senso di colpa mentre disubbidisce alla Schiavo,se te ne freghi stai implicitamente ammettendo che la tua coscienza è insensibile a questo tipo di richiamo e tanto dovrebbe bastare per squalificarti come un fratello che "zoppica".
Ciao
Bruno
La risposta 1 dice "incorrerebbero in qualche tipo di sanzione", io ho preso per scontato si parlasse di subire un comitato.
Tu parli di perdita di privilegi. La perdita di qualsiasi privilegio si perde solo dopo aver subito un comitato, mai si possono perdere i privilegi senza comitato.
Tu parli di pressione psicologica, questo è un'altro discorso, ed è sicuro che se si viene a sapere quello che fai, non da tutti verrebbe visto bene, questo è vero. Ma se si viene a sapere che tu difendi incrollabilmente la verità, non credo questo porti a particolari problemi, non lo credo perchè non riesco a vedere dove ci possa essere il peccato.
Io comunque parlo non perchè condivida questo comportamento, come quello di parlare in terza persona, ma per ragionare su ciò che potrebbe capitare e ciò che non potrebbe capitare.
Condivido pienamente ciò che scrivi in conclusione, solo che da quello che vedo, le cose stanno cambiando, non nella direttiva ufficiale, ma nel modo di recepire da parte di alcuni tdg. Questo è un aspetto molto positivo, il fatto che ci siano tdg che nonostante il CD dica di non fare una determinata cosa loro la fanno lo stesso. E' un comportamento che lascia presagire una specie di rivoluzione interna in atto, lenta, graduale, ma inesorabile. E' la cosa che auspico più di ogni altra, verso la quale il Cd non potrà fare altro che prenderne atto e agire di conseguenza. penso che questo atteggiamento prenderà piede, e credo accadrà, anche se penso in prospettiva di 10-20 anni minimo.
Saluti
gandhi