20/08/2007 16:09 |
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| Registrato il: 17/10/2004
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Vorrei riportare, se ci riesco la lettera che ho inviato ai sorveglianti di mio marito ed alla betel di Roma.
Sig.G.L. Sorvegliante
Sig. S.R. - Anziano di congregazione
Al responsaile della Betel di Roma
e.p.c. altri indirizzi interessati
Sono la moglie del vostro affiliato.....
Tra poco ci sarà di nuovo la Mega Assemblea a ..... saranno giorni in cui vedo mio marito partire di gran carriera alle 6.3O per tornare a sera dopo le 19.30, ho motivo di pensare che si reca laggiù così presto per svolgere qualche lavoro per l'Assemblea.
(francamente so anche a cosa si dedica da informazione prese dai vostri ambienti)
Sono venuta quindi in possesso del modulo di domanda di lavoro volontario e gratuito (scritto bello grosso) che mi è stato procurato.
Nel citato modulo il malcapitato TDG sottoscrive con tante frasi retoriche e melense, come solo la torre di guardia sa escogitare per intontire ancora meglio la volontà del "fratello"volenteroso, la seguente frase: mosso dall'unico desiderio di collaborare, mediante l'apporto della mia opera e dei miei mezzi e risorse alla promozione e adorazione etc.... oltre a sottoscrivere altre domande (non lasciate niente al caso, solo l'interesse umano ed economico del fratello vi sfugge)
Quindi il malcapitato e ben indottrinato "fratello" oltre a prestare la sua opera gratis e senza copertura assicurativa fatta e stipulata ai termini di legge con VERE E NON FITTIZIE ASSICURAZIONI, previste con relative polizze a tutela del lavoratore, deve anche per forza violare la Legge 626 sulla sicureza o altrimenti provvede con la propria tasca a munirsi di mezzi e risorse per cercare di difendere a malapena la propria incolumità.
Naturalmente nello stesso modulo avete scritto in piccolo che il presente documento è AD ESCLUSIVO USO INTERNO. Quindi la presa in giro è completa. Certo è meglio che non si sappia in giro eh ?.
Naturalmente mio marito ha affermato di firmare regolarmente i succitati moduli, dicendo: e allora cosa c'è di strano ? |
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