Carissimo,
Sapere che altri (ed io fra quelli) condividono almeno buona parte della tua esperienza puo’ gia’ essere una consolazione, ma non certo un conforto.
Conosco la sensazione di essere guardati con disprezzo da persone con cui si e’ “vissuto” per anni, decenni, fa male. Ancor di piu’ perche’ come tu dici, e condivido,
“darei senza batter ciglio la vita mia per ognuno di essi e per altri farei se possibile di piu' “.
Bisognerebbe riuscire a guardare oltre, o meglio a ricordare, chi c’e’ dietro a quei comportamenti: l’indottrinameto della WTS di cui anche noi siamo stati vittime. “Vittime di vittime”, come scrive R. Franz in “Crisi di coscienza”.
Che fare? Per mia esperienza un sincero sorriso puo’ fare ricordare loro che li amiamo ancora. Anche se ugualmente non ci saluteranno, in fondo al loro cuore quel sorriso arriva. Non verranno certo a dirlo a noi, ma so’ che questo accade, lo so’ per esperienza personale.
Prova.
Un caro saluto dal vecchio
Matisse
[Modificato da Muscoril 13/08/2007 22:42]
La verita' non danneggia mai una giusta causa. M. K. GANDHI