Gesù Crocifisso

Numeri 21:9 Mosè allora fece un serpente di rame e lo mise sopra l'asta; quando un serpente aveva morso qualcuno, se questi guardava il serpente di rame, restava in vita.





Perspicacia Vol.1 *** it-2 944 Serpe, Serpente *** Nella falsa religione. Il serpente era un simbolo frequente nelle religioni pagane ed era spesso oggetto di adorazione. (ILLUSTRAZIONI, vol. 2, it-2 p. 530) In Mesopotamia, Canaan ed Egitto il serpente era simbolo di fecondità e di divinità legate all’adorazione del sesso; due serpenti intrecciati simboleggiavano la fertilità mediante l’unione sessuale, e il fatto che il serpente cambia ripetutamente la pelle era usato come simbolo della continuità della vita.

Domanda: Dio sapeva bene di cosa fosse stato simbolo il serpente nelle culture circostanti, nonostante questo chiede al suo popolo di utilizzarlo per ottenere la guarigione fisica. Ne deduco che l’uso di un simbolo non diventa automaticamente non consentito solo perché faceva parte di un culto idolatrico?!

*** it-2 407 Numeri, Libro di *** Inoltre la posizione e il ministero di Mosè (Nu 12:7; Eb 3:2-6), l’acqua fatta miracolosamente sgorgare dal masso di roccia (Nu 20:7-11; 1Co 10:4), il serpente di rame innalzato (Nu 21:8, 9; Gv 3:14, 15) e l’acqua di purificazione (Nu 19:2-22; Eb 9:13, 14) erano quadri profetici che si adempirono in Cristo Gesù.

*** it-2 944 Serpe infuocata *** Gesù ne spiegò il significato profetico dichiarando: “Come Mosè innalzò il serpente nel deserto, così il Figlio dell’uomo dev’essere innalzato, affinché chiunque crede in lui abbia vita eterna”. — Gv 3:14, 15.

Esatto, ne deduco che Dio non si fece problema ad usare quel simbolo per il fatto che esso doveva richiamare il futuro Messia, si trattava di un ombra di una realtà futura (per usare i concetti della lettera agli Ebrei).

*** w80 15/1 21 Dicono "Pace", ma pace non c'è *** affinché gli israeliti fossero guariti dal morso dei serpenti semplicemente volgendo con fede lo sguardo al serpente di rame. (Num. 21:4-9; Giov. 3:14, 15)

Esatto, volgersi con fede verso il simbolo di una realtà futura , Cristo Crocifisso, otteneva la guarigione.

*** it-1 1238 Idolo, Idolatria *** Naturalmente a volte capitava che immagini che in origine non dovevano essere oggetto di adorazione diventavano idoli. Il serpente di rame che Mosè aveva fatto nel deserto finì per essere adorato e perciò il fedele re Ezechia lo fece a pezzi. (Nu 21:9);

Esatto, nel momento in cui si considerò che la virtù guaritrice fosse propria all’oggetto, cioè il serpente, si cadde nella idolatria. (ritenere Dio ciò che Dio non è). Mi domando se Dio ha permesso l’uso di un simbolo per ottenere il dono di grazia della guarigione, per il fatto che quel simbolo era una prefigurazione del Cristo morto in Croce, perché i cristiani non possono usare il simbolo della Croce per rivolgersi a Cristo? Un serpente si (simbolo pagano usato nel culto idolatrino delle altre popolazioni), Croce no? L’importante è non cadere nella adorazione della Croce (cioè ritenere che sia l’oggetto in se stesso che abbia qualche virtù, e non Dio che grazie alla fede, dona le grazie).

Zaccaria 12:10 Riverserò sopra la casa di Davide e sopra gli abitanti di Gerusalemme uno spirito di grazia e di consolazione: guarderanno a colui che hanno trafitto. Ne faranno il lutto come si fa il lutto per un figlio unico, lo piangeranno come si piange il primogenito.

Eb 12,1-2 corriamo con perseveranza nella corsa che ci sta davanti, tenendo fisso lo sguardo su Gesù, autore e perfezionatore della fede. Egli in cambio della gioia che gli era posta innanzi, si sottopose alla croce,

1Corinzi 1:23 noi predichiamo Cristo crocifisso, scandalo per i Giudei, stoltezza per i pagani;

guardiamo a colui che è stato trafitto!! C’è chi si contenta di crearsi una immagine mentale nella preghiera, c’è chi fa uso di una immagine materiale per la preghiera. Chi può convincerlo di peccato?

Illuminante, almeno per me, è il racconto che ho letto e che ripropongo qui di seguito.


UN PEZZO DI LEGNO

C'è un uomo che tiene appeso in salotto, nel posto d'onore, uno strano oggetto. Se qualcuno gli chiede il perchè di quella stranezza racconta: "Il nonno, una volta, mi accompagnò al parco. Era un gelido pomeriggio d'inverno. Il nonno mi seguiva e sorrideva, ma sentiva un peso. Il suo cuore era malato, già molto malandato. Volli andare verso lo stagno. Era tutto ghiacciato, compatto! "Dovrebbe essere magnifico poter pattinare", urlai, "Vorrei provare a rotolarmi e scivolare sul ghiaccio almeno una volta!".
Il nonno era preoccupato. Nel momento in cui scesi sul ghiaccio, il nonno disse: "Stai attento...".
Troppo tardi. Il ghiaccio in quel punto non teneva e urlando caddi dentro l'acqua gelata. tremando, il nonno spezzò un ramo e lo allungò verso di me. Mi attaccai e lui tirò con tutte le sue forze fino ad estrarmi dal crepaccio di ghiaccio. Piangevo e tremavo, ma ero salvo! Mi fecero bene un bagno caldo e il letto, ma per il nonno questo avvenimento fu troppo faticoso, troppo emozionante. Un violento attacco cardiaco lo portò via nella notte.
Il nostro dolore fu enorme. Io corsi allo stagno e recuperai il pezzo di legno. E' con quello che il nonno ha salvato la mia vita...e ha perso la sua!
Fino a che vivrò, quel pezzo di legno starà sulla parete come segno dell'amore del nonno per me!".

Per questo i cristiani tengono nelle loro case un pezzo di legno a forma di croce...

"Chi ha orecchie per intendere, intenda"

Un fraterno saluto.

Freddie
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Risplenda su di noi, Signore, la luce del tuo volto. Il tuo volto, Signore, io cerco.

Cristo crocifisso è il centro, il cuore del Cristianesimo, non per niente in ogni luogo si celebra la Messa che altro non è che la ri-presentazione, ri-attualizzazione di ciò che avvenne una volta per sempre sul golgota.

"volgeranno lo sguardo a colui che hanno trafitto"

"corriamo..tenendo fisso lo sguardo su Gesù..che si sottopose alla Croce"

guardando a lui Crocifisso che ho la certezza di quanto follemente sono amato da Dio, una follia che arriva ad annientare se stesso per amore della creatura; esiste un amore più grande?

il simbolo del Crocifisso è una fotografia dell'Amore divino portato all'eccesso, ecco perchè nel cattolicesimo si insiste tanto sul mettersi davanti al Crocefisso per contemplare il suo volto, le sue piaghe, il suo sangue, il suo tormento sopportato per me ingrato.

è da questa contemplazione che nasce in noi l'amore verso di lui e quindi verso gli altri uomini compresi in questo suo amore portato all'eccesso della follia

Sono convinto di questo e condivido la riflessione al 1000% ben consapevole che si è appena appena sfiorato il significato scandaloso, folle e al tempo stesso straordinariamente universale dell'Amore - con la A maiuscola - che Gesù ha dimostrato verso l'Umanità intera fino al dono di sè.
Veramente non basterebbe la Terra per contenere tutti i libri che si potrebbero scrivere sulla sublime bellezza (sì, avete letto bene) di colui che è venuto per salvarci e che viene riconosciuto RE non quando ha compiuto miracoli, non quando ha placato con la voce le forze della natura, non quando si trasfigura sul monte Tabor, ma quando è assiso su un "trono" di legno in una posizione per niente comoda...

Non c'è amore più grande che dare la vita per i propri fratelli.

Un fraterno saluto.

Freddie
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Risplenda su di noi, Signore, la luce del tuo volto. Il tuo volto, Signore, io cerco.

Croce o Palo ?
Sapevate che l’intero genere umano per quasi 1900 anni ha venerato la CROCE strumento pagano e quindi diabolico?
Partiamo dall’inizio di questo percorso per scoprire come mai i Testimoni di Geova vanno affermando questo con tanta sicurezza in tutto il mondo.
Il fondatore dei Testimoni di Geova(C.T.Russell)scrisse nella Torre di Guardia del 15-07-1906 a pag.232-233 le seguenti parole: Io possa dare vita ad un nuovo giornale nel quale il segno della Croce possa essere tenuto in alto.
Dal 1891 al 1931 sulle copertine della Torre di Guardia era stampata (in alto a sinistra ) una croce in una corona e nella torre c’erano delle finestre a forma di croce. Il secondo presidente Rutherford contraddice Russell e’ afferma che Gesù e’ stato crocifisso ad un albero.(vedi annuario dei TdG 1976 pag147).
Riflessione: qualunque sia stata la circonferenza di quest’albero l’articolista usa il termine crocifisso,quindi si deduce che Gesù è stato inchiodato a quest’albero con le mani stese in posizione orizzontale al corpo cosi’ da formare il segno della croce con il proprio corpo.
Il Corpo Direttivo, per sostenere la loro tesi cioè che Cristo è morto su un palo citano a sostegno il pregiatissimo dizionario greco-italiano di H.G.Liddell R.Scott(in Ragioniamo facendo uso delle sacre scritture ed.1985 pag.85).
Da premettere che le parole greche che indicano la croce sono STAUROS e XILON.
Il Corpo Direttivo omette il termine croce sostituendolo con dei punti di sospensione(….)
facendo dire al dizionario cio’ che non dice.
La casa editrice Le Monnier sapendo la cosa, scrive alla filiale dei Testimoni di Geova di ROMA. . La Le Monnier aveva chiesto che la Società Torre di Guardia pubblicasse “con la dovuta evidenza tipografica una non equivoca dichiarazione riparatoria”Ebbene, nella edizione del 1990 di “Ragioniamo…,”la Watch Tower si è limitata a ripristinare “il testo completo della voce xylon”; ma non vi è traccia di dichiarazione, e tanto meno di “dichiarazione riparatoria”;cioè della onesta dichiarazione che usa fare chiunque abbia provocato le lamentele degli autori o degli editori di opere citate in maniera errata o scorretta: dopo averlo ammesso “con dovuta evidenza tipografica” ne chiede scusa anche ai lettori e poi propone il testo esatto della citazione contestata.Invece, a pag. 85di “Ragioniamo…”edito nel 1990, la Società integra semplicemente il testo che aveva “artatamente tagliato”; così, semplicemente, come se nulla fosse successo: neppure una svista.(Le lettere di corrispondenza tra la Le Monnier e la Società Torre di Guardia si trovano allegate nella seguente fonte:”I testimoni di Geova non hanno la Bibbia”. A cura di P. F. Grottola O.F.M Capp.Foggia

Il Liddell-Scott a pag.1183 spiega che il termine “STAUROS”è da tradurre con croce nel nuovo testamento (NT).
Stessa cosa al termine”XILON” che si trova a pag.875 del dizionario.A pag.86 di “Ragioniamo facendo….” I capi dei Testimoni di Geova citano un’altra prestigiatissima fonte L’Enciclopedia Britannica(ed.1946)vol.6 pag.753.
Pero’ pag.754 della stessa Encicl. afferma che Cristo e’ morto su una croce.I capi dei Testimoni di Geova nell’interlineare del 1969 a pag.1155-1156 citano Lipsius.
Ma che dichiarava veramente Lipsius ??? Voi vi meraviglierete !!!
Nello stesso libro Lipsius a pag.46 scrive: La croce del Signore comportava quattro pezzi di legno,il palo diritto , la traversa , il pezzo di legno posto al di sotto (per i piedi) e l’iscrizione posta al disopra.

Sempre nell’interlineare del 1969 pag.1157 i capi scrivono: “Col tempo sara’ l’archeologia a dimostrare con quale strumento e’ morto Gesù”..
Infatti nel nuovo intelineare del 1985 i capi dei Testimoni di Geova non citano piu’ l’archeologia a loro sostegno perché?Provate a chiederlo alla sede di via della Bufalotta tramite lettera A.R .Negli scavi d’Ercolano è stata scoperta una chiesa domestica(Romani 16,5)o comunita’ cristiana prima del 79 dopo Cristo.
Ci sono prove che San Paolo qualche decennio prima della grande eruzione vesuviana era passato per Pozzuoli(Atti28,13-14)dov’era stato accolto da fratelli nella fede.
Ed Ercolano dista solo pochi chilometri da Pozzuoli.
Altre scoperte archeologiche sono venute a galla a Giv’at Mivtar.
Un libro dei Testimoni di Geova “Manuale per la scuola teocratica”ed.1992 pag.155 punto11 spiega ai lettori che le fonti(enciclopedie,dizionari,ecc..)quando vanno citate l’articolo deve essere descritto tutto intero.
Riportiamo cio’ che ha scritto il Corpo Direttivo:”Usate cautela.Ogni prova dev’essere usata onestamente.Non togliete una citazione dal contesto.Accertatevi che cio’ che dite sia esattamente cio’ che l’autorita’ citata voleva dire”.
Infatti il Corpo Direttivo lo ha dimostrato con Liddel-Scott. Nella traduzione dei Testimoni di Geova in Giovanni 20,25 Tommaso vuol vedere il segno dei CHIODI(plurale)nelle mani e non del chiodo.
Tommaso non nomina i piedi..
Il cartello(sempre in Giovanni 20,25)è posto sulla testa di Gesù e non sulle mani come viene raffigurato nelle loro riviste.
Gesù e’ stato messo in croce dai romani chi conosce la storia sa molto bene che i romani usavano la croce come strumento di morte.
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Questa è la croce di Ercolano.

Mauro, ti ringrazio della foto di Ercolano che hai inserito,purtroppo io non ho inserito il materiale da me citato per non rendere il mio scritto in confusione.Comunque hai fatto bene ad inserire lo croce di Ercolano.Ogni bene Salvatore

zofim, 17/08/2007 14.32:

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Mauro, ti ringrazio della foto di Ercolano che hai inserito,purtroppo io non ho inserito il materiale da me citato per non rendere il mio scritto in confusione.Comunque hai fatto bene ad inserire lo croce di Ercolano.Ogni bene Salvatore

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Di questo ritrovamento archeologico si parla anche nel sito: www.infotdgeova.it/dottrine/ercolano.php

Poco fa ho inserito nel sito dell'altro materiale molto interesante, che mi è stato inviato da Francesco Pastore, riguardante un graffito del 100 d.C. circa, ritrovato a Pozzuoli, graffito in cui viene raffigurata una crocifissione:



L'articolo, a cura del prof. Gino ZANINOTTO, è visualizzabile qui:
www.infotdgeova.it/dottrine/pozzuoli.php

Achille