La cosmologia ci insegna che le stelle hanno un'evoluzione che nel corso di svariati miliardi di anni le porta a mutare radicalmente la loro natura. Del resto il combustibile di cui sono costituite non può durare in eterno.
I modelli ricavati dalle osservazioni astronomiche disegnano un futuro da gigante rossa per il nostro Sole. Il suo diametro ingloberà l'orbita terrestre, e di conseguenza la Terra stessa ne verrà distrutta. Successivamente, il nostro Sole si contrarrà lentemente fino a diventare una cosiddetta nana bianca, e si raffredderà lentamente e inesorabilmente.
Altre stelle finiscono per esplodere improvvisamente (supernove), e di loro non rimane che una tenue nube di gas. Una di queste è osservabile anche con telescopi amatoriali: è la nebulosa Velo nella costellazione del Cigno. Altre si trasformano in pulsar, quasar, buchi neri...
Vedi, ti ho voluto rispondere seriamente, perchè quando ero un giovane tdG mi interessavo di scienza (di astronomia in particolare) e la scoperta dell'evoluzione stellare mi scioccò letteralmente in quanto minava la basi delle mie credenze. Poi cercai di non pensarci più e andai avanti con le mie "certezze"...
Adesso credo che la Bibbia non sempre deve essere presa alla lettera, ma il suo contenuto deve essere opportunamente contestualizzato. E la passione per il cielo che mi è rimasta (proprio l'altra sera ho rivisto la Velo col mio telescopio), mi lascia sempre stupefatto di fronte alle meraviglie dell'Universo e del suo Creatore.
Ciao
P.S. un saluto a tutti, visto che è molto che non mi faccio sentire
[Modificato da Al Nair 05/08/2007 23:36]