  25/07/2007 17:55 |
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«Associazione di testimoni di Geova promuove la libertà religiosa» -BariSERA del 24/07/07, pag. 10-
ASSOCIAZIONE DI TESTIMONI DI GEOVA PROMUOVE LA LIBERTA’ RELIGIOSA
di Giuseppe Palella
Fonte: quotidiano “BariSERA”, 24/7/2007, pagina 10
www.barisera.it/cgi-bin/gesarticolo.cgi?date=ultimonumero&URL=homepagebarisera.htm...
Incontro a Palazzo di città tra il Cesep e il capo di gabinetto del sindaco.
L’impegno per un seminario per sensibilizzare ai diritti delle minoranze.
Incontro a Palazzo di Città tra Vito Leccese, capo gabinetto del Sindaco di Bari, Michele Emiliano, e due rappresentanti del Ce.S.E.P. (Centro Studi Emo Piccioni), Marco Piccioni e Luigi Fallacara, rispettivamente presidente e vice del Ce.S.E.P., entrambi testimoni di Geova.
Il Ce.S.E.P. è un’associazione fondata a Novara, che si richiama ad un analogo sodalizio barese, l’Associazione europea per la tutela della libertà religiosa, che annovera tra i fondatori tre noti professionisti baresi: il dottor Antonio Colapietro, il dottor Dario Cacudi e l’avvocato Vito Pucci.
Quest’ultima ha curato la pubblicazione del volume “Intolleranza religiosa alle soglie del duemila” e si propone di promuovere l’osservanza effettiva di tutte le norme a tutela dei diritti umani fondamentali dei singoli testimoni di Geova e per tale scopo ha pure promosso una serie di azioni giudiziarie, sia in sede civile che penale, contro le gerarchie che governano la setta dei Testimoni di Geova in Italia.
"Siamo convinti che rivendicare presso le Autorità competenti il proprio diritto alla libertà individuale di fede e coscienza, ad esempio, sia dovere morale di ogni cittadino in uno Stato come la civilissima Italia", ha affermato il vice-presidente Fallacara alla fine dell’incontro istituzionale.
L’incontro in Comune si è concluso con l’impegno di organizzare un seminario, patrocinato dal Comune di Bari, a cui parteciperà anche il senatore Giovanni Procacci (Margherita), con l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica (non solo confessionale) sui diritti inalienabili delle minoranze dei singoli testimoni di Geova (tra cui anche il diritto al voto politico) garantiti a chiunque sia dall’Art. 2 della nostra Costituzione repubblicana del 1948, sia da analoghi principi affermati in materia dalla Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo, nonché da varie Convenzioni e Trattati sovranazionali che, purtroppo sono spesso -a detta di Fallacara e Piccioni- oggetto di sistematica violazione nella quotidianità della vita pratica associativa di talune confessioni religiose.
Alla fine dell’incontro barese, il presidente Marco Piccioni ha ringraziato le Autorità del Comune di Bari, opportunamente definita “Città delle religioni” per la sua rinomata tradizione nell’essere città all'avanguardia nel dialogo interreligioso.
"A Bari abbiamo trovato la traccia che crediamo potrà risolvere il mistero della sparizione di mio padre. L'inaspettata sensibilità mostrata dalla città di Bari per i diritti delle minoranze mi lega profondamente a questo territorio", ha dichiarato Marco Piccioni durante l’incontro in Comune.
L’Associazione Ce.S.E.P. dispone di un Centro di ascolto telematico, su un sito Internet il cui indirizzo è: ****************** gestito da una redazione di esperti in comunicazione, attraverso il quale è possibile accedere ad un forum di discussioni in cui si dibattono essenzialmente temi politici e di fede, afferenti l’universo delle discriminazioni delle minoranze in campo religioso.
[Modificato da MPA 25/07/2007 18.24] |
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