Quanto è difficile...

...quando incontro una tdg al mattino presto ( a Sanremo sono veramente tanti) dirle ciò che penso. Mi offre la rivista con il perfetto sorriso da Scuola di Ministero teocratico. La maggior parte sono persone anziane, tipo la vecchiettina che fatica a camminare e ti offre la torre di guardia seduta sulla panchina.

Stamattina ho fatto un altro incontro "geovista", allora ho buttato là che già li conoscevo, e un paio di cosette che ho letto sulla watchtower. Il sorriso è scomparso, mentre mi spiegava che non parlare con gli apostati è un giusto provvedimento disciplinare, gli occhi le si erano ridotti a due fessure dalla rabbia e si vedeva che la cosa l'aveva toccata.

Ma come si fa a rispondere a un tdg che ti ferma in mezzo alla strada e in quei pochi minuti dire qualcosa che possa aiutarlo ad aprire gli occhi?

la LORO SUPERBIA (di essere i soli ad avere la verità)è più grande dell'umiltà di Cristo: quel Cristo di cui devono essere i seguaci!
il loro compito non è diffondere la parola Di Dio (che usano come paravento)ma diffondere la parola della WTS SPA!
Tutto ciò che non è della WTS non è di Dio !
quindi non considerabile e non accettabile !Quindi parlare con loro e come parlare con un muro!
Il loro condizionamento và oltre la ragione, la razionalità,e alla verità:Purtroppo!
GRAZIA!

Visto che sei ligure ti dedico questo testo di De Andre.
In qualche modo centra.....

IL PESCATORE

All'ombra dell'ultimo sole
s'era assopito un pescatore
e aveva un solco lungo il viso
come una specie di sorriso.

Venne alla spiaggia un assassino
due occhi grandi da bambino
due occhi enormi di paura
eran gli specchi di un'avventura.

E chiese al vecchio dammi il pane
ho poco tempo e troppa fame
e chiese al vecchio dammi il vino
ho sete e sono un assassino.

Gli occhi dischiuse il vecchio al giorno
non si guardò neppure intorno
ma versò il vino e spezzò il pane
per chi diceva ho sete e ho fame.

E fu il calore di un momento
poi via di nuovo verso il vento
davanti agli occhi ancora il sole
dietro alle spalle un pescatore.

Dietro alle spalle un pescatore
e la memoria è già dolore
è già il rimpianto di un aprile
giocato all'ombra di un cortile.

Vennero in sella due gendarmi
vennero in sella con le armi
chiesero al vecchio se lì vicino
fosse passato un assassino.

Ma all'ombra dell'ultimo sole
s'era assopito il pescatore
e aveva un solco lungo il viso
come una specie di sorriso
e aveva un solco lungo il viso
come una specie di sorriso.

Ciao Gianni

sono perfettamente d'accordo con "mncagraziella".....

Ieri sera ho tentato di intavolare un discorso almeno superficiale sull'argomento ONU con mio padre, che non frequenta più da anni per la sporcizia vista in congregazione, i favoritismi e i diversi pesi e misure adottati in base alle "conoscenze" (intese come "spinte" di qualcuno) di cui un fratello gode e l'altro no.
Pur essendo mio padre (il mio EROE) e pur essendo non più attivo per le cose successe, credimi, non ho nemmeno scalfito il muro di gomma che gli è (e si è) costruito intorno. Sarà dura, ma non bisogna demordere.
La pazienza sarà la nostra "arma" secondaria.....la prima sarà l'Amore che proviamo verso le persone che, comprendiamo, sono solo soggette alla sudditanza psicologica della WTS.

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Scritto da: yoebasta 20/07/2007 10.10
...non parlare con gli apostati è un giusto provvedimento disciplinare,

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Mi ricordo parecchi anni fa mi allontanai dal gruppo
(Rinnovamento nello Spirito)che frequentavo.
Dopo qualche annetto ci ritornai e il prete, appena mi vide
esclamò col sorriso: "Figghiu miu"!!! (Figlio mio), e mi abbracciò.
Vi confesso che mentre sto scrivendo, mi si
allarga il cuore al ricordo di come mi accolse.

Ogni bene
maco42

"Deus Caritas Est"

[Modificato da maco42 20/07/2007 16.40]

Grazie per questa tua bellissima testimonianza!! Esperienze come la tua sono la dimostrazione vivente di quanta sincerità e vero amore fraterno si possa trovare tra i veri seguaci di Gesù Cristo, e la sconcertante ipocrisia invece che regna tra i ferventi seguaci della Watch Tower. Tu sei stato accolto da quel buon prete, come il figliol prodigo della parabola di Gesù. Vorrei proprio vedere invece come reagirebbe un anziano, se si vedesse piombare all'improvviso un disassociato pentito nella sala del regno per parlargli. Con molta probabilità lo caccerebbe dicendogli di incontrarsi in altra sede!!!

Tanto bene

Antonella

[Modificato da libera dalla torre 21/07/2007 1.34]

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Scritto da: yoebasta 20/07/2007 10.10
... gli occhi le si erano ridotti a due fessure dalla rabbia e si vedeva che la cosa l'aveva toccata.

Ma come si fa a rispondere a un tdg che ti ferma in mezzo alla strada e in quei pochi minuti dire qualcosa che possa aiutarlo ad aprire gli occhi?

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Io le avrei detto

«24 “Geova ti benedica e ti custodisca.
25 Geova faccia splendere verso di te la sua faccia, e ti favorisca.
26 Geova alzi verso di te la sua faccia e ti conceda pace”». (Numeri 6)
Dico sinceramente! Questo potrebbe "toccarla" mostrandole che non è vero che tutti "quelli di fuori" nutrano malanimo nei loro confronti e che loro siano attorniati da nemici.
Anche se non è escluso che invece di ringraziarmi, avrebbe potuto rispondermi “Ma che dai i numeri?”