E guardate anche qui
link come parlano degli "apostati".
Rispondendo ad un TdG preoccupato che gli "apostati" potessero accedere al loro sito riservato - ma quanto sono ingenui: prima spiegano nei dettagli come fare per accedere alla loro "area riservata" e poi si lamentano se qualcuno vi entra -, ecco cosa risponde la "redazione" (il grassetto e le parentesi quadre sono mie)
Caro fratello A.,
anzitutto dobbiamo complimentarci con te per lo spirito amorevole che dimostra la tua preoccupazione sulla salvaguardia delle identità dei fratelli con recapiti e.mail presenti nella nostra Area riservata.
Questo è un ottimo esempio di maturità cristiana oltre che di intelligenza e di capacità analitica!
Apprezziamo quindi molto le tue osservazioni, anche se non sono le prime di tale tenore che riceviamo...
Noi stessi abbiamo a lungo meditato sui criteri di protezione delle nostre pagine riservate avendo ben chiari in mente i rischi che tu paventi che certo non sono da sottovalutare e non abbiamo mai sottovalutato!
L'alternativa a tali timori era ed è quella di non avere alcun sito teocratico...
[Ma il "sito teocratico" c'è già, ed è quello ufficiale della WTS. E la Società ha sempre disapprovato al costruzione di siti web non ufficiali, specialmente se poi in questi siti vengono messe a disposizione dei visitatori pubblicazioni riservate, come il KM. Questi "zelanti" TdG non le sanno queste cose? O forse anche loro, essendo anonimi, confidano nel fatto che tanto non subiranno conseguenze giudiziarie per questa loro mancanza di ubbidienza alle direttive?]
L'esistenza dello stesso si basa sulla nostra accettazione del rischio e te ne forniamo ampia spiegazione.
Hai constatato che per la tutela dei nostri conservi non abbiamo previsto alcun tipo di Login ritenendo tale modalità di accesso non del tutto affidabile.
Infatti non è possibile stabilire con esattezza tutte le generalità dei fratelli registrati a meno di non verificare per ognuno di essi l'identità cristiana, passo obbligato per escludere che ex-fratelli ma anche estranei che conoscano qualche conservo possano qualificarsi sotto mentite spoglie (assumendo le generalità di ignari fratelli leali).
Esiste un solo metodo sicuro almeno temporaneamente, a nostro avviso, ed è quello di richiedere ad ogni utente registrato una certificazione anagrafica (con fotografia) che ne attesti la corretta identità... Quindi di assumere informazioni presso la congregazione di appartenenza richiedendo l'attestazione di almeno due fratelli nominati (i cui nominativi non dovrebbero essere indicati da chi richiede la registrazione). Ovviamente andrebbe registrato anche l'IP del computer del fratello.
Sarebbe un lavoro enorme e non produttivo!
[eh già...]
E comunque anche questo non darebbe garanzie nel tempo...
Un fratello leale oggi potrebbe domani essere espulso dalla congregazione (o lui stesso potrebbe dissociarsi). Però potrebbe continuare a navigare in un sito col proprio Login...
Si dovrebbe periodicamente rifare tutte le verifiche!
E chi lo farebbe?
Convieni con noi pertanto che non esiste un metodo sicuro al 100%
Anche la migliore cassaforte ha il suo punto debole e chi vuole veramente scassinarla, avendone le capacità e la volontà, lo andrebbe a fare senza grossi problemi
.[Specialmente se poi siete voi stessi a dare la combinazione...]
Quindi abbiamo ritenuto di regolamentare l'accesso alla nostra Area con una password "dinamica" per cui il "passarsi il relativo link" come avviene tra conservi non ne pregiudica la sicurezza e la riservatezza.
In effetti l'accesso di uno qualsiasi dei nostri conservi può avvenire solo grazie a una ricerca nelle nostre pubblicazioni (quasi sempre è incluso il KM più recente, consegnato solo a fratelli in fede)
[e che loro pubblicano in questo sito, contravvenendo alle precise direttive della WTS!] o fratello in fede fornisce l'indirizzo o URL della pagina segreta si suppone che lo faccia solo verso leali ed attivi fratelli!
Certo qualsiasi metodo di protezione non fornirà mai la sicurezza totale perché l'Organizzazione di Geova non è statica; ogni anno entrano circa 250.000 nuovi fratelli ma alcuni vengono espulsi o si autoespellono.
Il contesto sociale, familiare, personale di ognuno può essere multiforme per cui un espulso non è immediatamente riconosciuto come tale in un luogo distante qualche decina o centinaia di chilometri!
Non viene certo messo un timbro sulla fronte degli espulsi che possono poi divenire apostati! [però, chissà che a Brooklyn se vi leggono non ci facciano un penserino...]
Così io potrei venire in vacanza dalla Svizzera in Italia, andare in servizio in una località balneare e trovarmi alla porta di un apostata senza saperlo...
[eh, se ci fosse il marchio sulla fronte, sarebbe tutto più semplice...] Quindi, come la mettiamo? Sarei forse in sua balia?
Non possiamo certo fare un recinto e metterci dentro tutti gli apostati in modo che non possano più parlare, telefonare, chattare, navigare e insomma esercitare il proprio diritto di persone "libere"! [che peccato che non si possa fare. Eh sì, ci vorrebbe proprio uno stato teocratico, come quello dei Talebani...] Sì, libere tra virgolette visto che in realtà tali individui sono tornati schiave del Diavolo e del suo sistema!
La Società certo ci mette spesso in guardia dal pericolo di essere contattati da apostati in Internet come ci mette in guardia dall'entrare in contatto con loro nella nostra vita di relazione e di predicazione.
Ma non esclude certo il contatto "occasionale", proprio perché tu non puoi sapere che tipo di persona hai di fronte (all'altro capo del telefono, in Internet) fino a quando non ti relazioni.
In modo simile tutte le raccomandazioni mediche sull'influenza non possono mai escludere il contatto con il virus ma possono servire a prevenirne gli effetti!
Così è chiaro che sta poi a noi, alla nostra maturità, alla nostra coscienza individuare il pericolo e mettere in atto quei comportamenti di tutela escludendo la fonte del "contagio".
Il rischio di essere contattati da apostati in Internet quindi non è maggiore di quello che nella nostra vita quotidiana e nella stessa nostra opera di predicazione esiste...
Un ex fratello che abbia apostatato conosce perlomeno tutti coloro che frequentavano la stessa congregazione e addirittura la stessa circoscrizione; possiamo noi impedire ai fratelli leali qualsiasi contatto con tale pericoloso individuo? [eh no, come si nota dai tanti TdG internettiani che questi contatti li vanno a cercare di loro iniziativa...]
Sarebbe come pretendere che nessun fratello si ammali dell'influenza menzionata prima perché se ne rimane ben tappato in casa e non vede o non parla più con nessuno!
Sarebbe illogico, non trovi? [eh sì]
Piuttosto speriamo che i fratelli facciano il "vaccino" preventivo e possano resistere ai germi influenzali.
Così la Società ci fornisce il vaccino spirituale ma non può impedirci qualsiasi contatto con gli apostati.
Sta a noi vigilare e portare i nostri occhi ed i nostri orecchi da un'altra parte, quando si prospetta il pericolo!
Appena realizzi che "Tizio" è un pericolo per te, saggiamente te ne allontani. Se sei maturo ed hai la Verità ben radicata in te fai questo, vero?
Se "Tizio" ti invia delle e.mail e dopo un po' realizzi che tipo di persona lui sia cosa fai? Saggiamente metti un filtro alla posta impedendo a "Tizio" ogni contatto con te!
In definitiva perciò gli apostati sono un pericolo se ci esponiamo alla loro subdola strategia o se noi stessi li andiamo a cercare o ci mettiamo in condizione di subirli! [il grassetto è loro]
Quindi, caro fratello A., se dobbiamo avere la massima sicurezza di non avere mai contatti con tali persone in Internet, scolleghiamo il modem e cancelliamo il nostro programma per navigare e la nostra casella di posta elettronica!
Non esiste la protezione assoluta e noi fino a quando vivremo in questo malvagio sistema saremo soggetti a molte prove e difficoltà!
Ma tieni presente che occorrono anche tali eventi per quanto antipatici, dolorosi, insopportabili!
Quindi conviene fare una bella dose di "vaccino spirituale", l'unico vero antidoto contro tutti i pericoli alla nostra fede.
Pertanto le pagine del sito sono protette per una forma di riservatezza e di cautela ma sta ai fratelli che vi navigano saper "distinguere le parole di verità da parole di falsità".
Credo che converrai con me.
In effetti, provenendo dalla home
www.tiscalinet.ch/labibbia
la pagina
www.tiscalinet.ch/fare-pas.htm contiene importanti "raccomandazioni" ai conservi che intendono accedere all'Area riservata. Le riportiamo di seguito:
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Caro conservo, l'accesso all'Area Riservata é regolamentata da una chiave segreta che rende arduo ad estranei alla Congregazione di introdurvisi con facilità.
Pertanto non sarà più possibile richiedere la password compilando il form, come in precedenza, ma l'accesso all'Area protetta avverrà unicamente calcolando direttamente la Password in linea!
Sarà perciò del tutto inutile richiedere la password via e.mail!
Per facilitarti é stato però rivisto il criterio sin qui seguito, della difficoltà del calcolo.
Pertanto é adottato il criterio della regolare frequenza alle nostre 5 adunanze settimanali.
Quindi la password verrà variata spesso e, soltanto tenendosi al "passo" nello studio e nelle attività cristiane con il celeste carro di Geova, si potrà continuare ad accedere a tale Area!
Viene esemplificato il calcolo, riducendosi ad una o al massimo a due domande a cui si suppone che "tutti" i componenti della Congregazione, presenti alle adunanze e che si nutrano regolarmente mediante ciò che ci provvede lo "schiavo", siano in grado di rispondere agevolmente.
L'area protetta verrà ulteriormente potenziata e arricchita fornendoti strumenti ed ausili di studio sempre migliori ed aggiornati oltre che sane alternative di svago nell'edificante compagnia cristiana e di navigazione "ponderata" e "cauta" in Internet, mediante links (collegamenti) verificati e certificati.
Sono certo di poter contare sulla tua comprensione, pazienza e discrezione.
Poiché, tuttavia, per quante precauzioni possano essere prese, non si può escludere in modo assoluto e categorico l'intromissione di ex-fratelli e/o ex-sorelle che possono ancora attingere delle informazioni dal materiale teocratico consegnato a leali familiari attivi (ipotizzo il caso di un/a disassociato/a con il coniuge leale a Geova) ti esorto a vigilare e ad essere "estremamente attento" diffidando dalle e.mail di "sedicenti" fratelli. Entra qui in gioco la nostra "maturità" cristiana visto che siamo esortati ad essere "cauti come serpenti e innocenti come colombe" (Matteo 10:16)
Quindi occhio alle trappole del "grande uccellatore" e dei suoi "malvagi agenti terreni"!!!
Ti consiglio di non aprire allegati alla posta elettronica e/o di scorrere con il mouse sopra i messaggi che ti arrivano (usa la tastiera per scorrere le e.mail che ti arrivano).
Leggi i consigli alla pagina:
www.tiscalinet.ch/bibia/new.htm
Nell'augurarti la benedizione di Geova sulla tua condotta e sul tuo quotidiano impegno cristiano, ti saluto con affetto fraterno.
Matteo 11:19/b "In ogni modo, che la sapienza sia giusta è provato dalle sue opere".
Webmaster
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In definitiva il miglior deterrente contro gli apostati è la nostra fede e la nostra temperatura spirituale ci può consentire di "giocare d'anticipo"!
Ci siamo un po' dilungati ma ci premeva chiarire bene il nostro punto di vista.
Ovviamente siamo aperti a qualsiasi suggerimento che migliori la sicurezza delle nostre pagine ma tieni presente che in ogni caso un certo rischio rimarrà sempre!
Valgono quindi le raccomandazioni suesposte e queste solo possono garantire una chiusura ermetica verso il mortifero veleno dei nemici della Verità!
Crediamo sia tutto.
Pensando a 1 Giovanni 5:4,
ti inviamo cari, fraterni saluti.
La redazione di
www.tiscalinet.ch/labibbia[Modificato da Achille Lorenzi 05/05/2007 11.39]