Scambio di defunti, lite all’obitorio

Operatori delle pompe funebri distratti. I due estinti professavano religioni diverse
Scambio di defunti, lite all’obitorio


FOSSOMBRONE - Scambio di defunti all'obitorio dell'ospedale di Fossombrone. Due operatori di due diverse agenzie di pompe funebri, davvero un po' troppo distratti tanto da non notare il cartellino di riconoscimento, arrivati all’obitorio hanno scambiato i defunti sbagliato a vestire il caro estinto.

Peccato che i due uomini, uno di Fano e l'altro di Lucrezia, professassero confessioni religiose diverse, uno era infatti di fede cattolica, l'altro, al contrario, testimone di Geova. Se i defunti fossero appartenuti allo stesso credo, con ogni probabilità, nessuno si sarebbe accorto della grave mancanza di delicatezza dei due addetti delle agenzie di pompe funebri, una gaffe in piena regola con l’aggravante di circostanze non certo felici.

All'arrivo dei parenti è scoppiato un vero e proprio caso. Al dolore per la perdita del loro caro, si è aggiunto il dispiacere di vedere il proprio familiare con simboli religiosi contrari alla fede professata.

In particolare i familiari dell'uomo testimone di Geova hanno creato non poco scompiglio all'interno dell'obitorio, pretendendo un abito nuovo per il defunto. A sedare gli animi sono dovuti intervenire addirittura gli agenti della polizia municipale di Fossombrone, che hanno cercato di riportare le cose alla normalità. Uno scambio di persona davvero fuori dal comune.
F.G.,

Fonte: www.corriereadriatico.it/articolo.aspx?varget=14A55208078631024CC75FCF...

Ma per i TG quando uno è morto è morto, quindi che differenza fa se ci sono dei simboli religiosi cattolici o di altra natura?
Tanto Geova legge i cuori...

Saluti,

Non mi sembra che siano stati molto diplomatici ed eleganti nei modi i poveri TDG. D'altra parte da questo episodio si nota l'intolleranza e la discriminazione che applicano nei confronti delle altre persone. Non erano forse addolorati anche i parenti dell'altro defunto? Chissà che rabbia avrà avuto il Creatore nel vedere una scena del genere, fatta da persone che dicono di rappresentarlo! Corrado

Vabbè credo che un caso del genere avrebbe fatto imbestialire chiunque... Magari una persona EDUCATA avrebbe risolto la questione senza fare troppe scenate, ma si tratta di educazione, non di religione...Ammesso che anche una persona solitamente ragionevole possa adirarsi parecchio in casi come questo.
Un saluto


PS: questa constatazione esula un pò dal tema del thread... tuttavia io preferirei tantissimo dei testimoni di Geova che dicono chiaramente quello che pensano che quei tdG che applicano scrupolosamente la scienza della"diplomazia teocratica" anche detta "faccia di bronzo" (non volendo scomodare per tale definizione, parti anatomiche che meglio descriverebbero tale attitudine, ma che poco converrebbero in questo forum).

[Modificato da wall.kill 18/02/2007 10.34]

Con tutto il rispetto per il deceduto e i suoi cari ..questa storia sembra un pò una barzelletta!Chiaro che non è stato molto professionale, da parte dei dipendenti dell'impresa funebre,fare un'errore di questo tipo;ma non vedo il caso di fare una scenata tale da richiedere l'intervento delle autorità!Di solito i tdg usano tutte le occasioni, anche i funerali per dare una buona testimonianza.In quest'occasione è meglio se stendono un pietoso velo sul loro comportamento.Che poi si siano ricordati,almeno d'inserire nella preghiera finale la famigerata e opportuna frase:"Siamo qui con il cuore ricolmo di gioia ...ecc"?