qualche giorno fà scrissi un messaggio intitolato "mio cuore", nello stesso facevo un calderone tra subliminale e un funerale che da li a poco mi avrebbe visto presente.
mori una di quelle sorelle che quando ero piccolo mi accudiva, e per me era un pò come una zia.
al funerale ci furono circa mille persone tra parenti e amici, lei una donna di 42 anni che alle porte del 2007 muore di parto, in ospedale, in una città come Milano.
una cosa assolutamente incomprensibile.
come dicevo prima, al funerale ci parteciparono circa un migliaio di persone, e il discorso che fece l'oratore non fu per ricordare quella persona, ma ancora una volta per convincere i presenti che quella era la vera religione.
tra le parole che più mi diedero fastidio, ci furono quelle dette dall'oratore, disse: "questo è quello che crede Luisa"..
e via col proselitismo.
ma la cosa più infame che fu fatta sia in sala che al cimitero fu quella di iniziare la preghiera con le seguenti parole:
SIAMO QUI COL CUORE COLMO DI GIOIA CARO PADRE GEOVA.....
la prima delle due preghiere fatte in sala, mi toccò in modo negativo ma decisi di tacere, perchè in un certo senso volevo comprende il loro stato confusionale, ma quando ci trovammo al cimitero, poco prima della sepoltura, un altro oratore diede ancora più enfasi a quella frase insensibile ed assolutamente fuori luogo, al che sbottai, e ripetei quell'infame frase ad alta voce, sia in tono sarcastico che in forma di domanda. Le persone che mi erano vicino si girarono verso di me, inizialmente con uno sguardo di disapprovazione e rimprovero, perchè si trattava di una preghiera, ma subito dopo, mi si avvicinaro diversi astanti dicendomi che avevo fatto bene.
ovviamente io a Luisa volevo bene, e voglio bene sia a suo marito che ai suoi 3 figli che conosco, e al 4° che non conoscerò credo mai.
Incurante di tutto e tutti, sono andato da tutti i parenti tdg presenti, li ho abbracciati e baciati, facendogli le mie più sentite condoglianze.
nessuno mi ha fermato, e nessuno avrebbe potuto farlo.
noi disassociati in questa amara situazione eravamo in diversi, e dopo il mio gesto anche loro hanno preso coraggio e hanno fatto lo stesso.
se cerchi una mano disposta ad aiutarti, la trovi alla fine del tuo braccio."