.... li 25/05/2001
Mi chiamo.....ex appartenente alla congregazione dei testimoni di Geova di........in quanto disassociato da circa 2 anni.
Ci sono validi motivi per cui scrivo questa lrttera,già dovevo farlo dal principio,ma forse il tempo mi ha definitivamente aperto gli occhi e fatto venire alla luce quanto supponevo in maniera concreta. Non penso che questa lettera possa eliminare il rancore che ho dentro, che non mi fa vivere,penso che ci vorrebbe un libro ma mi basta questa lettera per mettere alla luce cose fatte che già ho detto senza essere creduto ne ascoltato. Non è giusto scherzare con la vita degli altri,sopratutto da persone che non riescono a dirigere il loro passo e specialmente le loro famiglie.
é incredibile,sono stato piu di undici anni fedele a Geova e solo io sò e credo anche Geova di ciò che ho passatoinsieme alla mia famiglia, per rimanere fedele e integro verso Geova e per ringraziamento questi bastardi mi hanno distrutto la vita e distrutto la mia famiglia. Sò benissimo che nel cammino della verità si incontrano problemi ed ostacoli di ogni genere,del resto come capita a
tutti,e non penso che quando un cristiano commette un peccato deve essere
gettato fuori e
svergognato pubblicamente di un peccato che commettono tantissime persone anche più grave(sicuramente)del mio e
non vengono disassociati,ne conosco personalmente molti e sono pronto a fare i nomi.
Quindi mi chiedo chi stabilisce o giudica quando una persona si pente?La disassociazione viene applicata all'impenitente o no?
Sono i casi diversi o le persone?
Chi è piu malvagio chi aiuta una persona
sana o uccide una persona ferita o malata? Spiegate
Dalle parole rivolte durante il comitato mi hanno fatto capire che è
Geova tramide lo spirito santo che guida gli anziani,onestamente ho dei dubbi adesso,se fosse così sarebbe un Dio parziale ed ingiusto,anche perchèil mio sbaglio
nonera pubblico,quindi se non confessavo non avrebbero mai saputo niente. Sono convintissimo che in questa congregazione di cui ne parlano
tutti,ma molti non hanno il coraggio di dirlo apertamente,ci sia razzismo,parzialitàe sopratutto
mafia e applicano la teocrazia(giustizia teocratica) come vogliono e con chi vogliono. Si dice che la legge è uguale per tutti e penso che si applichi più nelle aule dello stato che in congregazione(questa, poi non sò).Spiegate
Com'è possibile che i figli degli anziani qualsiasi peccato commettano,raramente si prendono provvedimenti drastici?Spiegate
Com'è possibile che un anziano(........allora sorvegliante che presiede)di cui la nomina fu tolta,(sicuramente a causa della mia insistenza,con l'aiuto di persone al di fuori di questa congregazione)l'ha riacquistare prima del tempo,avendo commesso peccati come,ipocrisia,omertà(coprendo i peccati che i figli hanno commesso e continuano a commettere)e rivelando ai propi familiari le confidenze private dei componenti della congregazione? Tutti sono a conoscenza ma,nessuno parla,si coprono a vicenda. Potrei fare una lista di nomi e di ciò che accade nella congregazione, ma a che serve la parola di un disassociato?L'ho fatto prima è non è servito figuriamoci adesso.
Ho frequentato la congregazione i primi mesi dopo la disassociazione,poi ho visto la mafia applicata e mi sono chiesto dov'è la giustizia divina?Se è questa allora viva l'ingiustizia.
Questo è quello che succede quando i nominati appartengono(direttamente o indirettamente )alla stessa famiglia. C'è una copertura completa,che ipocrisia!
Come fanno a predicare la buona notizia essendo marci fin dentro le ossa ,come fanno ad essere nominati degli uomini quando non rispecchiano i requisiti elencati nelle scritture?dov'è l'applicazione della scrittura che dice"C'è qualcuno malato fra voi?Chiami gli anziani e loro con la loro umiltà.....ti distruggono la vita. é uno schifo!Ripeto c'è la mafia e viene applicata la teocrazia solo a chi vogliono,specialmente a coloro che possono intralciare(tra cui io)il loro cammino.
Purtroppo quando un essere umano sbaglia contro Geova il peccato non ti fa vivere,consuma le ossa e quindi ringrazio Geova che mi ha dato la forza di confessare e così togliere il male cheavevo dentro,sulla coscienza e poi ringrazio gli anziani(questi anziani)di aver distrutto la vita a me e alla mia mia famiglia,solo perchè ho avuto il coraggio di affrontarlie svelare la loro vera personalità. Se le cose si sapessero facevo come fanno gli altri "l'ipocrita".
Come dicevo una lettera non basta ci vorrebbe un libro, ma se Geova vuole puo bastare anche un rigo.
Mi fermo qui,forse già ho scritto abbastanza,io ho detto semplicemente la verità e in qualunque momento stò a disposizione per verificare ciò che ho scritto. Comunque non aspetto una vostra risposta perchè se non erro la societa non rispondeai singoli individui,ma se volete farlo è ben accetto. In ogni caso saranno gli avvenimenti futuri a rivelarmi la vostra risposta.
Comunque penso che fin quando non vedrò la giustizia applicata almeno in congregazione e specialmente quando il marcio deriva da chi dirige non rientrerò a far parte dei testimoni di Geova.
Se accettate mando i miei piu cordiali saluti.
Io sono stato sincero.
In fede
........
La cosa più drammatica detta da questo ex testimone e mio amico di cui mi ha dato il lasciapassare per mettere in rete questa lettera privata,è la cosa più ridicola "questa lettera è stata rispedita dalla Betel di Roma in questa congregazione proprio nelle mani di quei anziani di cui lui fa nome e cognome che addita come mafia e marcio che secondo lui gli hanno cambiato la vita.
Questo è uno dei motivi che personalmente mi hanno fatto riflettere e prendere atto della decisione di non aggregarmi più ai testimoni nemmeno a titolo di proclamatore(di cui non sono più) o di semplice simpatizzante.
Saluti a tutti
/L'IMPORTANTE è NON SMETTERE DI PORSI DOMANDE/