1Corinzi 13:12 Ora vediamo come in uno specchio, in maniera confusa; ma allora vedremo a faccia a faccia. Ora conosco in modo imperfetto, ma allora conoscerò perfettamente, come anch'io sono conosciuto.
vorrei ricordare ad Agabo e a tutti coloro che inconsapevolmente sono convinti che "Dio è a immagine dell'uomo" e di conseguenza tutta la rivelazione è a portata perfetta dell'uomo, che così non è.
è l'uomo che è ad immagine di Dio, non il contrario. allo stesso modo la rivelazione non è alla nostra portata come lo sono le tasche dei miei pantaloni.
nessuna parola, immagine e concetto potrà mai esaurire in modo pieno le verità divine rivelateci.
ci sono date delle luci che ci dirigono nella giusta direzione e ci mettono in contatto con la raltà descritta, ma mai i concetti della rivelazione possono essere compresi in pienezza finchè siamo nella condizione presente (terrena).
qualcuno è forse convinto che con la propria razionalità è in grado di comprendere appieno la trinità? veramnete è solo lo Spirito Santo e Gesù che conoscono le profondità di Dio.
come dice Paolo, ora conosciamo in modo imperfetto, in maniera confusa.
quando saremo faccia a faccia con Dio, allora e solo allora comprenderemo in pienezza tutta la rivelazione perchè non saremo più impediti dalla limitatezza dei nostri sensi, ma ci sarà data da Dio setesso una capacità soprannaturale mediante la quale potremo percepire e comprendere la realtà delle cose come Dio le vede.
dobbiamo ricordarci che Dio attraverso la scrittura e la tradizione ci ha dato delle luci per comprendere il paradiso e l'inferno, ma nella nostra condizione attuale conosciamo tali realtà in maniera confusa e imperfetta.
non pretendiamo di esaurire in modo pieno le realtà ultraterrene con le nostre povere parole e concetti.
quando si parla di queste realtà dobbiamo per forza usare diverse immagini: fuoco, sofferenza, tenebra, stridore di denti, pianto, lontananza dal suo volto ecc ecc sono solo immagini che ci dirigono nella giusta direzione mettendoci in reale contatto con la relatà espressa, ma non esauriscono e non permettono alla nostra limitata ragionre di comprendere appieno queste realtà ultraterrene.
"Darò loro un cuore nuovo e uno spirito nuovo metterò dentro di loro."
"Formatevi un cuore nuovo e uno spirito nuovo."
Ezechiele