Scritto da: saulo1976 16/11/2006 23.20
i testimoni di Geova sono disassociati dal resto del mondo ...per questo sono diversi dalla gente che loro chiamano "del mondo"...che poi abbiano torto o ragione...questo sto cercando ancora di capirlo...e poi non considero quelli "del mondo" in maniera negativa... perchè faccio ancora parte "del mondo" appunto...ma ti dirò in realtà neanche i testimoni considerano la "gente del mondo" in maniera negativa...il vero problema per loro è eventualmente colui che li svia...[Modificato da saulo1976 16/11/2006 23.47]
[Modificato da saulo1976 16/11/2006 23.57]
Se cerchi di capire se abbiano torto o ragione... ti faccio tutti i miei sinceri auguri affinchè tu capisca la cosa giusta.
Purtroppo la verità o la non-verità sono argomenti molto ostici da affrontare basandosi su semplici indizi.
Per come la vedo io,l'amore spesso millantato si traduce molto spesso in "cortesia e gentilezza".
Per come la vedo io, una persona che va a predicare di casa in casa può anche farlo per una forma d'amore, ma può anche farlo (e sono i casi predominanti) per motivi egoistici, perchè vuole sopravvivere ad harmagedon,perchè pensa che più servizio fa più punti di geova ottiene, perchè vuole consegnare un rapportino di cui non vergognarsi, per affrontare il senso di colpa che avrebbe se non facesse servizio...ho conosciuto gente che usciva in servizio per non stare seduti in casa a non far niente. Qualcuno lo farà anche per sincero interesse per gli altri, ma sempre contaminato dal sincero interesse per se stessi. poi chissà, magari ci sono anche quelli che lo fanno SOLTANTO per amore del proprio prossimo.
QUando c'è qualcuno che controlla e giudica le tue opere, e le quantifica con metodi aziendali, è difficile discernere se tali opere sono fatte per amore o no.
Per come la vedo io, ci sono tante persone, tutte non testimoni, che dimostrano senza dubbio vero amore: persone che sacrificano tempo ed energie, e la loro intera vita, non per compilare un rapporto, e non necessariamente per andare in paradiso,ma per dare aiuti CONCRETI a chi ha bisogno davvero, sia materialmente che spiritualmente. Che differenza da chi ritiene che l'amore sia andare a diffondere dottrine discutibili e carichi di regole degni dei farisei.
Si, perchè mi pare che Gesù abbia insegnato che il cristianesimo, quello vero, non abbia una denominazione, ma abbia una sostanza: l'amore verso il prossimo e l'amore verso Dio. E quando questa sostanza passa in secondo piano rispetto alle regole, regoline, regolette, corollari di regole, pesi e pesetti, non si parla più di CRISTIANI ma di FARISEI.
L'amore che i testimoni di Geova elargiscono è sempre subordinato,sia nella sostanza che nella forma, ai parametri e alle regole imposte da Brooklin: verso chi puoi mostrare amore, che tipo di amore puoi mostrare verso una persona o verso l'altra, verso chi devi soffocare tale amore perchè apostata, sia esso cugino zio figlio, ecc... regole degne di una classe FARISAICA.(o come direbbe Sam Gamgee, regole degne degli orchetti)
Mi dici che l'amore si vede dal fatto che non imbracciano armi e che si rifiutano. Se uno crede che questo fatto distingua il vero cristiano, può rifiutare anche se non è testimone di geova, o sbaglio? Il cristianesimo e tutte le sue conseguenze, sono un affare tra la persona e Dio, e le motivazioni del cuore che spingono ad agire, se ci sono, sono A PRESCINDERE da quella che è la posizione del tuo movimento religioso.
Questo è come la vedo io in merito. Puoi anche non essere d'accordo con niente di ciò che ho detto.
In tal caso ti inviterei a verificare da buon bereano se,a questo punto il messaggio tdg sia effettivamente la supposta verità: se alla fine tu ritenessi che si tratta di verità, potrebbe forse essere amore andare a convincere gli altri.
Ma se studiando seriamente ed approfonditamente ogni questione ti dovessi accorgere per sbaglio che si tratta di falsità? di errore umano? di insegnamenti degli uomini?
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Gianluca