16/10/2006 00:29 |
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Caro Angelo,
Con tutto il rispetto per il tuo solenne comunicato, vorrei informarti, senza per questo con l'intenzione di urtare la tua sensibilità, che simili lettere ne sono state scritte migliaia, ne avrò lette almeno un centinaio.
Le azioni che tu suggerisci sono senz'altro lodevoli.
Temo, quindi, che il tuo sincero appello possa cadere nel vuoto, non perchè sia privo di significato, ma perchè non è nostro compito intervenire dove solo Dio può intervenire.
Capisco anche il motivo di queste tue denunce, anzi I motivi: rabbia, tradimento, delusione, rammarico, inganno, voglia di giustizia!
Ho già vissuto la tua esperienza 14 anni fa, non ti dico come mi sentivo dentro.
Ora sono più lucido.
Ci va tempo.
Continua pure questo tuo modo di reagire, se tutto ciò ti appaga e ti fa sentire meglio, ma non pensare davvero di ricevere ascolto da chi ha l'orecchio ostruito da un tampone che ha quasi 130 anni.
Un abbraccio di cuore
Pino |
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