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Buongiorno a tutti.
Vorrei, prima di presentarmi, premettere che:
-Non sono molto pratico di forum e quindi non sò neppure se questo messaggio arriverà (allora cosa continiuo a scrivere?...mah...)
-Ho spedito, con qualche difficoltà, il modulo di presentazione all'amministratore. Nel caso questo non fosse arrivato o fosse a suo parere incompleto chiedo scusa. Sarò felice di inviarlo nuovamente.
Ho 23 anni e attualmente studio medicina ma, nella mia pur breve vita, ho fatto un pò di tutto:
-skin head
-diplomato al liceo artistico
-scultore presso l'europoarlamento
-quasi diplomato in pianoforte
-quasi diplomato in composizione
-QUASI TDG
Nasco nel "lontano" 1983 sulla bellissima costa ligure da una famiglia di tdg.
Genitori, zii/e, cugini/e, nonni/e, fratelli e sorelle.
Sin da piccolo, quindi, fui avviato ad una ridente carriera di schiavo di dio (minuscolo per scelta).
Ma io ero più duro del previsto.
A parte le facezie su complanno natele e cxxxxxe del genere quello che mi lasciava più basito (e allora avevo circa 7-8 anni)
erano quelle bestialità che alcuni genitori inculcavano ai bambini del tipo:
REGOLETTA: i puffi non si guardano.
PERCHE': sono dei folletti ed inquanto tali derivano da credenze pagane (?!) vuoi forse tu essere un pagano... etc etc etc
REGOLETTA: non si giura.
PERCHE':perchè devi dire sempre la verità e se tu giuri è perchè quando parli normalmente non dici la verità e poi ... (di solito a questo punto non ascoltavo più fino a quando non arrivava il solito anatema) ...distruzione ,gli ultimi giorni, di quà di là di sù di giù.
Per fortuna mia madre è una persona estremamente intelligente e quindi non è mai stata così stolta da propinarmi certe cose (altrimenti a quest'ora sarei un serial killer) ma io le sentivo ugualmente e proprio non ne capivo il senso.
Poi venne la volta della cravatta:"Ma come mai non porti la cravatta? E si che sei il figlio dell'anziano ..."
E io pensavo: "Perchè ho dieci anni idiota. Ma non vi rendete conto di quato sia ridicolo vedere sti putti con questi cravattoni che gli strusciano in terra? O peggio con quei papillon dal dubbio gusto."
Crescevo e vedevo di continuo discrasie.
Avevo qualche "amico" (non che auguri loro tutto il male possibile ma...almeno un pochino) in sala e piano piano entrai anche nella fase adolescenziale.
Qualche volta si usciva , io intanto ero già al liceo, e vedevo che questi bevevano...dicevano "parolacce" (mamma mia! brrrr) parlavano delle loro esperienze autoerotiche...pi se ne tornavano in sala e tutti li acclamavano.
Io invece in sala ero l'ultima ruota del carro; si è vero, non andavo spesso in servizio, non ero un bonaccione, però ero coerente con la morale che mi era stata tramandata.
Non dico in senso religioso ma strettamente morale.
All'età di circa 15- 16 anni decisi di non andare più alle adunanze. Non ricordo come successe , è stato un periodo confuso ,ero molto arrabbiato.
Non sto a dirvi il macello che seguì.
Ostracismi, familiari che si cospargevano di cenere il capo e tutto quello che già sapete.
Non che fossi stato disassociato ma il comportamento dei miei cari fratelli fu pressochè quello.
Per fortuna son sempre stato un individualista e la presenza di me stesso mi è stata sufficente a sopperire la mancanze di altri (mancanza o liberazione?....Liberazione).
Sono successe un sacco di altre cose ma ora nn ho più voglia di scrivere.
Solo vorrei fare i complimenti al sig. Lorenzi per l'impostazione direi scientifica del suo ottimo sito.
Vorrei inoltre ricordare un motto di Tacito(credo):
Corruptissima republica plurimae leges. |