Si scrive:
"Animhatua, senza essere teologa di professione, ha colto l'essenza del valore celibatario: la completa disponibilità per il Regno, cioè per la funzione pastorale a favore del popolo di Dio e di quello chiamato ad esserlo. "
Bello. Potersi dedicare completamente al Signore, diverso chiaramente dal servire una religione e la sua organizzazione.
Bello quando la scelta è personale e non soggetta a condizionamenti o obblighi dottrinali.
Apprezzo molto chi riesce in questo e non hail mio biasimo quando, per sopravvenute esigenze, alla fine si sposa e continua a servire il Signore, chissa magari meglio di prima.
Illuminanti e condivisibili appieno sono le parole di Paolo, credo utili a rispondere a questo treahd, "Per finirla col celibato".
Il matrimonio
Ge 2:18-25; Mt 19:3-12
1Corinzi 7:1
Or quanto alle cose di cui mi avete scritto, è bene per l'uomo non toccar donna;
ma, per evitare le fornicazioni, ogni uomo abbia la propria moglie e ogni donna il proprio marito.
Il marito renda alla moglie ciò che le è dovuto; lo stesso faccia la moglie verso il marito.
La moglie non ha potere sul proprio corpo, ma il marito; e nello stesso modo il marito non ha potere sul proprio corpo, ma la moglie.
Non privatevi l'uno dell'altro, se non di comune accordo, per un tempo, per dedicarvi alla preghiera; e poi ritornate insieme, perché Satana non vi tenti a motivo della vostra incontinenza.
Ma questo dico per concessione,
non per comando;
io vorrei che tutti gli uomini fossero come sono io; ma ciascuno ha il suo proprio carisma da Dio; l'uno in un modo, l'altro in un altro.
Ai celibi e alle vedove, però, dico che è bene per loro che se ne stiano come sto anch'io.
Ma se non riescono a contenersi, si sposino; perché è meglio sposarsi che ardere.
Un bell'esempio di come la Bibbia sia chiara e illumiante più di quanto vogliamo aggiungerci. Per questo è sempre bene rimanere ancorati a lei, un augurio ed una speranza che mi auguro possa realizzarsi nella mente dei Testimoni di Geova.
Alex
[Modificato da alex.kirk 05/09/2006 9.50]