L'esperienza di un ricercatore ribelle

Come promesso vi racconto la mia esperienza a grandi linee.
Io sono nato in una famiglia tdg e quindi sin da piccolo indottrinato con tutto quello che è l'organizzazione.
Sin da quando mio padre mi faceva lo studio (ero piccolo avrò avuto 5 anni se non meno) trovavo i principi molto belli e giusti...inizialmente mi piaceva tutto anche se non mi sembrava giusta la separazione con "quelli del mondo"...cioè io mi rendevo conto che non erano mica bestie!
E questa separazione mi ha portato a sviluppare molta negatività nei confronti delle persone cose che ho risolto solo pochi anni fà.
Comunque crescendo notavo che alla fine io non avevo provereali perchè studiavo sempre e solo sui loro libri!
Inoltre notavo che qualche spiegazione era forzata e poco chiara.
Avevo 12 anni e non me ne preoccupavo...a quell'età giocavo con i vediogiochi e correvo dietro le ragazzine.
La cosa che dasubito mi mancava era lo sport...amavo le arti marziali ma ovviamente sono vietatissime nei tg quindi...nisba!
Già da lì incominciai a rompermi di tutto questo legalismo inutile.
Passano gli anni e io sono sempre meno attratto dalla dottrina...non studio più perchè solo un cretino legge sempre le stesse cose...e mi interesso solo di ciò che voglio veramente io...conoscere...tutto.
Da adolescente ho avuto un periodo pieno di sensi di colpa...perchè con le mie ragazze non è che stavo tanto "fermo" come volevano loro e trovavo ingiusto dover dire a loro e confessarmi dei miei "peccati"...che ovviamente peccati non sono.
Questo è stato un altro punto che mi ha urtato ancora di più...l'esasperazione di ogni singola norma fino all'esaurimento.
Insomma a 18 anni vuoi vivere non stare in una gabbia!
Gli anni passano e io divento sempre più ribelle...mi faccio crescere il pizzetto (cosa vietata nei tdg) vado in alle riunioni senza cravatta e incomincio a dettare le mie condizioni.
Poi mi sposo e da questo momento è cambiato tutto.
A dire il vero il grande cambiamento lo ha innescato mio padre.
Lui prima era un anziano da tanti anni...considerato la colonna portante della congregazione.
Persona laureata, intelligente, alla mano e che "sà quello che dice"...da sempre amato da tutti in congregazione.
Si rimuove dall'incarico a causa di un mio comportamento con una mia ex ragazza (eh eh! sono un mandrillo!) ma in realtà in lui era già in atto qualcosa.
Si stava rendendo conto che qualcosa non andava!
Così lo vediamo cambiare...deluso..salta le adunanze...incomincia a pensare con la sua testa...fà ricerche con pubblicazioni protestanti e altri ricercatori seri.
Poi un giorno mi dicechiaro e tondo che questo e quello (le varie dottrine tipo quella del 1914) erano baggianate senza prove...e mi dice "scusa non vorrei sconvolgere la tua coscienza".

Io mi metto a ridere e gli dico:

e lo hai capito adesso? io non ci ho creduto mai!

E così da quel momento tutto è stato più veloce e diretto...ora sapevo che non ero il solo ad aver aperto la mente.
Io però vado più avanti e mispingo molto oltre.
Io sono un ricercatore di scienza di frontiera...studio dispositivi molto particolari e materie non comuni molto avanzate ai limiti della fantascienza ma "reali".
Nel corso dei miei studi ho un flash (io ho delle intuizioni spontanee che mi fanno fare balsi di comprensione avanzati all'improvviso) e creo una mia teoria personale sul funzionamento del cervello, della mente e dell'universo.
La chiamo "la mia teoria del tutto" e anche se provo a esporla si mettono tutti a ridere in famiglia perchè è troppo avanzata.
Andando avanti mi rendo conto che in base alla mia teoria sono possibili per l'essere umano tutta una serie di cose considfrate impossibili...ma che in realtà sono naturali essendo la nostra natura così.
Continuo la mia ricerca e scopro che la mia teoria era già stata sviluppata da david bhom...un premio nobel per la fisica...lui era già giunto alle mie conclusioni e questo mi incoraggiò molto...mi fece capire che per conoscere devo fidarmi di me stesso e delle mie capacità e non farmi indottrinare da nessuno.
Così approfondii vari argomenti anche a livello esoterico ed esplorai un mondo fantastico che prima ritenevo impossibile.
Tutto cambiò radicalmente quando ebbi la mia prima proiezione extracorporea e quando incominciai a sviluppare certe facoltà.
Bellissimo..eccezionale...ma c'era un problema....ero da solo circondato da gente che mi avrebbero considerato un pazzo e mi avrebbero disassociato se parlavo!
Andando avanti scoprii invece che proprio nella congregazione vicina al mio paese c'era già un ragazzo con queste capacità e pure lui aveva paura a parlare...fondammo un gruppo tutto nostro e ora questo gruppo si espande e strappa dai tdg molte persone che da sempre avrebbero voluto poter parlare liberamente e sviluppare il proprio potenziale in serenità e non essere considerati dei mostri.
Questo è solo un riassunto molto veloce della mia vita...in realtà c'è la seconda parte!

Però ora devo uscire viracconto la seconda parte domani!