Poveri animali

Ciao a tutti!
Questa mattina sento il bisogno di parlare di una notizia ascoltata ieri sera al telegiornale riguardante l'abbattimento di un cavallo feritosi durante una corsa. So che ci sono problemi ben più gravi da affrontare, ma non posso non ripensare a quel povero animale con le zampe anteriori spezzate.
Spinti a correre lungo percorsi pieni di curve a gomito molti cavalli fanno spesso la stessa fine!
Di fronte a queste cose mi assale la rabbia e la tristezza.
Tristezza per queste povere "vittime innocenti" (penso anche ai cani abbandonati ogni estate, ai cani e galli da combattimento, ai tori della corrida, ecc. ecc.).
Rabbia per quelle persone che per insano divertimento o per soldi causano tutto ciò.
Perchè divertirsi provocando sofferenza agli animali?
Mi sembra semplicemente crudele!!

Carissima,

Mi associo!

Io ho smesso gi guardare il Palio di Siena, che mi affascinava, da quando recentemente in una curva è morto un cavallo in diretta. Quello che hanno trasmesso ieri in televisione non sono riuscito a continuare a vederlo. Lo so. sono un pappamolla, ma questi nostri compagni di viaggio andrebbero trattati meglio, specialmente quando quello che subiscono non è indispensabile alla nostra esistenza.

Un caro saluto da "quell'animale" di

Matisse

Ho visto oggi le immagini al telegiornale, dopo che mia mamma me ne aveva informata.

Non abbiamo trattenuto le lacrime!

Certe cose proprio non le digerisco...

...il problema è che quando l'anno scorso si sono raccolte le firme attraverso la LAV per richiedere una legge che tutelasse queste creature (soprattutto i cavalli chiedendone la tutela come animali da affezione) la raccolta è andata quasi deserta.

Shalom

Perchè allora limitarsi ai cavalli? Solo perchè si vedono in tv?
Nel mondo ci sono tantissimi altri animali che muoiono per futili motivi, ad esempio, incidentati con la macchina, sbranati dai leoni, di fame...
Si pensi ai vitelli, maiali, polli che vengono uccisi a miglia al giorno...
Concordo con il fatto che non bisogna far soffrire inutilmente gli animali ma porre enfasi solo per la corsa ai cavalli non mi pare opportuno!

Le immagini di quei cavalli erano terribili. La sofferenza gratuita, di un animale (che non può ribellarsi!) quanto di una persoan è sempre orribile. Non possono fare il palio facendo solo una sfilata storica!? Bah!

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Scritto da: Sibillia 30/05/2006 15.45
Le immagini di quei cavalli erano terribili. La sofferenza gratuita, di un animale (che non può ribellarsi!) quanto di una persoan è sempre orribile. Non possono fare il palio facendo solo una sfilata storica!? Bah!

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Concordo pienamente; è stato uno spettacolo osceno!!!!

Un breve versetto che puo' essere riportato sugli animali e non solo il fatto della pecora del sabato della pecora smarrita è vero è una parabola ma in ogni parabola Gesu' ha preso come esempio un animale facendo capire all uomo che non c'è cosa piu' degna che prendere un animale nella sua innocenza come una pecorella cani gatti ecc


Signore mandò il profeta Natan a Davide e Natan andò da lui e gli disse: «Vi erano due uomini nella stessa città, uno ricco e l'altro povero. 2 Il ricco aveva bestiame minuto e grosso in gran numero; 3 ma il povero non aveva nulla, se non una sola pecorella piccina che egli aveva comprata e allevata; essa gli era cresciuta in casa insieme con i figli, mangiando il pane di lui, bevendo alla sua coppa e dormendo sul suo seno; era per lui come una figlia. 4 Un ospite di passaggio arrivò dall'uomo ricco e questi, risparmiando di prendere dal suo bestiame minuto e grosso, per preparare una vivanda al viaggiatore che era capitato da lui portò via la pecora di quell'uomo povero e ne preparò una vivanda per l'ospite venuto da lui». 5 Allora l'ira di Davide si scatenò contro quell'uomo e disse a Natan: «Per la vita del Signore, chi ha fatto questo merita la morte. 6 Pagherà quattro volte il valore della pecora, per aver fatto una tal cosa e non aver avuto pietà»

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Le bestie
[15]Ecco, l'ippopotamo, che io ho creato al pari di te,
mangia l'erba come il bue.
[16]Guarda, la sua forza è nei fianchi
e il suo vigore nel ventre.
[17]Rizza la coda come un cedro,
i nervi delle sue cosce s'intrecciano saldi,
[18]le sue vertebre, tubi di bronzo,
le sue ossa come spranghe di ferro.
[19]Esso è la prima delle opere di Dio;
il suo creatore lo ha fornito di difesa.
[20]I monti gli offrono i loro prodotti
e là tutte le bestie della campagna si trastullano.
[21]Sotto le piante di loto si sdraia,
nel folto del canneto della palude.
[22]Lo ricoprono d'ombra i loti selvatici,
lo circondano i salici del torrente.
[23]Ecco, si gonfi pure il fiume: egli non trema,
è calmo, anche se il Giordano gli salisse fino alla bocca.
[24]Chi potrà afferarlo per gli occhi,
prenderlo con lacci e forargli le narici?

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[Modificato da superskizzo24 30/05/2006 19.37]

Non voglio fregiarmi di essere una esperta, se pur sto coi cavalli da 16 anni su 23 posso però dirti che un piede rotto (perchè nei cani e nei cavalli non si dice 'zampa' ) per un equino è già una condanna a morte: la frattura provoca una febbre altissima in genere, che distrugge il cervello dell'animale.
I sopravvissuti saranno zoppi per sempre, con una lunga serie di problemi correlati, ed una prospettiva di vita comunque minore.

Un cavallo costa molto mantenerlo (il mio lo tenevo in campagna dai miei genitori e non pagavo più di 30 euro al mese, ma pochi riescono a trovare soluzioni così), e chi vuole un cavallo zoppo? Non lo si può neppure usare per qualche passeggiata o l'ippoterapia.
Pochissimi cavalli zoppi o malati trovano casa, e finiscono seramente i loro giorni.

Tantopiù che la carne di cavallo è richiestissima, ha avuto un boom non essendo per ora stata accusata di nessuna epidemia (contrario dei polli, mucche, pesci etc) e per il gran quantitativo di ferro... che comunque si trova in molti altri alimenti migliori.... i furti nei maneggi e nelle cascine sono il terrore di tutti i proprietari, e sono innumerevoli le denunce di animali rubati ogni anno; la loro fine è solo una: i macelli clandestini.
Gli animali sono rubati la notte ed ammazzati entro la mattina successiva (ci tengo a precisare non sia facile uccidere una bestia di 300-700 kg, quindi i modi sono tutt'altro che delicati. Di solito si usa sparargli in testa, ma ci vuole una mano esperta per finirli in uno o pochi colpi)... una volta uccisi, non sono più identificabili, e possono essere rivenduti in tantissimi modi, anche con falsi certificati di provenienza.... ma di solito i furti sono commissionati da chi sa come utilizzarli.

Questo mondo è difficile.
Anche nella nostra cascina hanno rubato e ammazzato animali, molti dei quali erano stati salvati dal macello ed eravamo affezionatissimi.... che ironia... .

Ah, comunque, i cavalli negli ippodromi sono quasi sempre drogati... lo sanno tutti, ma pazienza c'è anche da dire che hanno carriere brevissime, pochi anni, ma se arrivano sani e vivi al termine, poi vengono messi in riproduzione o regalati: è l'unica cosa buona

[Modificato da Lu.ce 31/05/2006 16.27]