figlio mio, ti ospito in albergo... ma pagalo tu....

Ciao a tutti, vi saluto adesso perché dopo il mio racconto non ne avrò voglia.

Vi racconto l’ultima….. in ordine di tempo….

Qualche tempo fa, mio padre tg, mi chiese di andarlo a trovare a Rimini, io, anche se non smanio dalla voglia di vederlo, ci sarei andato perché è sempre mio padre, nonostante sia lui che sua moglie sono stati causa di molti miei disagi.

Comunque in una telefonata fattami un mese fa circa, ci accingevamo a fare i preparativi per la mia visita, io per le ferie e lui per liberarsi dai suoi impegni di lavoro per stare con me.

Fin qui tutto bene, ma quando gli dissi, allora io sono libero dal… al.. facciamo per quel week end va bene… e lui certamente, adesso vado a prenotare l’albergo o ci pensi tu…..
Ed io: cosa, l’albergo? Ma papà hai una villa di tre piani, inviti famiglie intere, amici etc.. ed io che sono tuo figlio devo andare in albergo? Ma stai scherzando vero?
E lui, Stefano tu sei disassociato e non posso ospitarti.
Ed io; va bene papà, appena mi libero ti faccio sapere.
E lui; ma come non avevi detto che dal… al… eri libero?
Ed io: Si lo avevo detto ma sai tu sei un tg, e IO con i tg non ci parlo, quindi vedremo …..

Da allora mi ha chiamato 4 o 5 volte, ma io non gli rispondo più al telefono.

Dopo diversi tentativi di ricontattarmi, ha chiamato mia sorella, chiedendole se sapeva il motivo per il quale non volevo parlare con lui, e lei onestamente parlando gli ha detto: papà ospiti cani e porci a casa tua e non inviti tuo figlio?
Lo vuoi fare andare in albergo?
Evidentemente tuo figlio per non soffrire oltre ti ha cancellato.

E gia cari amici, ho fatto proprio questo.

la differenza tra la mia storia e quella di Sonny è che io non faccio 700 km per andare a trovare chi non mi merita.
a dire il vero, non rispondo neanche al telefono di chi dice di amarmi e poi mi tratta come una pezza da piedi.

io per questa situazione ci soffro molto, ma sono abbastanza pascolato da non farmi intenerire dalle crisi di coscienza di un padre che quando lo era non mi ha dato nulla, ed ora che non lo reputo più tale, cerca di far tacere la propria coscienza.

quante ne abbiamo passate noi ex tg a causa di questa setta distruttiva.

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Scritto da: stefanobarbapapa 16/05/2006 10.17
Ciao a tutti, vi saluto adesso perché dopo il mio racconto non ne avrò voglia.

Vi racconto l’ultima….. in ordine di tempo….

Qualche tempo fa, mio padre tg, mi chiese di andarlo a trovare a Rimini, io, anche se non smanio dalla voglia di vederlo, ci sarei andato perché è sempre mio padre, nonostante sia lui che sua moglie sono stati causa di molti miei disagi.

Comunque in una telefonata fattami un mese fa circa, ci accingevamo a fare i preparativi per la mia visita, io per le ferie e lui per liberarsi dai suoi impegni di lavoro per stare con me.

Fin qui tutto bene, ma quando gli dissi, allora io sono libero dal… al.. facciamo per quel week end va bene… e lui certamente, adesso vado a prenotare l’albergo o ci pensi tu…..
Ed io: cosa, l’albergo? Ma papà hai una villa di tre piani, inviti famiglie intere, amici etc.. ed io che sono tuo figlio devo andare in albergo? Ma stai scherzando vero?
E lui, Stefano tu sei disassociato e non posso ospitarti.
Ed io; va bene papà, appena mi libero ti faccio sapere.
E lui; ma come non avevi detto che dal… al… eri libero?
Ed io: Si lo avevo detto ma sai tu sei un tg, e IO con i tg non ci parlo, quindi vedremo …..

Da allora mi ha chiamato 4 o 5 volte, ma io non gli rispondo più al telefono.

Dopo diversi tentativi di ricontattarmi, ha chiamato mia sorella, chiedendole se sapeva il motivo per il quale non volevo parlare con lui, e lei onestamente parlando gli ha detto: papà ospiti cani e porci a casa tua e non inviti tuo figlio?
Lo vuoi fare andare in albergo?
Evidentemente tuo figlio per non soffrire oltre ti ha cancellato.

E gia cari amici, ho fatto proprio questo.

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è meglio essere arrabbiati che disperati o indifferenti,
se me lo permetti ti abbraccio forte e ti sono solidale
un abbraccio
lucy

Ciao Stafano

mi dispiace per quello che ti è sucesso.
un comportamento cosi esaggerato e difficile da capire.
spero solo che i tuoi genitori un giorno possono realizzare cio che stanno facendo.
penso che il tuo atteggiamento verso di loro li aiuti a capire.....
..... a capire le regole e la manipolazione della wts



cari saluti
dpower500

Ciao Stefano,

un'abbraccio. Ti assicuro che hai la mia piena comprensione.

A presto.

Hushai

DICI>Da allora mi ha chiamato 4 o 5 volte, ma io non gli rispondo più al telefono.

DICO
Eppure io qui ci vedo una sorta di "illuminazione". Mi sembra che tuo padre si sia sentito mortificato dalla sua trovata e volesse "spiegarsi". Magari per non far passare la Congregazione come inumana, ma... insomma poteva essere utile afferrare questo spiraglio per piazzargli una pulce nell'orecchio.
Invece l'hai fatta pungere "da fuori". E da fuori, si sa, la difesa è più facile. Quando è dentro è il momento che può far danno, cioè del bene.
Se questo discorso ti sembra anche solo probabile, verificalo, e, se è vero, la prossima volta prendi la palla al balzo.
Ciao

PS
Hai visto Guerre stellari? Alla fine il sentimento paterno di Lord Fener ha rotto il condizionamento di paura-sudditanza all'imperatore.

Mi spiace tanto Ste... Chi non ti vuole non ti merita. Anche se alla fine sei stato duro nei suoi confronti hai fatto bene secondo me. Continuando ad assecondare le loro idee non li si aiuta ad accorgersi di quanto male facciano. Chissà che non sia la volta buona per tuo papà, e che la prossima volta che decida veramente di intrattenere un qualche tipo di rapporto con te capisca che ha a che fare con Stefano, suo figlio nonché persona degna di massimo rispetto, e non con un estraneo qualsiasi da mandare in albergo. Lo auguro sia a lui che a te. E visto che oggi hai già ricevuto troppi abbracci io ti mando un bacione!
Ti siamo vicini dD

Carissimo Stefano, mi dispiace molto per quanto ti è successo

Immagino quanto tu sia rimasto deluso dal comportamento di tuo padre,
comunque non credo tu possa cancellarlo, senza soffrirne!!

In questi casi bisogna avere tanta ma tanta pazienza e speranza.

Reagendo male facciamo il gioco dell'organizzazione che dipinge tutti i fuoriusciti come persone malvage.

Tuo padre mi sembra fortemente condizionato, ma non credo che non ti voglia bene,
non ti scoraggiare, io penso che col tempo l'affetto tra un padre e un figlio vincerà.
Ciao

Quando riceviamo un torto da chi amiamo, la botta è forte parecchio, ci fa stare molto male, ci fa piegare in due. Quando poi riceviamo un torto del genere, cioè quello che ti è capitato allora uno veramente non capisce più quali sono i suoi riferimenti. I genitori proprio perché tali dovrebbero in assoluto amare i loro figli e fare TUTTO il possibile per dimostrarglielo .Però tu stesso hai provato sulla tua propria pelle il risultato non dell’amore dei tuoi, ma quello di una dottrina assurda insegnata da vegliardi quasi centenari che invece di spargere saggezza in funzione dell’età e della supposta conoscenza biblica spargono odio e incomprensione. Anche tu sei stato tdg e come i tuoi sei stato sottoposto ad una “cura mentale” per un certo periodo di tempo.
Tutto questo per dirti che anche se ti brucia non provare risentimento verso i tuoi genitori, sono sempre i tuoi genitori, un giorno capiranno e stai sicuro capiranno che tutto “i cani e porci ” messi insieme che i tuoi ospitano non valgono il tuo affetto. Come sembra di aver capito i tuoi non se la passano male (la Bibbia dice che gli amici del ricco sono molti) ma solo tu solo sei il suo sangue. Sono solidale con te e giustamente hai agito come credi. Prova a ripagarli con un’altra moneta, questa:


Non rendete a nessuno male per male. Provvedete cose eccellenti davanti a tutti gli uomini. Se possibile, per quanto dipende da voi, siate pacifici con tutti gli uomini. Non vi vendicate, diletti, ma fate posto all’ira; poiché è scritto: “La vendetta è mia; io ricompenserò, dice Geova”. Ma, “se il tuo nemico ha fame, dagli da mangiare; se ha sete, dagli qualcosa da bere; poiché facendo questo accumulerai carboni ardenti sulla sua testa”. Non farti vincere dal male, ma continua a vincere il male col bene.


Se provi rancore soffrirai ancora di più, (chiaramente si capisce che sei deluso e a ragione anche abbastanza arrabbiato) , ma se sei sereno sarai tranquillo e mostrerai tu il valore di quei principi che sono il vanto (???????) dei tdg perché senza dire parola avrai mostrato il vero valore della Parola di Dio.
A’ Ste’, forza e coraggio, che sei uno che sprizza simpatia, e arguzia, quindi sei uno tosto e incassatore, sta tranquillo che questa la risolverai.
A presto

cari amici, siete persone molto comprensivi e amorevoli.
onestamente devo ammettere che sarei felicissimo di stare un pò con mio padre, ma non a questo compromesso, inoltre per me è arrivato il tempo di ribattere per far riflettere.
non si può sempre subire ingiustamente senza ribattere, ne tacere quando si ha ragione.
se un giorno si vorrà comportare da padre, allora io sarò figlio.

quando ero tg mi comportavo da tg in tutto e per tutto, escludendo amici, parenti etc..
ora che non lo sono più, per i tg ho pena, ma per i furbi.... no e credetemi, solo quando uno è alle strette tira fuori il meglio di se.
mi auguro che un giorno mio padre possa riflettere, e capire quali devono essere le priorità nella vita.

ad oggi, l'andare a trovarlo, mi farebbe solo sentire male.

Mi dispiace di quanto stai soffrendo specialmente se chi ti fa soffrire e qualcuno che ami.
anchio al posto tuo sarei nero dalla rabbia.
Comunque spero che fra un paio di giorni o settimane i consigli che hanno espresso i tuoi amici del forum ti tornerano utili.
A presto

ciao Stefano ti consiglio di leggere questo versetto è dedicato a tutti e due anche a tuo Padre L amore verso un Figlio è la prima cosa Dio ama Cristo suo Figlio e mai l ha abbandonato Cristo ha sofferto quando fu messo a morte ma ebbe fede nel Padre perchè il suo amore verso di lui era troppo grande. Il Padre vedendo il Figlio soffrire per lui e per gli altri se ne addoloro' nel cuore e gli diede tanta gloria ma non bastava quella gloria perchè il sacrificio del Figlio il vero amore non ha prezzo.Un Figlio è semper un Figlio come il Padre è sempre un Padre i due sono uniti e non possono separarsi Perchè il Padre non vuole mai il male di un Figlioricordatelo e nemmeno il Figlio verso ilPadre.
Disse ancora: «Un uomo aveva due figli. Il pi? giovane disse al padre: Padre, dammi la parte del patrimonio che mi spetta. E il padre divise tra loro le sostanze. Dopo non molti giorni, il figlio pi? giovane, raccolte le sue cose, part? per un paese lontano e l? sperper? le sue sostanze vivendo da dissoluto. Quando ebbe speso tutto, in quel paese venne una grande carestia ed egli cominci? a trovarsi nel bisogno. Allora and? e si mise a servizio di uno degli abitanti di quella regione, che lo mand? nei campi a pascolare i porci. Avrebbe voluto saziarsi con le carrube che mangiavano i porci; ma nessuno gliene dava. Allora rientr? in se stesso e disse: Quanti salariati in casa di mio padre hanno pane in abbondanza e io qui muoio di fame! Mi lever? e andr? da mio padre e gli dir?: Padre, ho peccato contro il Cielo e contro di te; non sono pi? degno di esser chiamato tuo figlio. Trattami come uno dei tuoi garzoni. Part? e si incammin? verso suo padre.
Quando era ancora lontano il padre lo vide e commosso gli corse incontro, gli si gett? al collo e lo baci?. Il figlio gli disse: Padre, ho peccato contro il Cielo e contro di te; non sono pi? degno di esser chiamato tuo figlio. Ma il padre disse ai servi: Presto, portate qui il vestito pi? bello e rivestitelo, mettetegli l'anello al dito e i calzari ai piedi. Portate il vitello grasso, ammazzatelo, mangiamo e facciamo festa, perch? questo mio figlio era morto ed ? tornato in vita, era perduto ed ? stato ritrovato. E cominciarono a far festa.
Il figlio maggiore si trovava nei campi. Al ritorno, quando fu vicino a casa, ud? la musica e le danze; chiam? un servo e gli domand? che cosa fosse tutto ci?. Il servo gli rispose: E' tornato tuo fratello e il padre ha fatto ammazzare il vitello grasso, perch? lo ha riavuto sano e salvo. Egli si arrabbi?, e non voleva entrare. Il padre allora usc? a pregarlo. Ma lui rispose a suo padre: Ecco, io ti servo da tanti anni e non ho mai trasgredito un tuo comando, e tu non mi hai dato mai un capretto per far festa con i miei amici. Ma ora che questo tuo figlio che ha divorato i tuoi averi con le prostitute ? tornato, per lui hai ammazzato il vitello grasso. Gli rispose il padre: Figlio, tu sei sempre con me e tutto ci? che ? mio ? tuo; ma bisognava far festa e rallegrarsi, perch? questo tuo fratello era morto ed ? tornato in vita, era perduto ed ? stato ritrovato». (Lc 15, 11-32)

Poi tuo Padre ti ha telefonato 4 o 5 volte significa che qualcosa di buono gli è arrivato al cuore Io ti dico va da tuo Padre seppure in albergo e digli sono venuto perchè ti voglio bene e sei sempre mio Padre e non indurire il cuore e non fare cose che tu stesso non vuoi fare.

[Modificato da superskizzo24 16/05/2006 18.37]

ciao Stefano....mi dispiace dal profondo del cuore per cio che ti succede,e non e facile accettare un simile comportamento da coloro che ti hanno dato la vita...quando leggo ste cose mi vergogno di avere condiviso queste idee!!!!Io non sono disassociata,ma con mia madre sta diventando molto dura perche lei prima mi ha tempestato di prediche adesso si sta allontanando!!!!non oso immaginare come dovrebbe essere se mi dissocio!!!!ciau!!

Ciao Stefano,
mi dispiace tanto per quello che ti è successo...nonostante l'amarezza e il dolore che provi e la capisco benissimo, per quanto difficile ti chiedo almeno di pensarci ad andarlo a trovare per stare un pò con lui.
Pensala come una bella vacanza a Rimini che ti sei programmato da solo e con l'occasione fai visita a tuo padre.
Te lo dice una che ha litigato con il suo papà e che per questo non lo ha voluto vedere per 8 lunghissimi anni.
Ora che il mio papà non c'è più,ripenso a quanto sono stata stupida e a quanto tempo ho sprecato....i genitori non sono eterni e tantomeno perfetti.
Cerca di accetare questo suo limite amandolo per quello che è....è difficile lo so,ma almeno un domani non potrai rimproverati nulla e sarai senz'altro sereno.

Con affeto
Aurora

[Modificato da )Aurora( 16/05/2006 19.34]

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Scritto da: )Aurora( 16/05/2006 19.33
Ciao Stefano,
mi dispiace tanto per quello che ti è successo...nonostante l'amarezza e il dolore che provi e la capisco benissimo, per quanto difficile ti chiedo almeno di pensarci ad andarlo a trovare per stare un pò con lui.
Pensala come una bella vacanza a Rimini che ti sei programmato da solo e con l'occasione fai visita a tuo padre.
Te lo dice una che ha litigato con il suo papà e che per questo non lo ha voluto vedere per 8 lunghissimi anni.
Ora che il mio papà non c'è più,ripenso a quanto sono stata stupida e a quanto tempo ho sprecato....i genitori non sono eterni e tantomeno perfetti.
Cerca di accetare questo suo limite amandolo per quello che è....è difficile lo so,ma almeno un domani non potrai rimproverati nulla e sarai senz'altro sereno.

Con affeto
Aurora

[Modificato da )Aurora( 16/05/2006 19.34]

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aurora, mi hai fatto piangere dentro.
rifletterò sulle tue parole.

grazie a tutti vi voglio un gra bene

comprendo anch'io la tua presa di posizione e come prima reazione dettata dall'istinto avrei reagito sicuramente come te.
Ma a mente fredda,dovresti comprendere che sei TU e non tuo padre ad avere una visione piu' obiettiva, essendoti liberato da quel condizionamento mentale (che tu stesso conosci, avendolo vissuto in prima persona) che ti porta in assoluta buona fede a post porre sentimenti e affetti a quella che è "la volonta' di Dio by Watch Tower".
Dentro di te sai benissimo che tu padre ti ama e non puo' non vivere con sofferenza (come lo è la tua, del resto), questa formalità (..contronatura ...)nei vostri rapporti.
Condivido appiena il consiglio che ti ha dato Aurora ..
Una pacca sulla spalla, Stefani'!

Caro Stefano

sono commosso e non ho parole! posso solamente associarmi a gli altri nell'esprimerti la mia più profonda e totale solidarietà.

La tua è una testimonianza che non mi lascia indifferente, mi rende partecipe al tuo dolore e che farà riflettere molto.


Sei un ragazzo molto sensibile e sentimentoso.

Spero che il Nostro Creatore ti dia l'aiuto che meriti.


Pace e bene

Valantine

---------------------------------------------------
Errare humanum est, perseverare autem diabolicum!

La fede non si compra e non si vende!

Onestamente, anche io mi sento di darti lo stesso consiglio di Aurora: non tagliare i ponti con tuo padre.
Ecco, magari vatti a fare una vacanza dalle parti di Rimini per conto tuo e, con l'occasione, contatta tuo padre. Il fatto stesso che lui ti abbia cercato ripetutamente, in fondo, indica che c'è qualcosa nella sua coscienza che gli rimorde. Non lasciare nulla di intentato, così un giorno non avrai rimpianti.

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Scritto da: stefanobarbapapa 16/05/2006 10.27


io per questa situazione ci soffro molto,

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È infatti importante conservare un contatto il più possibile positivo ed esperire tutte le vie per togliere da parte tua ogni ostacolo ad un eventuale collegamento, facendo capire che sei sempre pronto a riallacciare i rapporti senza condizioni.
Solo se hai la possibilità di frequentarlo potrai avere l’occasione di aiutarlo.

Ciao

Bruno

ciao a tutti, il messaggio di Aurora mi ha toccato particolarmente perchè il rimpianto logorerebbe sicuramte di più di una presa di posizione.
i messaggi di tutti gli altri che sono in linea con quello sono dettati dal amore e dal perdono.
quelli che sostengono la mia tesi sono dettati dalla giustizia.

onestamente non sò che cosa farò, sicuramente mi prenderò del tempo per meditare ulteriormente, avrò bisogno di far sbollentare la rabbia, poichè se ci andassi adesso, sarebbe negativo, per il semplice fatto che sono come un leone ferito, e quindi potrei danneggiare oltre un rapporto gia incrinato parecchio. non ho mai avuto peli sulla lingua, ma con lui mi sento debole a priori.
è un bel dilemma, gli voglio bene, ma mi fa rabbia....
forse agendo cosi, e forse il farlo soffrire un pò, lo aiutera a capire i valori della famiglia, forse non lo farà, ma se un giorno dovesse avere bisogno di me, vi garantisco che non mi tirerei in dietro, ma per adesso, no, non ci riesco.
lo sò che non si ricambia male per male, ma male per bene.

grazie di nuovo a tutti , avete toccato tutti i miei pensieri.

Stefano voglio dirti una come un fratello ti dico solo che quando eri in fasce tuo Padre ti ha sempre amato ti ha visto crescere pensa solo a questo rifletti e non credo che un Padre non ami il figlio un padre sarebbe disposto a donare la vita per il poprio figlio Dimostra di essere figlio del Padre Celeste va da tuo Padre. Alla fine dei conti non pesare troppo quello che ti ha detto sul fatto dell'albergo prima o poi se ne rendera' conto ne sono sicuro poi non è da un Padre dire cio' E' la paura forse di essere dissociato dai tdg e cosi sono resi schiavi degli uomini eppure la verita' rende liberi digli solo se Dio non ha mai rinnegato Gesu' perchè tu mi tratti da estraneo e non da figlio hai ospitato gente estranea eppure rinneghi tuo figlio cosa ne penserebbe Dio di cio' si puo' capire una correzione da parte di un padre ma non rinnegare il figlio cioè se stessi. Aurora ti ha dato un consiglio saggio ha vissuto un esperienza che portera' con se tutta la vita il rimorso di non aver visto suo Padre ascolta il suo consiglio.

Ciao ste...
Non so proprio che dirti al riguardo, solo che siamo tanti, tanti , tanti nella tua stessa identica situazione
Io per un po' avevo troncato con i miei, poi mi sn accorta che non ce la facevo, umanamente parlando,
non sono riuscita a castrare completamente i miei sentimenti, cosa che invece a quanto pare ai tdg riesce facile e bene, nel nome di Dio...
Cmq ho preferito accontentarmi delle " briciole" di un rapporto che i miei vogliono continuare ad avere secondo le limitazioni previste da questa religione...le raccolgo con accettazione,anche se a volte la rabbia rispunta fuori...
Le raccolgo con avidita' e apprezzamento nella speranza che un giorno qualcosa possa cambiare...
Le raccolgo perchè loro sono il mio sangue e nessuno potra' mai deprivarci totalmente del loro amore.
Tuo padre ti vuole bene, i ns genitori dentro soffrono quanto noi, solo che loro hanno una schiera di gente che li supporta su questa via.., ed è per far si' che questa schiera di gente nn ci allontani ancora di piu' da loro che dobbiamo prendere tutto quello che possiamo, senza viverlo come un' umiliazione.
Se ci distacchiamo completamente quali disassociati dalla ns famiglia facciamo il gioco dei tdg, nn certo quello di Dio che essendo amore, nn si sarebbe mai sognato di esigere una condotta del genere nelle famiglie dei Suoi servitori!
Con tanto appoggio e comprensione.

solo uno stolto non cambia mai idea, solo uno stolto non si mette in discussione, solo uno stolto... solo uno stolto....

io non credo di esserlo, e credo che appena la mia rabbia si sia smorzata, allora andrò li a rimini a trovarlo, se poi le cose andranno bene lo saprete, se andranno male, idem.

ho deciso di andare, e porterò con me i vostri consigli, in un certo senso ci sarete anche voi a darmi coraggio.

resta comunque sott'inteso che sono furibondo......
perchè cosi, proprio non si fa.

coglierò l'occasione per parlagli di voi, che mi avete spinto ad andarci, magari vedrà i disassociati in modo diverso.... speriamo

-la differenza tra la mia storia e quella di Sonny è che io non faccio 700 km per andare a trovare chi non mi merita.
a dire il vero, non rispondo neanche al telefono di chi dice di amarmi e poi mi tratta come una pezza da piedi. -

Ciao Stefano,
premetto che ti sono vicina e ti giuro che mai si vorrebbero leggere queste esperienze. Ma su una cosa mi permetto di dissentire, io sono sia figlia che genitore e pur amando i miei genitori (lasciamo da parte la fede...), da genitore ti dico che io di km ne farei anche 10.000 per correre dai miei figli.
E' una cosa diversa l'amore che si prova "dall'altra " parte, e per questo penso a tuo padre che forse ti ha detto ciò con la morte nel cuore ma con la mente troppo condizionata .


Ti saluto con affetto e speranzosa che tutto si possa un giorno appianare : .

Ciao Isa.

Ciao carissimo...

Sai..anche io vivo una situazione del genere...
Mi spiego ( Scusate gli errori ma sono nato e vissuto in svizzera)
I miei genitori hanno conosciuto la verita nel 69 ( quando io avevo 4 anni), Sono cresciuto in una famiglia molto spirituale.Mio padre e un mio fratello anziani, l'altro servitore di ministero.Mi sono battezzato quando avevo 18 anni..
Pero' io arrivai solo a fare l'aiutante dei servitori di ministero e per qualche anno l'usciere alle assemblee..
Mi sono sposato nel 87 con una sorella della congregazione vicina..Per qualche anno tutto ok..Qualche volta facevo il Pioniere aussiliario ( mi sa che si dice cosi)e qualche lavoretto in congregazine...Poi piano piano sono venuti i problemi con mia moglie, fino al punto che lei è stata dissasociata una prima volta. Siccome ero innamorato di lei, decisi di perdonarla e cosi ho dovuto sopportare una situazione in famiglia un po problematica.. Ho potuto vedere la mia famiglia sempre da solo... Dopo circa due anni finalmente mia moglie fu riassociata...Ma pur troppo le cose non migliorarono fino al punto che dopo circa sei mesi fu dissasociata di nuovo.
Sta volta ho chiesto il divorzio....
Conobbi un altra sorella e ci siamo frequentati per mezzo anno in casa...Volevo rimettere la mia vita a posto...
Ma anche questa sorella non era una delle migliori...
Allora a quel punto ho deciso...Niente piu testimone di Geova.....Poi finalmente ho conosciuto una ragazza del mondo, e adesso stiamo insieme da 5 anni..Sono disasociato da tre anni e in tutto la mia famiglia in pratica non esiste piu..Vivono a circa 70 km di distanza e da quanto sono disascociato che non sto piu in sieme a loro..Nemmeno piu un pranzo....Ma in fondo sono loro che vogliono questo.. non io....
Un saluto a te e a tutti....