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vangelo di Giuda

Ultimo Aggiornamento: 24/04/2006 11:02
07/04/2006 13:01
 
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Se andate nel sito www.repubblica.it vedrete un articolo particolare sul "vangelo di Giuda" secondo il quale sarebbe stato Gesù a ordinare espressamente a Giuda di tradirlo.

Che ne pensate?


http://andreabelli75.wordpress.com/

http://progettostudiodellabibbia.wordpress.com/
07/04/2006 13:28
 
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Ecco un'altra cosa interessante.

Stò povero Giuda massacrato da tutti,

ma noi abbiamo sentito solo una campana ammesso che sia vera.

Non sarebbe il caso di sentire anche Lui cosa ha da dire???

Invece si giudica senza ragion veduta.

Saluti


"""Ci sono due tipi di sciocchi;
quelli che non hanno dubbi,
e quelli che dubitano di tutto"""
07/04/2006 13:29
 
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L'ho segnalato anch'io qui:
http://freeforumzone.leonardo.it/viewmessaggi.aspx?f=47801&idd=3698
Genesis2000 ha segnalato dal corriere:
http://freeforumzone.leonardo.it/viewmessaggi.aspx?f=47801&idd=3699
E bicchieremezzopieno qui:
http://freeforumzone.leonardo.it/viewmessaggi.aspx?f=47801&idd=3696
Anch'io ho fatto lo stesso errore di non leggere nei recenti.
_________________________________

nemorino60
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07/04/2006 13:35
 
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Re:

Scritto da: The Red baron 07/04/2006 13.28
Ecco un'altra cosa interessante.

Stò povero Giuda massacrato da tutti,

ma noi abbiamo sentito solo una campana ammesso che sia vera.

Non sarebbe il caso di sentire anche Lui cosa ha da dire???

Invece si giudica senza ragion veduta.

Saluti



Caro Red,
visto che nella discussione "saremmo distrutti tutti" preferisci credere ad un Dio "terminator" (hai scritto anche: "Penso che l'astio verso la WTS non sia altro che l'astio verso DIO che non può essere manifestato direttamente in quanto impopolare", davvero un'ottima attribuzione di giudizio) non ti resta che fondare una associazione per la riabilitazione di Giuda magari con sottofondo musicale la colonna di Jesus Christ Superstar!! (bellissima!)
Valentino

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nemorino60
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07/04/2006 14:37
 
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Salve Nemo,

ma sono io che preferisco credere in un DIO Sterminator

o Voi in un DIO H2O di Rose!!!

Ma una persona con un minimo di ragionevolezza leggendo le scritture che ho citato e dandosi uno sguardo intorno,,,,,,

a quale conclusione dovrebbe arrivare??????

Saluti


"""Ci sono due tipi di sciocchi;
quelli che non hanno dubbi,
e quelli che dubitano di tutto"""
07/04/2006 14:47
 
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E' la terza volta che questa notizia viene segnalata, i varie sezioni del forum:

freeforumzone.leonardo.it/viewmessaggi.aspx?f=47801&idd=3698

freeforumzone.leonardo.it/viewmessaggi.aspx?f=47801&idd=3699

freeforumzone.leonardo.it/viewmessaggi.aspx?f=47801&idd=3698

Non e' la pima volta che vengono segnalate "scoperte rivoluzionarie", nel senso che cambierebbero radicalmente la storia riportata nei Vangeli, ma che alla fine si rivelano priva di consistenza.
Prima di prendere per buone certe notizie sarebbe bene aspettare che ne venga verificata la fondatezza...

Saluti
Achille
P.s.: ho scoperto questa mattina che la biblioteca del college in cui mi trovo ha una sala con ben trenta postazioni internet.
Credevo che si potesse usare internet solo dalla reception ed invece e' possibile farlo, molto piu' tranquillamente, dalla biblioteca [SM=g27817]

[Modificato da Achille Lorenzi 07/04/2006 14.59]

07/04/2006 15:17
 
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Red ha scritto:

>>>>a quale conclusione dovrebbe arrivare??????

Questa è la classica domanda nella quale è implicita la risposta. In questi casi io chiedo che venga ripostulata in maniera da prevedere la possibilità di rispondere anche in maniera opposta. In questi casi so che ciò implica da parte del postulante uno sforzo di logica che almeno dimostra la buona volontà nel porsi in una mentalità "aperta al pluralismo" delle idee.
In caso contrario, se permetti, mi parrebbe di parlare con chi NON ha voglia di fare lo sforzo di "capire". Lo sforzo nei tuoi confronti è stato già fatto.... come ti è già stato dimostrato attribuendo alla tua mentalità una chiara matrice "W.tower-iana" di cui sinceramente non avresti bisogno!
Valentino
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nemorino60
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07/04/2006 20:44
 
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Se Giuda fosse stato una vittima innocente!?!?!

Non escluderei a priori questa eventualità

www.pksoft.it/Anonimo_olevanese/soliloqui/Giuda.htm

Saluti


"""Ci sono due tipi di sciocchi;
quelli che non hanno dubbi,
e quelli che dubitano di tutto"""
07/04/2006 20:55
 
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Re:
Scritto da: nemorino60 07/04/2006 15.17
Red ha scritto:

>>>>a quale conclusione dovrebbe arrivare??????

Questa è la classica domanda nella quale è implicita la risposta. In questi casi io chiedo che venga ripostulata in maniera da prevedere la possibilità di rispondere anche in maniera opposta. In questi casi so che ciò implica da parte del postulante uno sforzo di logica che almeno dimostra la buona volontà nel porsi in una mentalità "aperta al pluralismo" delle idee.
In caso contrario, se permetti, mi parrebbe di parlare con chi NON ha voglia di fare lo sforzo di "capire". Lo sforzo nei tuoi confronti è stato già fatto.... come ti è già stato dimostrato attribuendo alla tua mentalità una chiara matrice "W.tower-iana" di cui sinceramente non avresti bisogno!
Valentino
-----------------

Red

Il mio ragionamento con la WTS non centra nulla,

Guarda caso non sono il solo ad essere arrivato a questa conclusione
www.animelibere.net/modules.php?name=Forums&file=viewto...

Non mi dire che l'autore è un TdG [SM=x570867]

La Tua risposta non fà altro che confermare il fatto di non accettare la realtà perchè non piace

Ho evidenziato alcune scritture che fanno trasparire un DIO tuttaltro che amorevole.

Poi mi dovete spiegare perchè DIO deve essere per forza buono e non cattivo,
L'uomo si fa il DIO a sua immagine, ma immagina male, molto male

Fammi alcuni esempi Bibblici per capire che DIO sia tanto amorevole

[SM=x570892]

[Modificato da The Red baron 07/04/2006 23.44]



"""Ci sono due tipi di sciocchi;
quelli che non hanno dubbi,
e quelli che dubitano di tutto"""
07/04/2006 22:48
 
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Se.....
Se avessi ragione tu, Red, dichiaro pubblicamente che di un Dio del genere non me ne importerebbe una cicca. Non potrei adorare un Dio peggiore di me e nemmeno temerlo. Vivrei la mia vita senza calcolarlo minimamente, tanto da Lui non avrei niente da imparare....
Ma ti pare possibile???????

Antonella
Antonella

"Ognuno sta solo sul cuor della terra, trafitto da un raggio di sole. Ed è subito sera."
(S. Quasimodo)
08/04/2006 01:31
 
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Re: Se.....

Scritto da: sweetymi 07/04/2006 22.48
Se avessi ragione tu, Red, dichiaro pubblicamente che di un Dio del genere non me ne importerebbe una cicca. Non potrei adorare un Dio peggiore di me e nemmeno temerlo. Vivrei la mia vita senza calcolarlo minimamente, tanto da Lui non avrei niente da imparare....
Ma ti pare possibile???????

Antonella





MMMm, lo dico o non lo dico? Ma si tanto siamo tra amici e spero che nessuno ne abbia a male... Io ci ho riflettuto molte volte, e l'allontanamento dalla WTS e dal Dio della bibbia per me sono stati paralleli... Se sforo nell'OT spostatemi, ma l'affermazione di Antonella mi stuzzica. Ovvero:

1) se Dio è onnipotente è anche in grado di creare un sistema perfetto, proprio come potrebbe fare un chimico in un sistema chiuso e quasi perfetto (d'altra parte il chimico non pretende di essere onnipotente), in cui stabilire variabili (obbedienza o meno alle proprie regole) e conseguenze (morte o dannazione eterna in caso di discordanza con lui), secondo me il sistema iniziale terra è stato un fallimento su tutta la linea: secondo la bibbia gli esseri si sono ribellati quasi dal principio pur essendo in una condizione pressoché ideale per seguire quello che avrebbe dovuto essere il proposito di questo Dio. E già qui mi sorge il sospetto. Il chimico, se vuole ottenere una reazione tra ossigeno ed idrogeno, male che vada, sempre in un sistema chiuso, avrà uno scarto dell' 1/2 % rispetto a quello che sapeva di voler ottenere, ma non otterrà mai fuoco al posto dell'acqua!

2)Il suo sistema iniziale va a pallino. E con chi se la prende Dio? Non solo con chi ha "peccato", ma con tutta la discendenza. Oggi siamo sei miliardi di persone circa sulla terra e soffriamo e sudiamo per andare avanti in una società che minaccia di fagocitarci, altre persone soffrono per guerre e malattie, ingiustizie ecc, secondo la logica biblica che ho compreso tutto ciò è dovuto all'imperfezione. Ma l'uomo non è stato creato dall'uomo secondo la bibbia, quindi l'imperfezione non ce la siamo ritagliati addosso noi. Altrettanti prima di noi su questo pianeta hanno sofferto in egual misura se non di più. Io non capisco dove sta l'amore di qualcuno che per gloria del proprio nome faccia soffrire innumerevoli altri esseri che dice di amare. E dove sta la sua giustizia. Nemmeno al più acerrimo dei miei nemici verrebbe in mente di prendersela coi miei pro-pro-pronipoti se io gli facessi un torto. Ma a quanto pare Dio punisce tutto il genere umano, come "classe" di persone, e quindi nemmeno ci considera come singoli. A me da più l'impressione di un bambino che ci osserva dalla sezione del suo formicaio con curiosità più che di un padre amorevole. [SM=x570893] E poi tra l'altro, [SM=g27831] (THUMP!) [SM=x570872] /(chi è che mi batte contro al vetro?!?) [SM=x570867] /(scusate era più forte di me!) ...tra l'altro il peccato originale della disobbedienza, dico: ma se mi hai creato sai benissimo come sono fatto! La curiosità è la maggiore molla dell'uomo. Come puoi pensare di mettere vicini la paglia ed il fuoco dicendogli di non bruciare??? Ma ti pare che IO devo convivere con la sofferenza perché Lucy in the sky with diamonds ha mangiato un frutto che le era stato messo davanti per non essere mangiato?? a me sfugge la logica, ma anche l'amore intrinseco di tutto questo! Tant'è che anche con Abramo fa di nuovo il gioco di vedere quanto in là si spinge la cieca ubbidienza delle sue creaturine.Potrei concepire un Dio simile, solo facendo in qualche modo l'occhiolino ad una visione di Cristo come incarnazione del Dio del vecchio testamento, che resosi conto del proprio sbaglio si fa uomo per subire e risolvere la situazione da lui stesso creata (sempre secondo la mia personalissima visione dei fatti). Ma anche qui sorgerebbero altrettante riflessioni.

3) La morte, le malattie, la sofferenza, la violenza, la cattiveria e la distruzione da chi sono state inventate? il sistema iniziale l'ha costruito Dio secondo la bibbia, a sua immagine e somiglianza, quindi tali cose non possono essere state inventate da nessun altro se non da lui. L'uomo non avrebbe avuto il potere di creare qualcosa che prima non esistesse. Uno stato, come la morte o la sofferenza, un sentimento, come l'odio, un'attività, come la violenza. Solo lui poteva inserirle nel suo sistema. E non è solo teoria. L'uomo può usar le mani per ferire ed uccidere o per fare un'opera d'arte, mi pare spiegasse una vecchia rivista. Ma la stessa cosa non si può dire per le zanne dei grossi felini, che avrebbero grosse difficoltà a farci un centrino all'uncinetto, ma a uccidere ci metterebbero un attimo. Idem per i dinosauri. Per i ragni che iniettano veleno nella preda per scioglierne le interiora e succhiarle poco a poco assassinando lentamente la vittima. Per il veleno dei serpenti. Per gli artigli dell'orso, per le piante carnivore ecc ecc ecc. O Dio ha rimesso mano alla creazione dopo il peccato adamico (possibile nuovo intendimento) o non siamo noi, come genere umano, ad essere nel torto per i miei gusti. Tra l'altro, la morte, condizione di per sé dolorosa come purtroppo tutti noi sappiamo, per l'uomo secondo la bibbia è arrivata dopo il peccato come punizione, ma per gli animali?!? No! Per loro già esisteva. Quindi sempre secondo la bibbia è semplicemente stata estesa a noi come punizione una condizione che già esisteva, era stata creata. Ma la morte dà dolore anche quando si tratta di animali, perché se io vedo il mio cane che invecchia, si ammala e muore dopo quindici anni vissuti a stretto contatto con me ne soffro moltissimo, come se fosse uno di famiglia. E l'animale non aveva fatto niente a Dio, ma era stato sottoposto comunque alla legge del tempo che passa, portando vecchiaia e morte. Quindi non è stata colpa dell'uomo l'ingresso della morte nel mondo a causa del peccato, perché la morte già esisteva. E da chi era stata ideata questa antipatica condizione? Da Dio, che già l'aveva automaticamente attribuita agli animali.

4) Ma dico io: se vuoi che il maggior numero di persone possibili ti conosca e possa credere in te, con che fantasia vai a cercare un popolino di nomadi sperduto in mezzo alla Palestina per manifestarti e lasciargli le tue direttive per tutto il resto dell'umanità scritto su dei rotoli di carta rinchiusi nelle grotte del mar morto?!? Non so, lasciami un monumento fosforescente sospeso a mezz'aria che sfidi le leggi chimico/fisiche con su scritto "io esisto"! O trova un'altra soluzione palese, anche pacchiana se vuoi... Un numero verde magari! Non avrà il fascino della carta, o il messaggio poetico del cantico dei cantici tramandato per duemila anni da instancabili amanuensi, ma sicuramente un maggior numero di persone qualche domanda su di te inizierebbe a porsela e potrebbe anche salvarsi! No? O vieni a farmi i miracoli nel ventesimo secolo, quando ho in effetti gli strumenti e le conoscenze per capire se sai risuscitare la gente e aprire il mare o sono le fantasie dei cari ebrei, che contando come il due di picche a livello internazionale, schiacciati tra l'Egitto e Babilonia si inventano qualcuno che faccia giustizia per loro, almeno sulla carta.


E se a qualcuno dovesse pungere vaghezza che io abbia un'alternativa al Dio della bibbia, o che se non ci credo allora io debba per forza credere nell'evoluzione ecc ecc ecc. dico chiaramente che non ho un'alternativa e nemmeno mi serve. Rinchiudersi in uno schema, in una definizione, lo trovo anzi controproducente.
Per finire, sperando di essere stato chiaro e non offensivo, anche se l'ultima parte forse ha un che di troppo colloquiale e me ne scuso, dico che la bibbia è un bel libro che ha dei buoni principi e dà insegnamenti di vita utili per chi li studia. Non sono un teologo od un biblista, per cui so di poter essere rintuzzato con relativa facilità, ma secondo me l'attendibilità delle religioni e di Dio è comunque subordinata a questi aspetti di logica spiccia. Io magari ragiono da uomo della strada, poi ognuno ragiona diversamente. Ma prima di rompermi la testa a chiedermi se Giuda fosse predestinato probabilmente mi chiederei se Dio c'è, se non c'è, o non è lui amen, chiuso l'argomento. Se c'è è amorevole sapere che qualcuno sta per sbagliare e lasciarlo fare? E se lo sacrifichi per salvare il resto dell'umanità, a quel punto non potevi sacrificare Satana, o Eva, o tutti e tre? Tutto nella mia mente conduce all'irrazionalità del concetto del Dio della bibbia. In tutti i casi la notizia del nuovo libro mi incuriosisce molto e spero verrà approfondita nei prossimi giorni.

Saluti a tutti [SM=g27822] , dD
dai diamanti non nasce niente...
09/04/2006 01:10
 
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Re:

Scritto da: Achille Lorenzi 07/04/2006 14.47

Non e' la pima volta che vengono segnalate "scoperte rivoluzionarie", nel senso che cambierebbero radicalmente la storia riportata nei Vangeli, ma che alla fine si rivelano priva di consistenza.
Prima di prendere per buone certe notizie sarebbe bene aspettare che ne venga verificata la fondatezza...

...infatti:



Data pubblicazione: 2006-04-07

La verità sul “Vangelo di Giuda”

Intervista a padre Thomas Williams, docente di Teologia Morale

ROMA, venerdì, 7 aprile 2006 (ZENIT.org).

- La National Geographic Society ha annunciato di voler pubblicare tra qualche settimana una traduzione in italiano di un antico testo identificato come il “Vangelo di Giuda”.

Il manoscritto di 31 pagine in lingua copta, esposto per la prima volta a Ginevra nel 1983, sarebbe stato tradotto solo ora.

ZENIT ha chiesto al sacerdote legionario Thomas D. Williams, Decano della Facoltà di Teologia dell’Università Regina Apostolorum di Roma, di commentare l’importanza di questa scoperta.

Cosa è il “Vangelo di Giuda”?

Padre Williams:
Il manoscritto, che deve essere ancora autenticato, probabilmente risale al IV o V secolo, ed è una copia di un documento più antico, composto nell’ambito della setta gnostica dei cainiti [nome che deriva da Caino].

Il documento descrive Giuda Iscariota sotto una luce positiva, narrando come egli avesse obbedito ad un comando divino di consegnare Gesù alle autorità, per la salvezza del mondo.

Potrebbe ben essere una copia del “Vangelo di Giuda” a cui si riferisce Sant’Ireneo di Lione nel suo lavoro “Contro le Eresie”, scritto verso il 180 d.C.

Qualora questo documento si rivelasse autentico, quali questioni porrebbe rispetto alla tradizionale fede cristiana? Sarà in grado di “scuotere il Cristianesimo nelle sue fondamenta” come ipotizzato da alcuni commenti di stampa?

Padre Williams:
Sicuramente no. I vangeli gnostici, di cui ne esistono diverse versioni oltre a questa, non sono documenti cristiani in sé, poiché hanno origine da una setta sincretista che incorporava elementi tratti da diverse religioni tra cui anche il Cristianesimo.

La comunità cristiana ha rifiutato questi documenti sin dal primo momento in cui sono apparsi, per via della loro incompatibilità con la fede cristiana.

Il “Vangelo di Giuda” rientrerebbe tra questi documenti, pur mantenendo un grande valore storico, per il contributo che sarà in grado di dare alla nostra conoscenza del movimento gnostico. Ma esso non pone in alcun modo in questione il Cristianesimo.

È vero che la Chiesa ha tentato di nascondere questo testo e altri testi apocrifi?

Padre Williams:
Questi sono miti fatti circolare da Dan Brown e altri teorici della cospirazione.

Basta andare in qualsiasi libreria cattolica per trovare una copia dei vangeli gnostici. I cristiani possono non ritenerne vero il contenuto, ma non vi è alcun tentativo di nasconderli.

Ma un antico documento di questo tipo non può porsi in concorrenza rispetto alle fonti cristiane tradizionali come i quattro Vangeli canonici?

Padre Williams:
Non dimentichiamo che lo gnosticismo è nato nella metà del secondo secolo e che il “Vangelo di Giuda”, se autentico, probabilmente risale alla seconda metà di quel secolo.

Per dare una prospettiva storica alla questione, sarebbe come se lei o io scrivessimo oggi un testo sulla Guerra civile americana, che poi venisse successivamente utilizzato come fonte storiografica primaria. Il testo non può essere stato scritto da testimoni oculari, come invece è avvenuto per almeno due dei Vangeli canonici.

Per quale motivo gli esponenti del movimento gnostico sarebbero stati interessati alla figura di Giuda?

Padre Williams:
Una delle maggiori differenze tra il credo gnostico e quello cristiano riguarda l’origine del male nell’universo.

I cristiani credono in un Dio buono che ha creato un mondo buono, e che, a causa del cattivo uso del libero arbitrio, il peccato e la corruzione siano entrati nel mondo, portando con sé disordine e sofferenza.

Gli gnostici invece accusano Dio per il male presente nel mondo e imputano a lui la responsabilità di aver creato il mondo in questa forma disordinata e imperfetta. Di conseguenza rivalutano figure dell’Antico Testamento come Caino che ha ucciso il fratello Abele, e Esau, il fratello più grande di Giacobbe, che ha venduto la sua primogenitura per un piatto di lenticchie.

Giuda rientra perfettamente nei canoni gnostici perché mostra un Dio che vuole introdurre il male nel mondo.

Ma il tradimento di Giuda non era una parte necessaria del piano di Dio, come questo testo lascia ad intendere?

Padre Williams:
Dio, essendo onnisciente, sa benissimo quali scelte noi faremo ed è in grado di intrecciare anche le nostre decisioni sbagliate nel suo piano provvidenziale per il mondo.

Nel suo ultimo libro, il Papa Giovanni Paolo II eloquentemente riflette su come Dio continui a far emergere il bene persino nell’ambito del peggior male di cui l’uomo possa essere capace.

Questo non significa, tuttavia, che Dio voglia farci del male, o che egli abbia voluto che Giuda tradisse Gesù. Se non fosse stato Giuda sarebbe stato qualcun altro. Le autorità avevano già deciso di mettere Gesù a morte ed era solo questione di tempo.

Qual è la posizione della Chiesa su Giuda? È possibile “riabilitarlo”?

Padre Williams:
La Chiesa cattolica ha la facoltà, attraverso un procedimento di canonizzazione, di dichiarare la santità di talune persone. Ma non ha un analogo procedimento per dichiarare che altre persone siano state condannate.

Storicamente, molti hanno ritenuto che Giuda si trovi probabilmente nell’inferno, sulla base della grave accusa formulata da Gesù: “Sarebbe meglio per quell'uomo se non fosse mai nato” (Mt 26, 24). Ma persino queste parole non offrono una prova definitiva sul suo destino.

Nel suo libro del 1994, “Varcare la soglia della speranza”, il Papa Giovanni Paolo II ha scritto che questa dichiarazione di Gesù “non può essere intesa con sicurezza nel senso dell’eterna dannazione”.

Ma se c’è qualcuno che si merita l’inferno non è proprio Giuda?

Padre Williams:
Certamente molte persone si meritano l’inferno, ma non dobbiamo mai dimenticare che la misericordia di Dio è infinitamente più grande della nostra malvagità.

Pietro e Giuda, ad esempio, hanno commesso azioni colpevoli molto simili: Pietro ha rinnegato Gesù tre volte e Giuda lo ha tradito. Eppure ora Pietro viene venerato come santo e Giuda semplicemente come il traditore.

La principale differenza tra i due non è la natura o la gravità del loro peccato, ma la loro disponibilità ad accettare il perdono di Dio. Pietro ha pianto per i suoi peccati, è tornato da Gesù ed è stato perdonato. Il Vangelo racconta invece che Giuda si è impiccato preso dalla disperazione.

Perché il “Vangelo di Giuda” sta suscitando tanto interesse?

Padre Williams:
Simili teorie relative a Giuda non sono certamente una novità.

Basti pensare al musical del 1973 “Jesus Christ Superstar”, in cui Giuda canta dicendo di non aver pensato affatto al compenso e di non essere arrivato a quel punto per sua spontanea volontà, o al romanzo di Taylor Caldwell, del 1977, “Io, Giuda”.

L’enorme successo del “Codice da Vinci” ha sicuramente risollevato il polverone ed ha fornito l’incentivo economico per riproporre teorie di questo tipo.

Michael Baigent, autore del libro “Holy Blood, Holy Grail”, ha di recente pubblicato un libro dal titolo “The Jesus Papers” (I testi su Gesù) che ricicla la vecchia storia che Gesù sia sopravvissuto alla crocifissione.

E un recente studio “scientifico”, riguardo al racconto evangelico di Gesù che cammina sulle acque, afferma che le condizioni meteorologiche avrebbero potuto essere tali per cui Gesù abbia in realtà camminato sul ghiaccio.

In definitiva, per coloro che rifiutano a priori la possibilità dell’esistenza dei miracoli, qualsiasi teoria, per quanto stravagante, è in grado di sconfessare le convinzioni cristiane.


www.zenit.org/italian/



Ciao [SM=x570892]

Bruno
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23/04/2006 10:31
 
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Per d@reDev1l

Le tue riflessioni sulla Genesi sembrano prese di peso dal brano “A riposo” nella IV parte del “Così parlò Zarathustra” nietzscheano, il dialogo col vecchio papa.
Diciamo solo che i tuoi esempi sono assai poco calzanti, così come quelli di Nietzsche del resto. Tu parli di un chimico che progetta un sistema, ma se quest’architetto sommo è così brano ti chiedi perché gli si sia rivoltato contro. La risposta è che il chimico vuol ottenere dal sistema delle risposte esattamente preordinate. L’esperimento scientifico consiste nello stimolare la natura con una certa causa e, in vista di un processo del tutto meccanico, costringere la natura a risponderti con un determinato effetto. Ma noi cristiani non crediamo ad un Dio siffatto, che sarebbe solo un burattinaio. Nella sua creazione Dio ha messo una variabile che non esiste nell’esperimento di nessun chimico, cioè il libero arbitrio delle sue creature, e le ha lasciate libere pur sapendo dove avrebbe portato la loro diffidenza verso gli ordini di Dio, essendo ben conscio che in questa vita, seppur attanagliata dal peccato, l’attivo supera ampiamente il passivo. Inoltre spero tu ti renda conto che le argomentazioni del tipo: “Ma se l’ha fatto Adamo, che c’entro io?” valgono solo contro i fondamentalisti e i TdG, giacché per i più Adamo ed Eva non sono reali ma simboli, ad esempio Adamo lo è dell’intera umanità. Ma se non è vero Adamo che necessità c’è della redenzione di Cristo? A questo sta rispondendo la teologia negli ultimi decenni. Diciamo solo che il peccato originale è la scelta per il male. Quando durante l’evoluzione i nostri antenati acquisirono la coscienza della distinzione tra il bene il male finirono per scegliere il male, e cioè la prevaricazione verso gli altri, simboleggiata dalla mela. Questo tipo di mentalità è intrinseca alla nostra natura umana, un autentico peccato originale trasmesso nei nostri cromosomi, infatti chi può dire di non essere mai stato aggressivo? Basta dare un’occhiata alla nostra società per credere all’esistenza del peccato originale, di questo cumulo di male che ci portiamo dietro da milioni di anni. Ci sono molti libri sulla concezione del peccato originale dopo Darwin, ti consiglio di leggerne qualcuno.

Ad maiora
---------------------
Ά όταν έκτιζαν τα τείχη πώς να μην προσέξω.
Αλλά δεν άκουσα ποτέ κρότον κτιστών ή ήχον.
Ανεπαισθήτως μ' έκλεισαν απο τον κόσμο έξω
(Κ. Καβάφης)
24/04/2006 11:02
 
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Mi ricollego a quanto scritto da Polymetis per aggiungere alcune considerazioni (che sono solo pensieri in libertà, ipotesi di lavoro) sul peccato originale.

La teologia fino ad oggi, per quanto di mia conoscenza, non ha mai preso in considerazione la diversa consistenza che acquisisce il peccato originale, se valutato dal punto di vista degli uomini oppure dal punto di vista di Dio.

Mi rendo conto che potrebbe sembrare presunzione parlare di “punto di vista di Dio”, ma in realtà è Dio stesso che, attraverso la Scrittura, ci fornisce molti elementi per conoscerlo meglio.
Dalla Scrittura noi sappiamo ad esempio che Dio è onnisciente, cioè conosce qualsiasi cosa, ed è al di fuori del tempo; questo “essere al di fuori del tempo” se riferito alla onniscienza significa che Dio conosce ogni cosa riferita sia al nostro passato, sia al nostro presente, sia al nostro futuro, come a quello di tutta la creazione.

Quando noi parliamo di peccato originale come peccato del primo uomo, stiamo parlando dal punto di vista umano, stiamo storicizzando, stiamo parlando di un tempo che viene srotolandosi, svolgendosi, con un inizio, un prima ed un poi. Di conseguenza stiamo a domandarci in che modo e perché il peccato del primo uomo si è riversato su di noi tutti.
Dal punto di vista di Dio non è così. Nell’attimo stesso in cui Dio ha pensato la creazione e la creazione è esistita, tutta la creazione è contemporaneamente, nell’unico istante di Dio, tutta insieme davanti ai suoi occhi, fino al suo compimento.
Agli occhi di Dio non c’è il peccato del primo uomo e poi il peccato del secondo e poi il peccato degli altri a seguire; c’è invece il peccato dell’uomo tutto intero, e cioè il peccato di tutti gli uomini, anche di quelli che, per noi, devono ancora venire.
E’ l’uomo tutto intero che ha in sé la debolezza inevitabile, costituzionale, della creazione “libera”. La libertà di tutta la creazione, che le perfezioni di Dio non potevano pensare diversamente, comporta la possibilità, che l’uomo usa, di scegliere liberamente sia Dio che Non-Dio. Questa possibilità di rifiuto di Dio è la tendenza al male, la concupiscenza, il peccato originale della creazione. La tendenza al male è il peccato originale, mentre la realizzazione negativa di questa tendenza, l’esito, sono i singoli peccati che quotidianamente sporcano l’immagine di Dio che è in noi.

Tutta la creazione vive quindi in questo stato di Dio/Non-Dio: ha quindi insieme tutta la bellezza di Dio e tutto il male, la sofferenza e la morte del Non-Dio e geme nelle doglie del parto, fino a quando Cristo non sarà “tutto in tutti”.

In questo capovolgimento di ottica, io credo che il Paradiso terrestre, cioè l’ambito divino nel quale l’uomo, divinizzato in quanto essere partecipato, vive accanto a Dio, non è il momento iniziale della creazione, ma l’esito finale, quando la creazione, grazie al suo lungo percorso di perfezionamento e santificazione, per merito della grazia di Cristo, raggiunge la purezza necessaria. E’ evidente da quanto sopra che l’incarnazione di Cristo non è conseguenza del peccato originale, ma ci sarebbe stata comunque, come già Duns Scoto aveva intuito molto tempo fa e come, con peso ovviamente molto maggiore, la Scrittura stessa ci ricorda:
Prima della creazione del mondo ti ho scelto, per essere santo e immacolato al mio cospetto”.
Sandro

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Beati voi quando vi insulteranno, vi perseguiteranno e, mentendo, diranno ogni sorta di male contro di voi per causa mia (Matteo 5,11)
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