Celebrale ha scritto:
Perciò, se avevate ancora qualche esitazione, ora che avete ricordato queste informazioni, sta a voi decidere se partecipare o meno alla farsa del mercoledì sera 12 aprile, l’adunanza burla più importante dell’anno!
Nick!
Caro Nick, sono pienamente d’accordo con te in tutto il tuo dire. Apprezzo tanto la tua disposizione e la realtà dei fatti da te messi in vista, e credo che a suo tempo, alcuni tdg apriranno gli occhi.
Sì, celebrare il pasto serale senza che alcuno in molte congregazioni si cibi del pane e del vino, non è altro che una presa in giro. Tutta l’importanza che danno a raccogliere nuovi spettatori, per la celebrazione burla dell’anno, si può paragonare ad uno sposalizio dove gl’invitati si siedono davanti ad un piatto vuoto, tornando a casa digiuni e sconcertati. Se ciò l’hai visto l’anno scorso, ci ritornerai di nuovo il 12 aprile?
Sono un evangelico e non sono sicuro se in Italia vi sia qualcuno che partecipa al pane e vino; e se vi fosse, ci farebbe rammentare che sia qualcuno sopravvissuto al fenomeno del 1914, lasciato dietro da Cristo che si portò solo i morti dei 144000. Quindi i lasciati dietro, oggi avrebbero oltre un secolo di età. Cosa assurda.
Il CD, tace sulla faccenda di chi si ciba del pasto serale, perché vuol far dimenticare il tutto che si è detto intorno al piccolo rimanente in quanto che Dio non ha stabilito un nuovo mondo pacifico e sicuro prima che finisca la generazione che vide gli avvenimenti del 1914. quella generazione è da tempo oltre passata, e il falso detto è sparito dalla rivista Svegliatevi.
Ciao
Mosca