Matrimonio fallito

Un'esperienza che mi è stata inviata da un ex TdG.


La mia esperienza è un po’ diversa di tutto quello che ho letto fino ad ora. Questo mi ha motivato a scriverla.

Sono nato e cresciuto in una famiglia di TdG. Sin da piccolo sono sempre andato in sala e in predicazione. Sono diventato proclamatore non battezzato a circa 12 anni. Non ho mai messo in discussione ciò che avevo imparato. Ho accettato ogni commando degli anziani. Mi ero sempre trovato nel flusso della psicologia di massa che si trova nella congregazione. Ogni loro idea l'ho accettta senza riflettere. In fondo erano tutti servitori di Geova con un cuore buono e guidato da Dio. La sola e unica verità……..

Mio fratello, che a l’età di 16 anni circa (io ne avevo 6) aveva smesso di frequentare le adunanze, riprese a venire alle adunanze con sua moglie. Ma dopo pochi mesi, per varie ragioni, smise di nuovo. Naturalmente sentii molte opinioni di anziani e servitori di ministero che criticarono mio fratello. Ed io cominciai a pensare allo stesso modo su di lui, malgrado che era sempre stato il mio più grande esempio in ogni cosa.

Dopo molto tempo mio fratello e sua moglie vennero una volta sala. Io li accolsi con le seguenti parole:

"Ehi là chi si rivede. Che vi siete persi? Cosa ci fate qua? Vi eravate dimenticati dell’indirizzo della sala?".

Fu la che mia cognata mi diede una risposta che mi aprì gli occhi:
"Da chi hai preso l’opinione su di noi?
Invece di essere contento ci tratti cosi?"
Etc.

Non mi ricordo più tutto, ma da lì cominciai a vedere le persone in sala come persone imperfette e non neutrali. Erano riusciti a farmi pensare male di una delle persone che amo moltissimo. Non ogni fratello spirituale é un amico con cui passare tempo.
Cominciai a capire che dovevo farmi le mie proprie opinioni.

Avendo Geova nel mio cuore, naturalmente continuai a servirlo fedelmente. Così a 18 anni mi sono battezzato.

Ben preso ricevetti molti privilegi in congregazione. E subito dopo alle assemblee. Dato il mio mestiere tecnico, mi occupavo dell’acustica. Era un compito che procurava grandissima gioia. Anche perché il team dell’acustica delle assemblee era eccezionale. C'erano molti giovani. Non c'era rivalità. Era un’armonia incredibile. Ero capo di un team di circa 10 giovani che si occupavano del cablaggio degli altoparlanti. Le assemblee per me erano come essere nel nuovo mondo. Non riuscivo a seguire neanche la metà del programma per il lavoro che cera da fare, ma ero felicissimo.

All’età di 20 anni conobbi una sorella che mi piaceva. Mi innamorai e cominciai a corteggiarla. Ci volle un po’, ma anche lei si innamorò. E cosi cominciammo a frequentarci.

E là cominciò tutto.
Dovrebbero essere dei momenti bellissimi frequentare qualcuno, ma invece fu una pressione incredibile.

Ormai eravamo osservati da due congregazioni,la sua e la mia.

Non si può uscire da soli senza candela (Persona che sorveglia)
Non si può tenersi per mano. (non parliamo neanche di un bacino)
Ogni passo o cosa che si fa deve essere sempre ben meditato:
E' ammesso?
Chi ci sta vedendo?
Cosa si racconta di noi?
Ci comportiamo in modo accettato dalla congregazione/anziani?

Notavo che fratelli e sorelle che ci vedevano parlavano alle nostre spalle. Sembravano concentrati a trovare qualcosa da raccontare in giro o agli anziani.

Come quella volta (eravamo fidanzati ma ancora non ufficialmente) quando ci videro in sala tenerci per mano la prima volta (che orrore)
Gli anziani delle due congregazioni si organizzarono per riprenderci a noi e ai nostri genitori. Nessuno di questi amici anziani avrebbe parlato prima con noi. Nessuno si interessò dei fatti. Hanno fatto tutto alla nostra insaputa. Meno male che venni a sapere delle loro intenzioni prima che fossimo invitati. Così andai io a parlare con uno di loro. Così facendo li ho potuti mettere in scacco quasi matto. Naturalmente non se lo aspettavano.
Pensate che volevano toglierci il privilegio di sposarci nella sala del regno.

Non avevamo fatto niente di male. Non ci eravamo mai toccati in modo “Impuro”. Mai comportati male.
Entrambi avevamo seguito gli insegnamenti ricevuti.

Rimarcai la mancanza di fiducia degli anziani riguardo alla fede dei membri della congregazione. Il voler evitare ad ogni costo che qualcuno abbia la possibilità di sbagliare. Il volere comandare e controllare. Essere al corrente di tutto. Decidere per gli altri.

Se avessimo voluto andare a letto insieme prima di sposarci, di sicuro gli anziani non lo avrebbero potuto evitare.
Ma giuro che non lo abbiamo mai preso in considerazione.

Con una tale pressione uno non si può concentrare sulla persona che sta frequentando. Il problema è però che uno non realizza che il conoscersi resta molto superficiale.

Tutti e due innamorati, ma con una pressione enorme il matrimonio divento un traguardo. Ogni azione nostra era concentrata a non sbagliare atteggiamento, cosi da raggiungere il più presto possibile questo traguardo. Non abbiamo usato il tempo insieme a conoscersi bene. A domandarsi e soffermarsi seriamente sui nostri sentimenti. Cosa ci piace l’un dell’altro. Cosa non ci piace.
Non ne avevamo né tempo né energia né possibilità. A parte che a 20 anni non si è ancora maturi.
E non si può fare neanche esperienza.

Così io da parte mia ho ignorato i problemi che vedevo. Volevo godermi la donna in cui mi ero innamorato.
L’unico metodo: sposarsi in fretta.
Due volte pero ero arrivato al punto di separarmi e annullare il fidanzamento. Mancava pochissimo. Purtroppo decisi di lottare e continuare, non comprendendo che non eravamo compatibili
(non racconto i problemi nei dettagli. Lo scopo di non è di parlare male di lei).

Così, dopo soli due anni che ci frequentavamo, ci siamo sposati (come anche tre altre coppie in congregazione).

Al giorno del matrimonio ricevetti il primo shock. Tutta la pressione avuta fino ad ora si stava dissolvendo nel nulla. Avevo raggiunti il traguardo. Ero contentissimo. L’oratore che ci fece il (bel) discorso ci ricordò che il matrimonio è un legame eterno. Saremmo sempre stati insieme……..
I brividi mi scesero lungo la schiena! Me lo sono domandato mille volte ma non lo avevo realizzato! Non avevo mai visto realmente dopo il traguardo!
Subito mi dissi che non ragionavo bene. Brutti scherzi del mio cervello. Feci una preghiera e mi concentrai sul discorso. Tutto OK.

Il primo anno l’ho abbiamo passato abbastanza felice. Tutto era nuovo. C'era molto da scoprire.

Ma dopo un anno le parti negative cominciarono a sorgere. Dopo un anno ormai la conoscevo meglio. Senza pressione da fuori. Quello che uno dovrebbe scoprire e realizzare durante il frequentarsi come TdG si può solo scoprire quando si è sposati. Ma lì è troppo tardi.

Dopo due anni di matrimonio, non ne potevo più. Ero al limite. Non provavo più sentimenti. Ero senza via d’uscita. Era impossibile provare qualcosa per lei (come menzionato non voglio spiegare i problemi suoi)

Che fare? Fare finta di niente e fare la bella faccia. Notai che molti TdG vivevano cosi, per anni e decenni. Ma io non volevo questo tipo di vita.
Ero solo, non potevo parlarne con nessuno. Ci vollero altri sei mesi per avere la forza di cambiare tutto.

Non volevo quella ragazza. Non era la giusta per me. Ma non volevo passare il resto della vita solo. Non volevo neanche rovinarle il resto della sua vita.
Non c'è altra via di scampo.
Così lasciai tutto, moglie e religione.
Non fu per niente facile.

Riconobbi i gravi errori commessi da parte mia ma anche i gravi problemi nelle congregazioni.
Tutti i bastoni messi tra le ruote. Le pressioni. Le doppie facce. L’ignoranza.

Ci vollero due anni ca. per dissociarmi. Avevo perso quasi tutto. Amici, 25 anni vissuti e ogni speranza.
Ricominciai da capo.
Una cosa degna di essere menzionata è il rapporto con i miei genitori TdG: mi trattano come mi hanno sempre trattato. Con molto amore. Mia madre non ha mai capito, o non vuole capirle come e perché è andata così. Ma sono e resto sempre il suo amato figlio. Mio padre mi capisce e mi sostiene sempre. Sono contenti che ora stò molto meglio.

Da quasi un anno ormai sono insieme a una ragazza. Non sono mai stato cosi felice come ora. Senza pressioni possiamo godere il nostro rapporto e fari progetti per il futuro.
Non mi sono mai pentito della scelta fatta.

I miei genitori sono contenti. L’hanno accettata come membro della famiglia. Siamo regolarmente invitati a pranzo o a cena.
D'altronde non è difficile di essere aperti di mente, anche se si è TdG. Bisogna volerlo (e nasconderlo un po’).

Ci sono molte persone sinceri di cuore tra i TdG, come lo ero io. Ma sono sicuro che molti di loro incontrano problemi pesanti.
Con questa mia esperienza non voglio citare tutti i problemi tra i TdG. Ma un grande ingiustizia e falso atteggiamenti con i suoi membri riguardo al frequentarsi. Con risultati disastrosi. Sembra niente quando si sentono esperienze del genere, ma per chi ci passa è molto duro.

Le tre coppie menzionate sopra sono ora tutti divorziate. Sposate in due anni, divorziati dopo altri due…………

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Scritto da: Achille Lorenzi 30/03/2006 7.26
Ho accettato ogni commando degli anziani.

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: Eh si... in effetti il vecchio Sigmund avrebbe sicuramente tirato fuori qualcosa d'interessante da questo "lapsus" !
Quando ho fatto il comitato io più che un commando sembrava un plotone!
altro che amorevole riprensione, loro erano già col pollice verso..

ma fate l'amore, non fate la guerra!

dD

Come sono vere le parole di questa lettera, infatti la castità fino al matrimonio, spinge i tg, a sposarsi in età lattante, facendo cosi errori che si rimpiangono per tutta la vita.

La maggioranza dei matrimoni, va avanti per l'occhio della congregazione.


Saluti.

la castità prima del matrimonio non la giudico in modo errato, anche se personalmente non avrei diritto di parlare......, il vero problema, secondo il mio modesto parere, è che essere tg ti porta ad entrare in una famiglia composta da solo occhi per giudicare, solo bocca per calunniare, solo ubbidienza senza fiatare.
con questo non voglio sminuire i tg sinceri, ma io personalmente non li definirei tg esemplari, ma semplicemente brava gente comune.

Quando sento le storie di matrimoni che falliscono in questo modo,mi si riempie il cuore di tristezza ...il matrimonio è una cosa seria...finchè morte non ci separi.

Negare anche quelle piccole tenerezze che vanno da un casto bacio o al tenersi per mano...che brutto.

Tutta questa "fretta" senza una adeguata conoscenza (e non intendo a livello fisico), non va proprio bene,gli anziani dovrebbero essere più attenti a queste cose,perchè poi la famiglia non regge e se ci sono figli sono loro a pagarne le conseguenze.

Sono felice per il nostro amico che ci scrive che ha un nuovo amore e una nuova vita da dividere con la persona che ama.

Aurora

L’esperienza narra che gli sposini dopo appena 2 anni di frequentazione si sono sposati……..ma se io ho fatto fatica a tirare 9 mesi!!!!!!
Sì, avete capito bene, il sottoscritto si è sposato dopo 9 mesi di fidanzamento.
Direte che siamo stati dei pazzi io e mia moglie e forse avete ragione, ma che fa venire la pelle d’oca è come ci siamo conosciuti in quei 9 mesi; impossibile uscire da soli per andare nemmeno fuori dal cancello a fare una passeggiata, eravamo sempre in mezzo a parenti e fratelli, insomma non ci siamo conosciuti, avevamo solo una grandissima attrazione che però chiedeva solo di essere messa alla prova appunto dal frequentarsi.
Come abbiamo vissuto tutto ciò? Potete già capirlo dal fatto che in nove mesi ci siamo sposati…..
Vita impossibile la nostra che eravamo malcapitati come zona, tutti i fidanzati avevano difficoltà enormi, molto superiori ad altre zone vicine.
La famiglia di mia moglie era radicata in maniera forte all’interno dei tdg e io che mi sentivo un pesce fuor d’acqua ad un certo punto stavo gettando la spugna e solo mia moglie ha fatto in maniera che ci sposassimo, io non sopportavo quella maniera di frequentarsi, non mi sentivo spirituale come lei ecc,ecc ma lei mi ha rassicurato dicendomi che gli sarei andato bene anche se fossi stato uno del mondo da quanto innamorata era.
Solo ora – a dieci anni di distanza- mia moglie, che si sta rendendo conto che io con i tdg non voglio più averci a che fare, mi incolpa e mi dice che non abbiamo più nulla in comune se io abbandono la verità!!!!!……che io l’ho indotta a non arrivare al matrimonio proprio puri, ma io vi garantisco che si è divertita anche lei…….e non l’ho costretta in nulla, anzi lei diceva che certe cose si sentiva di farle perché intanto era sicura che sarei diventato suo marito – cosa non fa dire una mente innamorata e ……-.
Io invece gli ricordo che per onestà già prima del matrimonio l’avevo avvertita che non sarei stato forse adatto a lei per la mia bassa spiritualità, spiritualità che ha preso una via ulteriore verso il basso dopo che mi sono scontrato con la realtà di fidanzamento offerto all’interno dei tdg.
Già, avete capito bene comunque, malgrado eravamo sorvegliati speciali all’esterno di casa sua, all’interno di questa, quando il resto andava a dormire lasciandoci a guardare la televisione, non vi erano più occhi e orecchi indiscreti……..
Quindi per principio io mi sono divertito anche da fidanzato, anche se avevo sempre il terrore di essere scoperto, fargliela sotto il naso è stato emozionante e appagante, anche se adire il vero ad averla vinta sono stati loro che il fidanzamento me l’hanno rovinato in pieno.
Perché ho permesso che me lo rovinassero? Perché ero giovane, perché non pensavo con la mia testa, ritenevo quasi che fossero in dovere di interferire nella mia vita da fidanzato, pensavo che lo facessero per amore, ma poi mi sono reso conto che lo facevano solo per cattiveria e invidia.
Ma il fatto di non poter andare a fare una passeggiata da soli, o un giro in macchina, o in un centro commerciale, o al mare e in montagna, questo dicevo mi è mancato, non ho conosciuto bene mia moglie, anzi non l’avevo conosciuta per nulla!!
Le cose per ora vanno abbastanza bene, solo che ironia della sorte a dividerci in questo periodo è quella cosa che non ci ha permesso di conoscerci bene da fidanzati: la religione geovista.
Come siamo divisi anche nel come considerare i soldi e le cose materiali, neanche a dirlo per lei l’ultima cosa importante sono i soldi, per me invece sono importanti e grazie a quelli non avrei potuto acquistare casa e permettere a mia moglie di fare lavoretti saltuari – pulizie ovviamente….-.
Mi piacerebbe che i tdg fossero disinteressati alle cose che si possono acquistare con i soldi tanto quanto lo sono dei soldi stessi, ma così non è, hanno una ammirazione e una spiccata invidia verso quelli che possiedono beni materiali, non rendendosi conto che alcuni hanno possibilità economica perché invece di sacrificare tempo e denaro per la WTS si sono dati da fare sul serio, rischiando magari anche dei capitali per mettersi in proprio o facendo doppi lavori.
Mia moglie è risparmiosa come poche mogli, nulla da dire, ma a differenza di me lo fa non per accumulare una certa tranquillità economica ma solo per abitudine, dato che proviene da una famiglia veramente modesta economicamente, famiglia che neanche a dirlo ha speso ogni risorsa propria per la “teocrazia” e quindi è sempre stata a corto di soldi.

Ma tornando al mio matrimonio,sentire certe frasi di mia moglie ora che mi vede contro i tdg, o meglio la WTS, non mi fa stare bene ma spero che, piano piano, con dolcezza e un po’ di buoni argomenti che attingo da questo forum di riuscire ad aprirle gli occhi.
Sono stanco per tanti motivi della religione che per trent’anni ho abbracciato e uno di questi è l’avermi, in nome di chissà quale delega biblica, rovinato il periodo più bello fra due persone, il fidanzamento appunto.
Grazie tdg, grazie veramente!



ingannato

Ho travato questa esperienza molto incoraggiante!!!!perche dopo tanto coraggio e riuscito a rifarsi una vita ,e non una vita FINTA come tanti tg ma una vera e felice!!!e poi e triste vedere come tanti matrimoni "fasulli"ci sono tra i tg!!!a me e andata un po meglio...solo perche mi son rifiutata di seguire in tutto e per tutto i concetti della societa e cioe :nel periodo della fraquentazione non ci portavamo mai la candela e posso comunque dire che siamo stati "bravi tg" lo stesso!!

Potrei ritagliare delle frasi da questa esperienza per poi "incollarle" nella mia, tanto si potrebbero adattare al mio contesto personale. Le pressioni che si hanno prima del matrimonio sono davvero forti e a volte l'aspetto sessuale, col senno del poi, potrebbe non essere così importante visto che poi le "verifiche" si andranno ad attestare su ciò che davvero conta per la vita stessa della coppia. Se non ci si interroga sulle reali aspettative di ognuno si rischia di sottovalutare l'importanza delle attitudini personali. Un'aspetto poi che ritengo importante è quello che riguarda i "programmi per il futuro" che potrebbero essere gravemente compromessi quando le scelte religiose giungono ad un bivio. Se non si è in sintonia è possibile entrare in una fase di disaffezione, nella quale ci si può domandare se ci si ama così come quando si era innamorati. Davvero l'amore deve andare oltre? Essere senza limiti, che in questo caso diventano invalidanti dal punto di vista dei proponimenti familiari. L'amare, nel senso di condivisione, subisce davvero un tracollo quando la condivisione non c'è più o risulta difficile. Ma allora cosa vuol dire amare? E' sacrificio? Che tipo di sacrificio? Sacrificio di se stessi? Ma fino a che punto? Se chi ami diventa un ostacolo per le tue aspettative... se quello che dichiari viene inteso come un inganno... se il tuo essere te stesso è interpretato come un deliberato atto mistificatorio della realtà che si tenta di vivere, anche se con modalità, proponimenti e opinioni diverse. L'adattamento ad una vita di questo genere è davvero difficile e pretende cambiamenti simili al torcere una pianta non più a legno verde. Non si tratta di un dolore intenso e breve nel tempo, ma di uno stillicidio costante e prolungato che sfianca e incide anche la roccia. Mi domando se tale condizione sia comunque da "mantenere" anche a rischio di un possibile ma non del tutto improbabile crollo in cui i danni potrebbero essere anche più gravi.
Valentino

ciao nemorino..
ho letto la tua storia e benchè non sia mai stata tdg comunque immagino quanto sia stato difficile per te accettare quella situazione...
che tristezza leggere queste cose !!

un mio parere :
i tdg vogliono solo APPARIRE ad essere migliori nei confronti del mondo...e poi alla fine...
tirando le somme e esaminando ogni singolo caso si scopre che la realtà è ben diversa...

ti racconto una cosa che ha fatto mio zio tdg ormai da quasi 23 anni ....il suo matrimonio è fallito e la religione geovista ha contrinuito MOLTO a farlo fallire...mia zia non era una moglie perfetta ma gli voleva molto bene....forse direi una donna un po' appariscente ma lo era fin prima del matrimonio quando lui non era tdg....3 figli....per farla breve come tutti avevano alti e bassi...ma la situazione un po' alla volta è precipitata e alla fine si sono separati..lui ha iniziato a frequentare i tdg e poi è un credulone...uno che si lascia trasportare dalle idee altrui...iniziò quindi a frequentare la sala la dom...a fare gli studi biblici e quindi mia zia sempre a casa da sola...la dom specialmente....giorno dopo giorno..litigate a non finire e lei iniò a bere e quindi a diventare intrattabile....

comunque dopo anni di sofferenze il matrimonio è finito...
mio zio...ovviamnete nel frattempo...aveva incontrato una sorella, vedova, nella sala del regno e iniziano a frequentarsi....e sai cosa facevano ???

..in sala davanti agli occhi di tutti...facevano per così dire i "bravi"...poi OGNI venerdì sera ...andavano via con il camper al mare....in liguria...lontano dagli occhi degli anziani.......a ...a fare i fidanzatini...finchè un giorno...circa 6 mesi fa...mia sorella tdg stufa di questa situazione....ha riferito tutto agli anziani.......
Risultato ?? 2 mesi fa si è sposato con questa sorella..apparentemente molto brava...ma si è dimostrata una vipera perchè qualche gg prima del matrimonio...si è permessa di tel a una mia zia (che non le era simpatica...) e dirle : non ti voglio al mio matrimonio......

notare che mio zio le aveva tel e l'aveva invitata....
è successo un casino....alla fine mia zia è andata al matrimonio e per fortuna io non c'ero...siamo troppi in famiglia ed è andata solo mia mamma e mi ha detto che è stato un marimonio FREDDISSIMOOO...tavola dei cattolici...tavola dei tdg...

tavola dei cattolici che volevano far divertire gli sposi....anche con un semplice ..runorino sul bicchiere...urlando...BACIO....e....il tavolo dei tdg....tutti seri ...e guardavano i miei parenti ....come se fosse una vergogna....tutti muti...silenzio...cosa facevano di male ? non era mica un funerale...!!!!
...tutta questa storia per dire...che SPESSO è SOLO APPARENZA..

ESSERE O APPARIRE ???
e poi....possibile che non ci si possa divertire a un matrimonio ?? e poi...ovviamente gli anziani che c'erano ad un certo punto hanno fatto pure la loro predica....e i miei parenti per rispetto hanno accettato tutto....forse è meglio che io non sia andata...avrei combinato un casino....

..non è tutto oro quello che luccica...

...ciao...era rivolto non solo a nemorino ma...anche a ingannato...

scusate...sono stata veloce...e poi ero in uff con le spie in agguato..i capi !!

Sarebbe interessante fare una statistica sul numero di separazioni tra i TdG (rispetto, ovviamente, al numero di TdG).... La mia esperienza personale mi ha portato a conoscenza di due separazioni del tipo di quelle raccontate dagli amici in questo 3D ma, udite udite, ho anche una storia di un matrimonio che si è salvato grazie ai TdG ossia la moglie era TdG, il marito no, ed era un inferno... appena il marito si è convertito ai TdG è scoppiata l'armonia e la pace. non so ora, dopo molti anni, se queste due persone sono felici, ma di sicuro stanno ancora insieme....


Saluti.

Dice Ingannato
>L’esperienza narra che gli sposini dopo appena 2 anni di frequentazione si sono sposati……..ma se io ho fatto fatica a tirare 9 mesi!!!!!!

R- Beh io ho retto meno della metà: quattro mesi. Ma avevo già 30 anni e una capacità di discernimento fuori del comune.
Così che non ho fatto lo sbaglio, su cui mette in guardia Nemorino60 dicendo

> Se non ci si interroga sulle reali aspettative di ognuno si rischia di sottovalutare l'importanza delle attitudini personali...

Infatti nei nostri incontri non siamo andati a letto mai ma ci siamo confrontati sul "programma", con l'aiuto di un saggio (travestito da libro) e abbiamo visto che, nonostante la psicologia assicuri che i caratteri dell'uomo e della donna formano un'associazione incompatibile, in pratica che io rappresentavo il governo (che volete lo dice la Bibbia!) e lei l'opposizione abbiamo verificato che c'era un idem velle eadem nolle che, come certe albe rosee, faceva presagire un buon giorno.
Ed è stato bello... come mi sento di augurarlo a tutti. Ma non senza una benedizione speciale - non disprezzata! - di Dio.

Ciao a tutti

lesperienza menzionata da Achille é la mia. l'ho mandata ad Achille per E-Mail.

Ho trovato molto incorragiante ricever cosi tante risposte e vedere che ci sono persone che hanno passato simili situazioni tra TdG e che capiscono.

Grazie molto per i vostri commenti e spero che se ne aggiungono ancora.

bye bye

Vedo che i matrimoni FELICI sono una grande prerogativa di questa "religione"! . Alla faccia......
E pensare che all'inizio quando ho cominciato le lotte per i miei diritti di moglie incredula di un TDG, calpestati da sorveglianti e fratellanza, si sbracciavano a farmi credere che noi eravamo un caso isolato, perchè LORO erano i SOLI DETENTORI della felicità coniugale, che quando i coniugi sono ambedue TDG tutto va bene, c'è grande armonia, tutto va a gonfie vele!
LO VEDO!
Comunque caro dpower 500 sappi che ti sono vicina e sono contenta di sentire che hai riacquistato la tua serenità proprio fuori dalle mura geoviste.
Hai fatto bene a venire in questo forum con la tua esperienza
sarà senza dubbio di aiuto a te e agli altri.
Daniela47

Grazie per il tuo messagio.

Ho letto la tua storia e anche io ti capisco. non solo. ammiro anche la tua forza di aver continuato a lottare. per me é stato piu facile, dato che non avevamo figli.
non è facile cambiare una situazione cosi quando si ha famiglia.
mi fa male veder che una persona soffre cosi per molti anni. Spero che in qualche modo trovi la tua felicita. ma qualunche cosa accade non lasciarti abbattere. sii forte.

fai bene a sfogarti qua nel forum dove trovi molti che ti capiscono. dunque se hai bisogno di parlare noi ti ascoltiamo e cerchiamo di incoraggiarti.

un abbraccio

Non sei affatto impicciona.

Fa piacere discutere con persone che si interessano. il forum é fatto per questo ;-)

Grazie per il tuo impegno e buon coraggio.

un abbraccio

Volevo anch'io condividere la mia ammirazione per il tuo coraggio e ti auguro tanta felicità con la tua nuova fidanzata!!
Io pure ho un fidanzato non tdg da due anni, e posso dire che lui mi ha fatto capire davvero cosa sia l' AMORE
Ti sono vicina cmq perchè mi rendo sempre più conto che non sono l'unica ad aver avuto la forza di rifarsi una vita...
Posso chiederti una cosa però?
Mi dici come sei riuscito a farti regolarmente invitare a cena dai tuoi genitori tdg con la tua ragazza??
Lo vorrei tanto anch'io... ma sento che non accadrà mai!
Tutto perchè si tratta dell'atto del "mangiare", che uno dei momenti più piacevoli da trascorrere con la famiglia... se quel benedetto versetto invece di usare il verbo mangiare ne avesse usato un'altro, molti di noi sarebbero più contenti!!

Come mi sono fatto invitare?

ma non lo so esattamente.
Per i miei sono sempre il loro figlio. hanno visto che con la mia ex non ero felice e vedono che con la mia fidanzata che ho sono felice. è una rapporto serio. ormai è una parte di me che per fortuna accettano. sanno che ho intenzioni seri di stare insieme. non solo, da 3 settimane abbitiamo insieme.

dunque anche loro sono felici di vedermi cosi.
e chiaro che erano curiosi di conoscerla dopo che gli ho raccontato di lei.
gli è piaciuta subbito, e cosi ora non vedono lora che passiamo del tempo con loro. ormai fa parte della famiglia.

lo so che ce il versetto del mangiare... ma a chi si rivolge?
Anche Gesu mangio con gli esattori di tasse.
Non si puo commandare a un genitore di non mangiare insieme ai suoi figli.
Che un Tdg non trascorre tempo con i disassociati e chiaro, ma non si parla della famiglia.

Spero che i tuoi possano capirlo. non dire "mai"
Tutti quelli su quasti forum sanno che "mai" non esiste.
I cmq ti auguro che cio accada.

mi rallegro nel leggere "Io pure ho un fidanzato non tdg da due anni, e posso dire che lui mi ha fatto capire davvero cosa sia l' AMORE "

ti sono vicino anch'io

Spero davvero che venga fatta luce a tutti i tdg su quel versetto...
So solo che quando un anziano della congr. di mio padre,due anni fa, quando ci vide insieme dal medico perchè io non ero in grado di andarci sola, lo portò davanti agli altri anziani per questo...ci fu un fini mondo! Mio padre dovette chiedere al sorv. viaggiante che conosceva bene la situazione di intervenire perchè gli altri stavano mettendo in discussione i suoi requisiti perchè secondo loro, io, non abitando più in famiglia, non dovevo essere considerata nemmeno con i miei problemi di salute, che secondo loro non erano così gravi.. Quando mio padre gli chiese: " Caro fratello, ma tu hai idea di cosa sia l'anoressia e di cosa succede a chi ne è affetto?" lui rispose: " No, no ne ho idea e sinceramente non mi interessa saperlo.." Ti rendi conto dell'ignoranza??
Per fortuna il sorvegliante era un tipo sveglio e li mise a tacere tutti, gli altri anziani.
Ma io non penso che mio padre e anche mia madre cambieranno ulteriormente la loro posizione... essendo circondati da tale IGNORANZA!!!
Però lo spero tanto.. grazie ancora del tuo sostegno!

Che schifo. Che schifo veramente Lydy@. Lì secondo me doveva partire una denuncia, o qualsiasi altra cosa per far comprendere al misero uomo in questione quanto in là si fosse spinto. Anche i miei hanno ricevuto pressione in tal senso, ed è una cosa che mi dà veramente i conati di vomito dalla rabbia, spero che a te non faccia lo stesso effetto se no col tuo problema siamo nei guai . A parte gli scherzi il nervoso ed il cibo sono anche miei nemici, anche se non più a livelli patologici da un po'. Io sono entrato in possesso di una copia del verbale che ogniuno dei miei genitori ha dovuto deporre per testimoniare il fatto che il mio "fallimento" come testimone di Geova non fosse imputabile a loro. E l'ho avuto in un momento molto particolare, che è arrivato come una doccia fredda. Non sto a spiegare i dettagli ma è stato molto doloroso, e credo di capire cosa tu abbia provato. Ti auguro tutta la felicità e la serenità che si possa desiderare per recuperare delle mazzate che la vita ti ha inferto in passato. Un abbraccio
dD