Stellar Blade Un'esclusiva PS5 che sta facendo discutere per l'eccessiva bellezza della protagonista. Vieni a parlarne su Award & Oscar!


Avviso per i nuovi utenti

Per essere ammessi in questo forum è obbligatorio  
compilare il modulo di presentazione.

Cliccare qui

ATTENZIONE:
il forum è stato messo in modalità di sola lettura.
Le discussioni proseguono nel nuovo forum:
Nuovo Forum
Per partecipare alle discussioni nel nuovo forum bisogna iscriversi:
Cliccare qui
Come valeva per questo forum, anche nel nuovo forum non sono ammessi utenti anonimi, per cui i nuovi iscritti dovranno inviare la loro presentazione se vorranno partecipare.
Il forum si trova su una piattaforma indipendente da FFZ per cui anche chi è già iscritto a questo forum dovrà fare una nuova registrazione per poter scrivere nel nuovo forum.
Per registrarsi nel nuovo forum clicccare qui

Nuova Discussione
Rispondi
 
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Vota | Stampa | Notifica email    
Autore

Cosa mi ha fatto cambiare opinione – Nicodemo Parte 1 di 3

Ultimo Aggiornamento: 16/02/2006 14:09
16/02/2006 14:09
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 13
Registrato il: 01/09/2005
Utente Junior
OFFLINE
Voglio scusarmi di aver preso tutto questo tempo per presentarvi la mia "esperienza", ma sono stato via e ho avuto vari problemi che mi hanno impedito di frequentare il forum assiduamente.
Comunque, ho preparato la mia esperienza sotto forma di 3 documenti, essendo lunga 10 pagine, per facilitarne la lettura.
Qui troverete la prima parte, le altre due saranno postate subito dopo.

Cosa mi ha fatto cambiare opinione – Nicodemo Parte 1 di 3

Quando mi presentai su questo forum, dissi che, volendo “essere di aiuto a coloro che sono perplessi e si trovano a dover prendere la difficile decisione se lasciare o meno l’Organizzazione”, avrei cercato di spiegare perché, dopo più di 50 anni nell’Organizzazione, avevo deciso di abbandonarla.

Mi appresto dunque a darvene un esposto succinto, senza entrare in molti dettagli che prenderebbero un libro intero.

Vorrei comunque fare una premessa circa l’affidabilità delle informazioni che riguardano l-Organizzazione che presenterò in questo mio racconto.
Non solo sono “nato” in questa Organizzazione dove ho passato oltre 50 anni della mia vita, ma sin dall’età di 17 anni ho ricoperto incarichi di responsabilità. Per circa 30 anni ho servito come anziano di congregazione, e per decine di anni sono stato uno dei responsabili di rilievo in diversi incarichi che se menzionati qui sarebbero sufficienti a rivelare la mia identità.
Faccio questa premessa non per fare sfoggio delle mie “credenziali” ma per rassicurare coloro che mi leggono circa l’affidabilità delle informazioni presentate. Quando non sono sicuro delle informazioni, o che espongo la mia opinione, lo farò in modo esplicito per evitare malintesi.

Per poter comprendre appieno [3] le motivazioni che mi hanno spinto ad abbandonare questa Organizzazione, è necessario che spieghi prima [1] come si diventa Testimone e [2] perchè lo si rimane per tanti anni, se non per sempre.


[1]come si diventa

1. profilo di antecedenza:
Come per l’appartenenza a qualsiasi altro movimento religioso, uno può “nascere” entro il movimento stesso, vedi il mio caso, oppure vi si ci converte nel corso della propria vita.

La WT non tiene statistiche del profilo di antecedenza dei nuovi membri.
Posso confermarlo in quanto i responsabili dei rapporti nelle congregazioni e alle assemblee comunicano solo il “numero” dei membri, mai il loro profilo.

Possiamo suddividere i nuovi membri in tre categorie logiche, secondo la loro antecedenza:
- coloro che vi “nascono
- coloro che facevano già parte del giro di conoscenze del Testimone, e si convertono
- ed infine, gli sconosciuti incontrati nell’opera di predicazione, che si convertono
-
La percentuale di distribuzione nelle tre categorie sù indicate si potrebbe estrapolare in base alla natura del territorio: “maturità” (da quanti anni vi ci si predica) e dal grado di saturazione (numero di Testimoni per abitante). A mio avviso, in un territorio “giovane”, l’ultima categoria sarebbe la maggioranza, mentre in un territorio più “vecchio”, forse la seconda lo sarebbe, ed infine in un territorio “molto vecchio” e “molto saturo”, penso la prima categoria rappresenterebbe la maggioranza.

Un altro aspetto da ricordare è che quando si comunica il “numero” dei Testimoni in un paese o nel mondo, si intende il numero di coloro che hanno fatto rapporto di “servizio di campo” (la predicazione), anche se hanno fatto una sola ora al mese. Per esempio, secondo la rivista TdG del 1 febbraio 2006, si sono contati in media 6'390'016 proclamatori per ciascun mese del 2005. Questo numero però non rappresenta coloro che sono presenti alle 5 adunanze settimanali. Il numero di costoro può variare a secondo della maturità del territorio. In genere territori vecchi, come per esempio l’Inghilterra, hanno una presenza inferiore al 100% dei proclamatori. Inoltre, i proclamatori non sono tutti dei membri battezzati. Tra coloro che partecipano al “servizio di campo” si contano anche i ragazzi e le persone che studiano con i Testimoni.

2. modo di conversione:
Se guardiamo ora al modo in cui uno diventa Testimone, secondo le tre categorie di profilo di antecedenza indicate sopra, la mia opinione è la seguente:

Coloro che come me, sono “nati” in questa Organizzazione, lo diventano all’inizio malgrado loro, grazie alla fede dei propri genitori, come qualsiasi altro credente di altre fedi in simili circostanze, musulmano o cattolico che sia. La differenza però stà nel fatto che, dopo che con l’ètà uno inizia per diventare “proclamatore”, in seguito deve anche fare una reale e personale “accettazione” della fede nella quale è stato cresciuto. Poi questa “accettazione”, che viene chiamata “dedicazione”, è infine simboleggiata con il battesimo in acqua. Ora l’età alla quale uno che è “nato” in questa Organizzazione si battezza, varia enormemente, a secondo dell’impegno della propria famiglia nell’educare il ragazzo e nel dare l’esempio, ma sopratutto, direi, all’epoca. Per esempio, all’epoca nella quali mi battezzai i ragazzi della mia età si battezzavano così giovani che alcuni avevano solo 9 anni! Io stesso mi sono battezzato in un età molto giovane, e posso assicurarvi che allora non compredevo assolutamente nulla di cosa sono le scelte della vita. Cosa volete che capiscano ragazzi di 10-15 anni del passo enorme che stanno facendo? Certo, alcuni Testimoni ribatteranno dicendo che è sempre meglio di un ebreo, cattolico o musulmano, che riceve il “segno” di appartenenza alla propria fede quando è ancora un neonato, con il battesimo o la circoncisione, senza che gli venga mai chiesto se sia d’accordo o meno.
Oggi la magior parte dei ragazzi che si battezzano come Testimoni non sono più dei “bambini” ma direi degli “adolescenti” tra i 16 e 20 anni.

Gli altri, coloro che si convertono, sono o persone “in cerca” di un altra fede, oppure persone che non si sarebbero mai sognate di cambiare fede se non fosse stato per l’intervento di un Testimone.
Coloro che fanno parte della seconda categoria di “profilo di antecedenza”, ossia quelli che facevano già parte del giro sociale del Testimone, sovente finiscono per incuriosirsi, a seguito dell’insistenza da parte del Testimone che conoscono già. Quest’ultimo, in genere, utilizza ciò che viene chiamata “testimonianza informale”. Ossia è desto a scorgere le occasioni che la vita gli offre per “seminare” qualche granello di “Verità”. Forse la persona è scoraggiata per svariati motivi; come non parlarle della meravigliosa speranza della “buona notizia”! Ma anche se la persona non è scoraggiata, il Testimone scaltro saprà creare le occasioni per dare testimonianza informale.
Coloro invece che vengono incontrati nella formale opera di servizio di campo [predicazione], sono infine “prese” nelle maglie della tecnica che si impara a praticare nelle settimanali “adunanze di servizio” e quelle “per il servizio di campo” che precedono l’uscita in gruppo del proclamatore in un dato territorio.

Ora che ho esposto i diversi modi in cui uno diventa Testimone e chi sono coloro che sono contati come membri attivi, posso narrarvi la mia personale esperienza. Sarà così più facile comprendere poi perchè feci questa “scelta” e perchè ho preso tanto tempo per reagire ed infine ad allontanarmi.

Da bambino, i miei genitori mi hanno sempre portato a tutte le adunanze di congregazione. Già all’età di 3-4 anni, seguivo un settimanale studio personale della Bibbia condotto dai miei genitori, ma in seguito sopratutto dal Testimone che aveva “convertito” mio padre. I piccoli dei Testimoni, sono molto orgogliosi di imitare i genitori e di mostrare che sanno rispondere a tutte le domande che gli vengono fatte. Non è insolito vedere dei bambini di uno-due anni mostrarti con il ditino puntato verso l’alto “dove è Geova”. Imparano presto a conoscere tutti i cantici che si cantano alle adunanze. Poi sanno citare a memoria prima una (Matteo 24:14) poi molte scritture della Bibbia. Già nella carrozzina, sono portati di porta in porta, senza badare tanto al tempo; freddo, caldo, pioggia o neve non li fermano! Ho personalmente ricevuto questo tirocinio. All’età di 7 anni credo, iniziai a presentare i miei primi “sermoncini” di 5 minuti a quella che viene chiamata “scuola di ministero teocratico”. Ero un ragazzo molto sveglio e scaltro, perlomeno così mi dicevano. Ricordo il viso soddisfatto dei presenti che si deliziavano ad ascoltare un bambino così piccolo presentare soggetti bibblici con tanta facilità. Col tempo ho finito per essere un ottimo oratore, presentando la mia prima conferenza pubblica di 55 minuti all’età di 19 anni. Ero ormai battezzato da diversi anni quando a circa 15 anni feci una crisi esistenziale. Poi con molta pazienza il “sorvegliante di congregazione”, un ragazzo simpatico e scapolo, passò molte serate con me ragionando su vari soggetti che mi disturbavano tra cui l’evoluzione e il 1914, data chiave per l’ideologia dei Testimoni. Fù molto contento quando finalmente, abbandonando qualsiasi dubbio, mi sono impegnato con fervore nell’insegnamento.
Credevo fermamente a tutto quello che veniva insegnato, non solo perchè gli argomenti erano presentati in maniera molto convincente, sostenuti da tante scritture, ma anche perchè le persone che me lo insegnavano erano persone veramente sincere e fedeli. Posso testimoniare ancora oggi che la maggior parte di tutti coloro che mi hanno circondato da ragazzo sono state persone sincere, di altissima moralità, devote verso il prossimo, che hanno fatto sacrifici enormi per servire come Testimoni. Lo stesso posso dire della maggior parte di coloro che ho frequentato durante tutta la mia vita fino al momento del mio abbandono.

Nicodemo – continua alla parte 2 di 3

[Modificato da Cerebrale 12/03/2006 16.21]

Nick!
.........................................................
La dove regna l'impostura, non c'è posto per me ! (Vincenzo Vela)
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
Rispondi
Cerca nel forum

Feed | Forum | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 21:59. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com