IL MIO GEOVISMO

I parte
Vi racconto la mia esperienza geovista:
Premetto che avevo rimosso, in questi lunghi anni di ricostruzione della mia esistenza, i miei ricordi di quel periodo per via della rabbia per come persi in maniera così sciocca il mio lavoro, in questi giorni ci ho ripensato e ho scritto molte parole, perciò preferisco dividere il racconto della mia esperienza geovista in otto parti, per poter discutere e confrontarci sui vari avvenimenti principali che hanno contraddistinto la mia esperienza geovista, affinchè possa aiutare le persone che leggono a non cadere nella mia stessa trappola mortale.
Avevo 24 anni ed ero un Finanziere, in un periodo di depressione, dovuto al fatto che essendo in servizio lontano dalla mia famiglia e per giunta in un reparto che sembrava Sodoma, nel senso che ogni finanziere cercava in tutti i modi di metterlo in un certo posto ai colleghi per farsi belli agli occhi dei superiori (mi fece molta rabbia sentire dalla porta dell’ufficio del comandante, mentre passavo per caso, un collega che ritenevo mio amico, fare la “spia” al mio capo reparto per rivelargli questioni private della mia vita, al fine di svilire la mia reputazione), e in quel periodo di debolezza, accadde che quando 2 sorelle mi parlarono della "verità" fui disposto ad ascoltarle ed essendo completamente ignorante riguardo Dio e la Bibbia (ero ateo), mi convinsi dei bei discorsi delle sorelle ed accettai lo studio biblico, e avendo io una certa cultura, un sorvegliante si occupò direttamente di tenermi lo studio biblico che fu per me interessante ed entusiasmante.
Salvatore (voglio scrivere il suo nome) era un'anziano di congregazione che viveva sinceramente da cristiano, lui condusse pazientemente il mio studio biblico, e lo vedevo mettere in pratica i principi cristiani, e ritenendo tutto il geovismo come Salvatore, mi innamorai così tanto dell’Organizzazione geovista che mi convinsi di tutte le castronerie che lo “studio biblico” mi proponeva, infatti se da un lato mi insegnavano il vangelo di Gesù, dall’altro l’insegnamento però strideva con certe dichiarazioni di odio da parte della WTS verso la "cristianità infedele" che era accusata di essere "Babilonia la grande", ma queste “perle di saggeza biblica” mi furono proposte quando ormai ero ben indottrinato e dunque, alla fine, provavo odio per la “cristianità apostata”, inoltre all’inizio rimasi pure perplesso per l'importanza eccessiva che si dava alla WTS, anche se poi proseguendo lo studio, ormai indottrinato finii per credere alla WTS più che a Dio, ma con Salvatore come anziano più influente vedevo una congregazione di veri e sinceri cristiani, mi ricordo con che imbarazzo Salvatore dovette rispondere ad una mia domanda, ovvero che per essere battezzato dovevo rinunciare al mio lavoro, si vedeva chiaramente che lui non era tanto convinto di quella applicazione di Isaia sul "non imparare più la guerra", la coscienza gli diceva che il mio era soltanto un lavoro, caricandomi così di un peso che poi si rivelò insostenibile, ma ormai ero così ben indottrinato da ritenere giusta quella richiesta assurda.
La congregazione che frequentavo comunque era amata cristianamente da Salvatore e i fratelli lo amavano e venivano per qualunque problema sempre da lui, piuttosto che dall'altro "anziano" che non aveva le sue stesse qualità ma in fondo non era cattivo neanche lui, anche se fu lui il primo a processarmi per un “peccato”, in fondo commetteva solo l’errore di essere troppo “zelante” nel geovismo e si dimenticava il fatto che pur essendo un “anziano” per nomina, di fatto, essendo un modesto lavoratore poco istruito non era preparato per condurre il “gregge”, infatti sua moglie non pareva tanto felice e anni dopo assistetti pure all’abbandono dell’organizzazione da parte della sua prima figlia, colpevole di aver rovinato il matrimonio di una sorella con un “incredulo” (avevano due figli) e di essere andata a vivere con lui, fu un episodio che scandalizzò la congregazione, mentre il padre diede le dimissioni dal suo incarico di anziano, ma fu convinto dal sorvegliante viaggiante a rimanere al suo posto, ma la vera vergogna per me fu il mio atteggiamento con quella ex sorella che quando incontravo mi voltavo dall’altra parte e quando mi salutava non le rispondevo, in ossequio ai regolamenti WTS, inoltre rimasi scioccato nell’udire dagli altri due figli che meditavano, appena trovato un lavoro e resisi indipendenti, di seguire la loro sorella nell’abbandono del geovismo.
segue

aspetto con ansia la prossima parte!!! ciau

Grazie per aver raccontato la tua esperienza, io già avevo letto la tua esperienza precedente, di quando racconti del tuo lavoro di finanziere, e devo dirti che mi era rimasta impressa..... Deve essere stato un brutto momento per te ...Aspetto anch'io con ansia il seguito. Ciao Baci Trisha

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Scritto da: salvian 13/02/2006 19.30
Caro A. Felice la tua esperienza è l’ennesima conferma di quanto sia falsa questa presunta “verità”.
Ed infatti con mia somma gioia ho scoperto del tuo nuovo lavoro e del fatto che siamo “colleghi” (solo che io sono amministrativo).Sono davvero "felice" (anch’io). Aspetterò con ansia il prosieguo.
Tanti cari saluti.
Ciao - Salvian

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Togli pure quel "quasi", anch'io sono assistente amministrativo!
Tra qualche minuto posto la seconda parte.

Ciao Apo,

grazie per la testimonianza.

In attesa delle altre puntate, ti saluto con simpatia.

Hushai

II parte
Ma purtroppo un giorno Salvatore fu inviato dalla società in un'altra congregazione (da dove era venuto anni prima) che aveva "problemi", a 50 Km di distanza, eppure con alcuni fratelli continuavamo ad andare a trovarlo, in quanto tutti eravamo affezionati a lui, ma dopo pochi mesi fu nominato "Pioniere Speciale" e inviato a 1000 Km di distanza, e potevamo sentirlo solo via telefono.
In compenso la società inviò nella nostra congregazione, Giuseppe un "sorvegliante speciale" che faceva dal palco bellissimi discorsi, ma in compenso vedevo che aveva uno sguardo fiero e inflessibile, e ben presto cominciò a manifestare la sua indole legalistica e farisaica, processando e disassociando vari fratelli fra cui un mio amico Marco, colpevole solo di avere avuto dubbi su alcune dottrine secondarie come quella assurda che vedeva "questi miei minimi" di cui parlava il Signore come i 144.000 e l’unto rimanente svilendo così il messaggio di amore cristiano che Cristo ci voleva comunicare, ed essendo Marco turbato ne parlò con diversi fratelli, anche con me, ma io non venni disassociato in quanto all'epoca non ero stato ancora battezzato, ebbi solo sanzioni disciplinari come non rispondere alle domande allo studio della "Torre di Guardia".
Nonostante i buoni consigli, via telefono di Salvatore, molti fratelli soffrivano l'aria di inquisizione che si era diffusa in congregazione, ma stupidamente continuai ad andare avanti, e non riuscivo a rendermi conto che ormai l'atmosfera era cambiata, ma le riviste WTS mi inculcavano sempre che dovevo essere "fedele a Geova" e che ciò era possibile SOLO restando nell'organizzazione dello "Schiavo", quello che prima era cristianesimo ormai era diventato schiavitù, ormai più che in Cristo credevo alla WTS, ed ero circondato da fratelli terrorizzati di dire la propria e costretti “fare più servizio di campo”, non manifestavano più quelle meravigliose qualità cristiane che in loro avevo apprezzato, ma ormai Salvatore era lontano, e mi dispiace tantissimo che persone come Salvatore possano agire in mano ad un'organizzazione senza scrupoli, che lo usa al fine di far nuovi "discepoli" e "proclamatori" che poi per la WTS saranno solo nuovi clienti e venditori, e così avvicinano le persone a Cristo Gesù e poi la WTS le fa precipitare nella schiavitù dell’organizzazione, purtroppo certi buoni insegnanti sono come "spade di verità" ma se finiscono nelle mani del malvagio, allora diventano armi del maligno, che servono solo per distruggere la fede dei discepoli di Cristo.
Mentre tipi come Giuseppe, sono gli “amorevoli anziani” ideali per la WTS, in quanto tengono il gregge in catene ed applicano alla lettera tutte le “leggi teocratiche” WTS, infatti simili carogne sono personaggi molto utili per “l’organizzazione” e sono proprio loro a fare “carriera teocratica”, infatti Giuseppe non appena arrivò, diventò subito “l’anziano che presiede” in quanto inviato dalla società, il motivo probabile del suo invio era forse il fatto che Salvatore ci aveva parlato troppo di Cristo, mi pare di capire che per la società il nome di Cristo serve solo per attirare ingenue pecorelle da tosare bene successivamente, infatti con Giuseppe ci dimenticammo di Cristo, ma Giuseppe ci ricordava bene di “fare più servizio!”, che ipocrita!

III parte
Ma nonostante l’aria fosse cambiata, le riviste WTS mi inculcavano che la colpa del mio raffreddamento era solo mia, e nonostante tutto ormai in balia dell’organizzazione andavo avanti nello studio, ma l’obbligo di dover lasciare il mio lavoro e le difficoltà a trovarne un altro mi costringevano a restare né carne né pesce vita natural durante, per cui soffrii moltissimo per il senso di frustrazione per non potermi battezzare, ed ormai avendo perduto il senso della realtà, lasciai la Guardia di Finanza per un lavoro da manovale ed insicuro.
Ma così potevo battezzarmi, ed allora fiero mi impegnavo nel “servizio” che però vedevo che la gente non gradiva affatto, ed inoltre ero disorientato dal fatto che le “opere di bene che ravvivano la fede” altro non era che il “servizio” dedicare più ore e fare il rapportino, se si doveva soccorrere qualche popolazione vittima di una catastrofe naturale, gli “amorevoli fratelli” si preoccupavano che i soccorsi arrivassero SOLO per i “fratelli” TdG presenti, ignorando naturalmente gli altri, poi vedevo ormai i fratelli come degli ipocriti conformisti e bacchettoni, soprattutto la sorella che per prima mi aveva parlato della “verità”, Mary, la vedevo ormai per quello che era, una specie di “donna in carriera” un’abile rappresentante venditrice di illusioni, inoltre avevo provato (senza successo) a fare il lavoro secolare di rappresentante ed ormai avevo capito che la tanto decantata “Adunanza di Servizio” e la “Scuola di Ministero Teocratico” altro non erano che asettici “collegio venditori consulenti” e “stage commessi”, mi sentivo ormai un misero rappresentante di prodotti biblici WTS.
Il peggio fu che confidai i miei dubbi ai fratelli, la cosa arrivò agli orecchi degli anziani che ormai sapevo che non erano così “amorevoli” come raccontavano le riviste, e convocarono per me un “Comitato Giudiziario” e soprattutto Giuseppe il “Sorvegliante Speciale” inviato dalla Società era inflessibile e duro nell’accusarmi, inoltre nel suo sguardo traspariva chiaramente ODIO nei miei confronti per via della mia “debolezza”, tuttavia fui ancora una volta persuaso a credere che la colpa dei miei fallimenti era solo mia, ancora una volta piegai la testa e chiesi loro perdono per i miei dubbi.
Mary era bellissima e tante volte faceva girare la testa a tanti fratelli ingenui, e nonostante sapesse di essere attraente con “ingenuità” trascinava in sala ragazzi che si erano soltanto invaghiti di lei, ma presi poi dalle “amorevoli” cure dei fratelli (studio biblico), molti finivano per invaghirsi della WTS (i fessi come me), mentre altri, una volta capito che l’interesse della bella Mary era solo “fraterno” (professionale da brava rappresentante WTS), allora si allontanavano e si salvavano dalla rovina geovista.

Ciao Apostata Felice

Ho letto con piacere le prime 3 parti della tua esperienza ,attendo con piacere il resto.

Ciao lunanuova

....non lo vorrai mica riconvertire per farti raccontare un'altra storia!!!! Un salutone SCUSA HO SBAGLIATO SONO 8 PARTI!!!!!!=omegabible=

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Scritto da: lalunanuova 16/02/2006 17.25
Ciao Apostata Felice

Ho letto con piacere le prime 3 parti della tua esperienza ,attendo con piacere il resto.

Ciao lunanuova

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[Modificato da =omegabible= 16/02/2006 21.50]

IV parte
Avevo diversi amici nella “verità” sia della mia stessa congregazione che di altre vicine, Maurizio, Franco, Silvia, Barbara, Gabriella, Vincenzo, Manuela, Miriam, Jonatan, Elio, e tanti altri, insomma c’era di buono che se prima soffrivo di solitudine, nel geovismo potevo contare su molti amici con cui passare “momenti di svago”, nella mia congregazione facevo parte di un gruppo di giovani e spesso uscivamo insieme, forse proprio per questo motivo mi trovavo così bene nel geovismo, fuori avevo pochi amici (Eliana, Paolo, Francesco, e altri) dai quali mi ero pure allontanato dopo la “conversione”, loro stessi inoltre avevano notato il mio cambiamento di personalità e avevano reagito negativamente, perciò ormai le mie amicizie erano ormai tutte geoviste.
In amore, posso dire che una delle due sorelle che mi avevano “convertito”, Mary di cui ho già accennato, era molto bella e mi presi una cotta per lei, inoltre lei mostrava molto “apprezzamento” verso di me, ma subito dovetti capire che il suo interesse nei miei confronti era solo “spirituale” (sarebbe meglio dire “professionale”, visto che si acconciava da “donna in carriera” ed era sempre impegnata nel “pionierato” ovvero nella sua professione, che ipocrita!), e dovetti col tempo rassegnarmi in quanto “potevo aver capito …”, poi nella mia congregazione cominciai ad avvicinarmi ad un’altra sorella che mi piaceva, e verso la quale tutti in sala “parlavano bene” in quanto “pioniera regolare” e “molto spirituale”, ma nonostante lei mi incoraggiasse, aspettai a dopo il mio battesimo per fidanzarmi con lei, in quanto desideravo essere “dedicato e battezzato”, inoltre arrivammo a fissare il nostro matrimonio per novembre 1993 (non ricordo più la data precisa, comunque poi fu rinviato per … disoccupazione e “raffreddamento spirituale” da parte mia), i primi problemi sorsero per via del fatto che lei era molto “zelante” dunque non si poteva uscire da soli e non potevo toccarla se non darle un casto bacio sulla guancia, io ritenevo giusta la sua condotta, tuttavia fu proprio l’eccesso di castità che mi portò a tradirla con una ragazza “mondana”, in parole povere: tanto desideravo la mia ragazza geovista da arrivare a mettere in pratica tutto con un’altra ragazza!
Apro qui una parentesi: le riviste “La Torre di Guardia” e “Svegliatevi!”, mi proponevano continuamente una modello di testimone ideale, e come un fessacchiotto desideravo essere appunto un Testimone “dedicato e battezzato” nonché pure “pioniere regolare” e “molto spirituale”, avevo insomma dei modelli di vita che desideravo ardentemente imitare, e ogni volta che fallivo, vi potete immaginare la mia frustrazione, soprattutto per lungo tempo il fatto di non potermi battezzare in quanto “militare”, mi faceva soffrire e si rifletteva sul mio stato di salute morale e psichica, fino ad arrivare ad agire sconsideratamente pur di poter essere “dedicato e battezzato”, in parole povere: se in Sala del Regno ed in “servizio” facevo il “bravo” Testimone, fuori ero nervoso, accidioso, iracondo e pure bestemmiatore!
Mentre nel luogo di lavoro, in finanza, dopo aver chiesto e ottenuto il trasferimento in un reparto più grande dove mi fu permesso di prestare un servizio disarmato (ed inoltre non tirava aria “sodomitica”!), e ciò sembrava, per i miei “anziani” soddisfare i requisiti per poter diventare un proclamatore (infatti lo diventai) e per poter ottenere il battesimo, purtroppo Giuseppe contattò alcuni farisaici anziani di altre congregazioni storsero il naso e gli anziani della mia congregazione scrissero alla Betel di Roma per chiarire i dubbi e purtroppo la Betel farisaicamente rispose che non potevo essere un proclamatore e neanche essere battezzato, in quanto pur essendo disarmato restavo sempre un “militare” e “facevo parte delle Forze Armate” e dunque non potevo restare in finanza se volevo essere “soldato di Cristo” (ma senza stipendio!!), perciò gli anziani dovettero rimuovermi da “proclamatore” e mettermi di nuovo da parte, e così dovetti riprendere a cercarmi un lavoro, e la frustrazione cresceva.
Al lavoro, in finanza, i colleghi non capivano perchè mi vedevano sempre più depresso ed intrattabile, ed il colonnello comandante del mio reparto, capì che ero sopraffatto dall’influenza nefasta del geovismo, e tentò di aiutarmi, mandandomi il Cappellano Militare (prete cattolico) ed un Pastore Evangelico ex Testimone, che cercarono di aiutarmi e di aprirmi gli occhi, ma nonostante i loro argomenti ragionevoli e le prove, mi rifiutavo di ascoltarli per (oggi lo comprendo) “dissonanza cognitiva”, insomma avevo una fiducia così illimitata verso la WTS, che non ascoltavo più nessuno, inoltre avendo morosa ed amici SOLO nella “verità”, temevo la solitudine di “fuori” nonostante avessi potuto frequentare o una chiesa cattolica o una evangelica, che però io ritenevo ugualmente “babiloniche, perciò tirai avanti fino a lasciare la Finanza e rovinarmi la vita!
Così dovetti abbandonare un buon lavoro e mi ricordo il commento del colonnello: “per me stai facendo una gran caz.ata!”, e proprio quello si rivelò essere la mia scelta “encomiabile” da “bravo” TdG, ma quando mi battezzai ero così idiotamente felice, che mi ricordo ancora la gioia per il bagno (“battesimo” per la WTS) che ricevetti all’inizio del 1993, non ricordo più il giorno per gli anni di rabbia passati successivamente, ma mi sentivo stupidamente al settimo cielo e non mi chiedevo cosa sarebbe stato di me, convinto com’ero che tanto ci pensava Geova, ma il Geova WTS evidentemente o era al cesso a fare i suoi bisogni o stava dormendo e non poteva ascoltarmi! (anche se la spiegazione più ovvia era che il Geova WTS non esiste affatto, essendo un’invenzione WTS per vendere pubblicazioni!)

V parte
Ma il peggio venne due mesi dopo il bagnetto geovista, quando persi il lavoro e rimasi diversi mesi senza lavoro, ed allora cominciai a provare collera verso tutta la congregazione, che mi ignorava e mostrava quello che chiamai “fraterno menefreghismo”, mentre vedevo Giuseppe il “Sorvegliante Speciale” che nonostante fosse disoccupato, riusciva a mantenersi, “grazie a Geova” diceva sua moglie, “non ci è mai mancato il cibo neanche nei momenti più difficili”, mentre a me mancava, eccome! Ma non potevo proprio più fare a meno di notare come Giuseppe nonostante fosse “disoccupato” e facesse a suo dire solo “lavori saltuari”, riuscisse a mantenersi una bella casa quadrilocale, una bella auto Mercedes, una moto, bei vestiti per lui e tutta la sua famiglia (moglie, 2 figli e nonno) ed inoltre si poteva permettere le vacanze in località esotiche, con tutta la famiglia, le possibilità erano due:
1) Geova lo benediceva e mostrava favore a lui, mentre a me non dava neanche le briciole;
2) Giuseppe con la sua abilità vocale e la sua brillante “Carriera Teocratica” aveva trovato l’America proprio dentro la WTS.
Naturalmente propesi per la seconda, in quanto la prima significava che Dio facesse favori e favoritismi.
Mentre durante un discorso domenicale un sorvegliante, in visita alla nostra congregazione per il discorso, fece un lapsus freudiano: “e per rivendicare la sovranità di Satana … ehm, di Geova”, ed i dubbi crescevano ancora di più, inoltre gli anziani mi guardavano ormai con sospetto, infatti ero sospettato di “apostasia” in quanto addirittura avevo detto sulla Trinità: “non possiamo rigettare alla leggera una dottrina, solo perché non ci piace!”.
Inoltre tutto il mio malumore cominciò ad entrare in Sala del Regno, e non riuscivo più a fare a meno di notare l’ipocrisia dei “fratelli” specie durante le assemblee che erano il palcoscenico per pavoneggiarsi con belli abiti e sorrisi da “testimoni felici”, insomma era tutto uno sfoggio di “bravi” testimoni, e di fronte a Mary, che nel frattempo si era fidanzata con un “bravo fratello” e per giunta “servitore di ministero”, e a tutta la sua ipocrisia da “donna in carriera”, sempre impegnata e ammaliatrice di fratelli fessacchiotti e ragazzi del “mondo” fessacchiotti per portarli in Sala del Regno ed iniziare “studi biblici”, io dovevo fare i sorrisetti e compiacermi per lei e quel “bravo” fratello con il quale si era fidanzata, mentre ero un po’ geloso, perciò mi sfuggì una battutina sarcastica sulla cravatta del carciofo, e Mary mi diede del “cretino”, giorni dopo al telefono, le risposi dicendole: “se ti dico cosa penso di te, ti arrabbi”, lei mi incoraggiò a dirlo, e le dissi chiaro e tondo: “Stronza!”
Inutile dire che gli anziani, visto che Mary ovviamente da brava TdG fece la spia, presero misure “disciplinari” nei miei confronti, e mi chiedevano pure “perché, adesso che sei un TdG dedicato e battezzato, ti stai raffreddando spiritualmente?”, ma calai la testa, per l’ultima volta, anche in quella occasione.

VI parte
Ormai non riuscivo più ad aderire con zelo agli irragionevoli dettami geovisti, sentivo dentro di me una forza che mi spingeva ad abbandonare quel culto e mi rendeva sempre più critico, ma io la valutavo per “tentazione diabolica” e mi opponevo e cercavo di resistere e andare avanti nel culto per il quale avevo puntato tutta la mia vita, ma più andavo avanti e più sentivo scricchiolii nel castello di carte della mia fede geovista, non sopportavo più la vista dei sorrisetti ed il perbenismo dei “fratelli”, erano ormai ai miei occhi, tutti dei pavoni che si pavoneggiavano in giacca e cravatta a vendere pubblicazioni WTS.
Buon per me che andai in vacanza in Sicilia con alcuni fratelli, al fine di potermi rilassare e “ritrovare lo zelo”, ma proprio li incontrai una ragazza “mondana” con cui ebbi un colpo di fulmine, ero ormai stufo dello “stoccafisso teocratico” con la quale ero fidanzato, iniziai subito la mia storia e lasciai la fidanzata geovista che avevo, inizialmente cercai, spinto dai fratelli, di far iniziare lo “studio biblico” alla mia ragazza, ma ben presto fu lei, visto che ormai ne ero arcistufo, che convinse me a smettere col geovismo e ad allontanarmi dalla WTS, decisi così di vivere una nuova vita, mentre i fratelli che erano in vacanza con me rimasero sbigottiti e cercarono di riportarmi all’ovile, ma oramai il treno era partito e decisi di non frequentare più le “sane adunanze”.
Alcuni mesi dopo morì il padre e suocero di due di quei fratelli, e vennero giù tutti per il funerale, e così mentre mi accingevo ad entrare in chiesa, la figlia del defunto col proprio marito le loro 2 figlie, il fidanzato della loro figlia maggiore con i suoi genitori (consuoceri) e i suoi 2 fratelli, rimasero tutti fuori. Vedendo con che ipocrisia mi stavano ad osservare mentre stavo per entrare in chiesa, allora per chiarire mi feci il segno della croce, i fratelli ovviamente (incoraggiati alla delazione dalla WTS) fecero la spia, e dopo pochi giorni, visto che ormai ero un TdG “inattivo” da mesi, venni disassociato per “apostasia”.
Ero ormai libero dalla WTS, ma la mia vita era da ricostruire (ci metterò 11 anni!), a causa delle scellerate dimissioni dalla Guardia di Finanza, la fidanzata “mondana” inizialmente aspettò sperando che la mia domanda di riammissione in servizio nella Finanza fosse accolta, ma purtroppo fu respinta, e mi rimase solo il rammarico di essermi rovinato la vita e perso il mio lavoro per una falsa religione che altro non è che un’opera commerciale di una opulenta multinazionale americana, ne uscii ateo e pieno di rancore verso Dio che ritenevo responsabile della mia rovina, divenni perciò un bestemmiatore ateo e rimasi convinto che la WTS era la vera religione, ma il prezzo da pagare per “piacere a Geova” era così alto, che proprio non ne valeva la pena!
Successivamente per essere rimasto disoccupato a causa della WTS mi sentivo proprio un fesso! Dovetti ritornare in Sicilia con penosa figuraccia davanti ai miei genitori, che si disperavano e piangevano per colpa mia, la domanda di riammissione in Finanza, mi fu respinta anche per le troppe stupidate fatte in servizio “per ragioni di coscienza” geovista (malattie per lavorare per la Sala del Regno, rifiuto di partecipare alle messe in onore del Corpo, esaurimento nervoso per la frustrazione geovista, ecc.), e dopo pochi giorni la fidanzata “mondana”, viste le difficoltà a trovare un altro lavoro e la mia disperazione, mi lasciò, in paese ero ormai diventato lo “scemo del paese”, pensai molte volte e per 2 volte ho pure tentato di suicidarmi (e una volta ci sono pure andato vicino), vedevo il dolore dei miei familiari ed i sorrisetti ipocriti degli ex fratelli, la collera, il rancore e la rabbia che ho accumulato in quei lunghi ANNI di disoccupazione, e l'odio feroce provato verso l’umanità intera, la bibbia e Dio che ritenevo colpevole dei miei guai, in parole povere ho provato l’inferno in Terra!
In quegli anni (1993-1998) un sogno ricorrente era quello di ritrovarmi con la divisa della Finanza, e sentirmi finalmente un’uomo, ma poi mi svegliavo, tutto svaniva e tornavo ad essere un dannato disoccupato di merda!
Tanto fu duro quel periodo che quando sogno di essere ancora in quei giorni, soffro tremendamente, ho insomma paura di risvegliarmi e ritrovarmi di nuovo disoccupato e dannato!
Sono proprio quei ricordi amari che mi spingono a battermi affinchè il profetastro di Brooklyn venga smascherato e perda clienti/venditori, affinchè la WTS subisca danni economici paragonabili ai miei.
(segue)

Ti seguo con interesse e apprensione
ma anche con serenità poiché credo nel nick da te scelto...

Condivido l'interesse e l'apprensione: è un racconto sconvolgente; per quanto riguarda il nick c'è dentro una piccola bugia: penso proprio che sia felice ma non apostata!! Ciao a tutti e 2 =omegabible=

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Scritto da: berescitte 28/02/2006 9.27
Ti seguo con interesse e apprensione
ma anche con serenità poiché credo nel nick da te scelto...

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VII parte
Del periodo in cui ho aderito al geovismo, tutto posso dire ma la PACE del cristiano, non l’ho provata per nulla, infatti quando ero in Finanza, ricordo che conoscevo finanzieri cattolici praticanti ed anche un evangelico, che vivevano la loro fede in pace e serenità, mentre io ero tormentato dal peso di dover trovare un'altro lavoro, e fino a che non trovavo un lavoro venivo tenuto in disparte come “amico della verità” e non come “proclamatore dedicato e battezzato”, e questi sono i frutti della WTS! Niente pace cristiana, ma solo stress rabbia e dolore!
Ci ho impiegato ben 11 anni per ricostruire la mia vita (dal 1993 al 2004), e in quei lunghi anni ringraziavo solo me stesso per ogni conquista, Dio ormai lo vedevo solo come il Geova WTS ed il mio primo NEMICO, in quegli anni mi sono pure sposato (con rito civile, anche se adesso progettiamo il rito religioso) ed ho avuto un figlio (l'ho battezzato, perchè la WTS disapprova il battesimo dei bambini), l'opera si è chiusa nel 2004 quando ormai ho ottenuto la nomina a Tempo Indeterminato nella Scuola come amministrativo, e da allora la ricostruzione dopo la tragedia geovista si è conclusa, e solo allora trovando per caso il sito di Achille “analisi critica di un culto”, ho capito che Dio con la WTS non c’entra proprio nulla! La WTS è solo una multinazionale americana che pur di far soldi, non si cura delle inaudite sofferenze che infligge al suo “gregge”!
Perciò iniziai a battermi contro le menzogne WTS, ma nel contempo ho capito che il vero Dio, quel Dio che la WTS rinnega e da cui allontana, non ha proprio nulla a che vedere con la WTS, singolare il fatto che ho constatato che più mi sono opposto alla WTS, e più mi sono riavvicinato a Dio, in quanto in altro sito dialogando con i TdG ho potuto accertarmi della loro indole farisaica e presuntuosa ed accertarmi che sono figli dello stesso padre dei farisei, e mi odiano come "apostata", ma nulla di strano se hanno odiato il Maestro, odieranno anche me! Lo schiavo non è mai maggiore al suo Signore! E mi sono ritrovato a diventare discepolo di Cristo, anche se ammetto che la mia fede non è ancora perfetta, ma è pure in continua crescita, ma stavolta da LIBERO Cristiano e non da affiliato ad una multinazionale.
Il mio nick "apostata felice" vuole indicare il fatto che apostatare dalla WTS e dai suoi "consigli biblici" (ordini), rende felici perchè si è liberi, certo l'esperienza che ho avuto mi ha lasciato ferite mal cicatrizzate, ma chi non è così, quante volte chiesi aiuto agli "amorevoli fratelli" che mi lasciarono tanto amorevolmente dormire in stazione, eh sì ognuno aveva i "suoi problemi" ed io mi vergognavo a chiedere sempre, anche perchè più spesso con discorsi sofisticati, ognuno scaricava ad altri la patata bollente!
La mia colpa è stata quella di essere troppo zelante, e mi immagino la Torre di Carta che magari mi dice "forse potrete aver capito..., qualcuno di voi può aver pensato..., forse qualcuno per eccesso di zelo...", che ipocriti!!! Lo sanno benissimo che quelli erano ordini! Altrimenti quel deo maligno immaginato ed imposto dalla WTS col suo marchio “geova” mi distruggeva! "Armaghedon è vicino!!!"
Per questo dico FELICE CHI APOSTATA DALLA WTS, preferibilmente prima di fare una cappellata teocratica! E MENO MALE che ho perso SOLO un posto di lavoro, ho rimediato trovandone un'altro, ma se già allora ero padre, imbecille zelante quant'ero, sarei stato capace perfino di far morire o mutilare (vedi il caso di Valerio Valenti) mio figlio, per ubbidire alla WTS!!! E chi me lo ridava un figlio!!!
Certo la lezione è stata durissima ma l'ho capita: DEVO SEMPRE RAGIONARE CON LA MIA TESTA! In quanto sono SEMPRE responsabile delle MIE azioni, e guardate che è davvero triste sbagliare e pagarne le conseguenze per un'azione commessa su ordine altrui!
Purtroppo è tutto successo sulla mia pelle, e ciò è stato doloroso ma mi ha aperto gli occhi sugli "amorevoli fratelli", magari direte: "nulla di grave come nel tuo caso", ma il GRAVE e CRIMINALE è stato il "consiglio biblico" di lasciare il mio posto di lavoro! Ormai del geovismo ne ho la nausea, e leggendo nei siti “apostati”, ho avuto la CONFERMA dei miei sospetti mentre il libro di R. Franz mi ha illuminato su quello che avviene nelle riunioni del CD, cioè decisioni pesanti sulla vita dei credenti prese senza un minimo di senso di responsabilità!!!

L'importante è aver capito che la cosa sbagliata da fare era restare dalla parte dei TdG!! Certe cose purtroppo si capiscono in ritardo e non sai quanto ti comprendo... mi dispiace che ci troviamo qui a discutere di cose che ci hanno rovinato la vita!!

L'importante è non piangerci addosso per tutta la vita ma capire che il passo importante è stato fatto, anche se tardi: quello di uscire da un piccolo gruppo di "ipocriti testoni"!!

Vai Apostata felice

Giuseppe [/DIM]

Hai tutta la mia ammirazione,non è da tutti fare quello che hai fatto tu!!!! BRAVO! Con tanti auguri =omegabible=

Ho seguito tutto il tuo racconto con estremo interesse e partecipazione emotiva, sono felice che abbia avuto un lieto fine (del resto, il tuo nickname prometteva bene).

OK APOSTATA (leggi "uscito di prigione")
ora si tratta di far FELICE qualcun altro
o, prevenendo, di non renderlo INFELICE
perché, come dice la Bibbia, "chiunque avrà fatto in modo di salvare un'anima avrà preservato la propria"
e anche "la carità copre una moltitudine di peccati".

Ma non dimenticare di distinguere sempre tra WT e adepti.
La vendetta migliore è, per lei quella di illuminare i suoi servi, per i servi che ti hanno fatto soffrire il perdono.

VIII ed ultima parte
Uscendo dalla setta WTS, mi sono amaramente reso conto che lì dentro non ero più padrone della mia vita, e che ero ormai ridotto a burattino in mano a burattinai capricciosi che mi hanno rovinato la vita, se avessi sempre tenuto un mano la mia vita non mi sarei MAI e poi MAI congedato dalla Guardia di Finanza! Questa è la religione WTS e passerò il resto della mia vita a combattere contro quel falso culto commerciale che mi ha rovinato la vita, ma non posso certo dire che odio i TdG, in quanto sono solo vittime ancora in mano ai carnefici di Brooklyn, anche loro stessi vittime (i beteliti) della loro stessa ottusità e dell’idiota mentalità ultraliberista americana anche in fatti di fede religiosa.
Il mio dramma fu che SE NON LASCIAVO IL LAVORO non potevo neanche battezzarmi! E questo significava rimanere nè carne nè pesce vita natural durante, e quando si è convinti di seguire la vera religione, rimanere nel limbo è sgradevole, vi cito da Proverbi "la SEMPLICE OPPRESSIONE fa agire stoltamente il saggio", e la SEMPLICE OPPRESSIONE era originata dalle farisaiche norme della WTS che nega il battesimo a chi svolge un lavoro militare!
Vi ricordo inoltre che erano quasi 4 anni che cercavo lavoro, mentre lavoravo, dunque si sommavano la frustrazione per non riuscire a trovare un lavoro “teocraticamente adeguato” e quella per il fatto che effettuavo un lavoro “che dispiace a Geova”! E dopo tutto quel tempo di SEMPLICE OPPRESSIONE quantomeno salta la testa! Mi viene in mente il battesimo di Cornelio che era un militare, non mi risulta che S. Pietro PRETENDESSE che prima del battesimo doveva congedarsi! Dunque quantomeno mi dovevano lasciare battezzare, il problema del lavoro lo avrei affrontato dopo e comunque se la mia libera coscienza mi autorizzava a rimanere Finanziere, la congregazione se davvero fosse stata cristiana avrebbe avuto il dovere di RISPETTARE la MIA scelta, vi ricordo che chi non è battezzato in congregazione ne paga dazio con danni alla vita sociale, in quanto "NON è ancora uno di noi" con annessi e connessi, inoltre i superiori mi avevano autorizzato a svolgere compiti disarmati e dunque un lavoro come tanti altri, ma farisaicamente la Betel, interpellata dagli anziani, si attaccò al fatto che ero pur sempre un militare! Alla faccia dei TdG vigili urbani che portano le armi!
Allora la mia azione è stata sì sconsiderata, ma PERCHE' è avvenuta? E la risposta è semplice, la WTS mi ha oppresso spiritualmente e "la semplice oppressione fa agire stoltamente il saggio", e dunque per COLPA della WTS ho buttato via il mio posto di lavoro! Provate anche voi a passare 4 anni in congregazione essendo nè carne nè pesce, e poi vedrete come la frustrazione vi porterà ad agire stoltamente!!!
Dunque l'azione sconsiderata NON fu proprio mia, ma dovuta alla tirannide della WTS!
Comunque questa è una storia ormai conclusa e messa alle spalle, oggi sono un cristiano libero e seppur quando ho tempo seguo la messa in chiesa, riconosco che la vera Chiesa di Cristo è invisibile e raccoglie tutti i veri cristiani del globo, riconosco un solo battesimo e dunque per me quello ricevuto dalla Chiesa Cattolica da bambino e non ho difficoltà ad associarmi a cristiani di altre denominazioni, ma tuttavia rimango sempre critico e non disposto a bermi tutto in maniera acritica, perciò accetto da TUTTI ciò che è buono e respingo da TUTTI ciò che non è buono, il Vangelo è la mia bussola e lo interpreto da ME, posso accettare consigli se da ME verifico che sono buoni, ma se Dio mi ha dato un cervello, me l’ha dato per guidare la MIA vita, affinchè TUTTE le MIE scelte siano MIE, nel senso che SE la MIA coscienza mi ordina per amore di Cristo di lasciare il lavoro, lo faccio, ma so benissimo che Cristo da me non pretende affatto questo, insomma per amore di Cristo sono disposto a tutto ma per amore di una organizzazione umana, assolutamente no! In quanto non provo amore per nessuna organizzazione umana!
Spero di non avervi annoiato col mio racconto, e autorizzo tutti coloro che leggono a divulgarlo, vi saluto augurandovi un mondo di bene, siate liberi e sereni!

Riassumo:
Dai primi del 1989 al mese di luglio 1993, ho creduto al geovismo, anche se mi sono battezzato solo ai primi del 1993 per via del mio … problema di lavoro “inadeguato”.
Aggiungo un particolare che non ho citato, nel mese di agosto 1993 repentinamente ho deciso di abbandonare l’organizzazione e solo a dicembre 1993 ho potuto parlare con una ex consorella che mi ha comunicato che ero stato disassociato per “apostasia”, dopo di allora, complice il mio doloroso ritorno in Sicilia, non ho più avuto contatti con i miei ex confratelli di congregazione, nel 1998 e nel 2003 sono tornato in valle, ma in entrambe le occasioni ho fatto visita solo ad amici “mondani” ed ex colleghi della Finanza, non ho incontrato nessun ex confratello, nemmeno la “brava sorella” che avrei dovuto sposare a breve, nemmeno i miei ormai ex amici “nella verità” e neanche Mary la ammaliatrice di fessi.
Non so più niente di quello che è avvenuto in congregazione da allora, anche se ho visto che la Sala del Regno sorge ancora (2003) dove sorgeva allora, nonostante si parlava di costruire o acquistare un nuovo edificio da adibire a Sala del Regno.
Di cosa è stato di coloro che ritenevo i miei migliori amici, non ne ho più saputo nulla!
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Parlando con una mia amica credente cattolica, sono riuscito ad afferrare il motivo del rancore che alla fine della mia esperienza geovista provavo nei confronti degli "amorevoli fratelli", rancore che per anni non sono riuscito a capirne il perchè.
Essendomi dimesso dalla Finanza per un lavoro insicuro ed instabile, come ho già raccontato mi sono trovato disoccupato ad affrontare la spaventosa recessione dei primi anni 90, la mia situazione lavorativa era un disastro e non avevo più nè da mangiare nè di come pagare il seppur basso affitto (la padrona di casa non era una Tdg), fu così che emersero vari fattori che determinarono la mia crisi.
Nonostante mi si insegnava di inseguire i beni spirituali e non invidiare gli altri per i loro beni materiali, gli occhi ce li avevo e non potevo fare a meno di notare alle adunanze quasi tutti i fratelli con gli abiti firmati.
L'anziano che presiede Giuseppe (tanto cattivo con me, ma buono con se stesso!) che nonostante fosse disoccupato si manteneva per se e famiglia una grande villa semivuota (ovviamente non gli balenò mai in mente l'idea di ospitarmi nel piano vuoto!), potendosi permettere una bella Station Wagon ed una bellissima moto Suzuki.
Esco alla fine di un'adunanza con Maurizio un mio caro amico della congregazione e lui pieno di orgoglio mi fa vedere la sua nuova auto un SUV di grossa cilindrata del costo (allora, 1993) di 70 milioni, e va bene che era un piccolo imprenditore, ma con un "fraterno amico" disoccupato e disperato non poteva pensare un poco ad accontentarsi di un'auto più economica e magari assumermi per un pò?
Mi accorgo che in fondo la Betel aveva chiesto SOLO a ME di lasciare il lavoro in Finanza, mentre gli altri fratelli continuavano a lavorare e a vivere nell'abbondanza!
La rabbia cominciò ad esplodere ad un'assemblea quando mi esibii in commenti negativi verso alcune sorelle sempre in vena di dire: "ma che bravo quello, che bravo l'altro, geovaquà, geovalà!" poi nel vedere ben vestiti i miei "amorevoli fratelli" i loro sorrisi mi suonarono di un'insopportabile ipocrisia visto che vivevano nell'abbondanza ed io nella miseria!
Avevo fede ma di fronte a quel marasma avevo perso la gioia, continuavo a non voler ammettere il mio fallimento, visto che nel geovismo avevo investito la mia vita e avevo rinunciato ad un buon posto di lavoro, non mi accorsi allora della dissonanza tra la mia miseria e l'abbondanza dei fratelli, ma il mio cuore aveva capito tutto e senza capirlo in maniera razionale in quanto ero ancora mentalmente condizionato mi trovai ben disposto ad abbandonare il geovismo alla vigilia di un viaggio in Sicilia.
Infatti durante quella vacanza la mia vità cambiò ed abbandonai repentinamente quanto definitivamente il geovismo!

EEEEHHHH Caro apostata.......le grandi tragedie avvicinano l'uomo a Dio....come lo allontanano.....

Vivere una vita da TDG con diversità, andare contro corrente, rinunciare a molto e per molti a tutto credendo in un Dio amorevole ed un'organizzazione bellissima e in un mondo migliore sono motivazioni che poi crollano di fronte alla più cruda realtà che a suon di calci nel fondosciena e schiaffoni in faccia ti fanno capire una cosa:

FAI TANTO FAI TANTO per poi essere UGUALE se non PEGGIO a quelli del mondo.....che per una vita hanno fatto i loro porcacci comodi in tutti i campi della vita......

Come ti capisco, quanto ti capisco.....

e l' ti chiedi...ma come
la verità
noi siamo diversi da quelli del mondo e geova ci sostiene
gli israeliti erano benedetti
le ricche benedizioni e gli interventi miracolosi dello spirito santo tanto cari a sorveglianti e pubblicazioni
il giusto non sarà mai fatto vacillare.....

Secondo me tu eri proprio un malvagio......

Ma dove si capisce se uno è gisto ed aiutato da Dio ed uno malvagio....

Secondo il ragionamento è:
se sto poveraccio resiste per qualche oscuro motivo o aiuto è giusto

ma se fa come te e come me che alla fine stremati, stanchi e disisllusi dopo una vita di sacrifici e prove superate mandano tutti a quel paese (se non peggio) sono tutti malvagi??????

A me sta cosa non ha mai riportato.....

comunque ti siamo vicini.....

Un esperienza davvero toccante!!!
anch'io sono stata defraudata della mia vita... chi mi ridarà i miei 30 anni spesi a favore della w.t. ?
Ti auguro ogni bene.

Posso capire bene la tua situazione per due motivi:

-mio padre, tutt' ora (sigh ) tdg, era un carabiniere che amava il suo lavoro e, che per la smania di diventare qualcosa di più che ne carne ne pesce si era congedato dall' Arma con una famiglia a carico senza un' altro lavoro per le mani

-io invece ho rinunciato agli studi e Dio solo sa quanto ho dovuto penare per trovare un lavoro al limite, molto al limite della decenza che tutt' ora svolgo. Addirittura in passato ho svolto lavori talmenti umili che i miei colleghi erano di nazionalità albanese, marocchina (con tutto il rispetto, per loro, per carità), questo proprio perchè svolgevo mansioni che gli "italiani" non fanno quasi più...