Avviso per i nuovi utenti

Per essere ammessi in questo forum è obbligatorio  
compilare il modulo di presentazione.

Cliccare qui

ATTENZIONE:
il forum è stato messo in modalità di sola lettura.
Le discussioni proseguono nel nuovo forum:
Nuovo Forum
Per partecipare alle discussioni nel nuovo forum bisogna iscriversi:
Cliccare qui
Come valeva per questo forum, anche nel nuovo forum non sono ammessi utenti anonimi, per cui i nuovi iscritti dovranno inviare la loro presentazione se vorranno partecipare.
Il forum si trova su una piattaforma indipendente da FFZ per cui anche chi è già iscritto a questo forum dovrà fare una nuova registrazione per poter scrivere nel nuovo forum.
Per registrarsi nel nuovo forum clicccare qui


Nuova Discussione
Rispondi
 
Pagina precedente | 1 2 | Pagina successiva
Vota | Stampa | Notifica email    
Autore

"Come avvoltoi a guardia della preda"

Ultimo Aggiornamento: 11/01/2006 18:55
08/01/2006 08:12
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 2.843
Registrato il: 17/07/2004
Utente Veteran
OFFLINE
ARTICOLO TRATTO DAL GIORNALE ESPRESSO SUD Marzo 1999
La protagonista di questa vicenda è un'utente del forum, Daniela47.

COME AVVOLTOI A GUARDIA DELLA PREDA

Gentile Direttore

Sono sposata da 25 anni. Anni fa mio marito ha aderito all’associazione dei Testimoni di Geova.
Io e mio figlio ci siamo sempre rifiutati di seguirlo in questa sua scelta.
Nel 1995 egli ebbe un incidente che gli causò una brutta frattura. Appena arrivammo al P.S. Ospedaliero la prima cosa che fece fu di esibire il tesserino di rifiuto alla trasfusione che portava sempre con sé sottoscritto da 3 Anziani di congregazione. Una volta in reparto ripresentò ai medici lo stesso tesserino con cipiglio quasi cattivo. Praticamente, sembrava l’unica cosa che lo interessasse, più ancora di sapere le sue condizioni cliniche.
Naturalmente io dovevo tacere, rispettando mio malgrado questo suo modo di esibirsi. Nel frattempo piombarono in reparto circa 5 testimoni, tra cui il cosiddetto comitato sanitario dei Testimoni e il diretto sorvegliante di mio marito. Circondarono il suo lettino blandendolo con tutta la tattica di cui sono capaci a non lasciarsi convincere alla trasfusione qualora si fosse presentata l’urgenza. La sua frattura necessitava di un intervento chirurgico, dato che le schegge ossee avevano leso l’arteria femorale. Intervento che i medici intendevano effettuare solo con la liberatoria del sangue. Iniziarono così colloqui tra noi familiari, i “Testimoni” e i medici. Intanto mio marito fomentato ben bene dalle incitazioni dei “fratelli” continuava a dichiarare le solite frasi tratte dalle loro interpretazioni bibliche sentendosi più che mai forte della loro presenza. Ci furono momenti veramente drammatici per me e mio figlio che non riuscivamo a capacitarci di non avere nessuna voce in capitolo. Intanto mio figlio all’epoca diciottenne lo supplicava di accettare la trasfusione del (suo) SANGUE con la speranza di fargli intendere che poteva essere una soluzione logica, sentendosi nelle vene lo stesso sangue del padre. Egli rifiutò anche con mal garbo, accusandoci di volerlo prendere sul sentimento.
Io disperata chiesi al suo sorvegliante che cosa sarebbe successo se i medici fossero intervenuti con una trasfusione coatta, forse si poteva salvare capra e cavoli, ma egli sillabando a voce bassa per non farsi udire dagli altri, rispose che se questo fosso avvenuto avrebbero dovuto lo stesso dissociarlo perché avrebbe violato la “legge di Geova”.
Peccavo di ingenuità, ancora non sapevo che essi hanno spie negli ospedali, pronti ad incrinare il personale medico con gravi denunce ai minimi tentativi. Intanto il Comitato geovista decise di farlo trasferire all’ospedale di una città distante 200 Km da noi, là il primario avendo avuto in dono da LORO la macchina per l’autotrasfusione avrebbe accettato di operarlo con l’ausilio di tale macchina. Mio marito assentì immediatamente a questo trasferimento, firmò le dimissioni volontarie, ma l’ospedale fece una dichiarazione evidenziando per scritto le gravi condizioni del paziente e la pericolosità di un viaggio così lungo. IL FAMIGERATO Comitato Sanitario a quel punto, prese completamente le redini e sul momento decisero di portarlo via. Come arrivò l’ambulanza (chiamata ovviamente dai testimoni) mi accorsi che perfino l’autista era uno di loro. Avevano decisamente pensato a tutto e a tutte le evenienze.
Partimmo così come ci trovavamo, io senza la possibilità di consultarmi con qualcuno o predisporre alcunché. Dietro l’inevitabile paravento della sua volontà, della sua scelta i testimoni facevano di mio marito quello che volevano.
Durante il viaggio eravamo accompagnati da una macchina con uno degli anziani. Uno di quei nominativi firmatari del tesserino geovista di divieto alle trasfusioni. Avevo la macabra sensazione di essere condotti al patibolo senza possibilità di scampo.
Quando giungemmo a destinazione cominciai a cercare il primario perché volevo parlarci senza di loro, ma rimasi sorpresa nel constatare che egli non aveva preso accordi, come invece mi era stato fatto credere dagli “Anziani” , ma avevano avuto una vaga telefonata che non aveva certo chiarito tutta la gravità del caso. In una parola, non c’era neppure il posto letto, credevo di soffocare, non sapevo più che cosa ne avrebbero fatto di noi, della sua vita, della mia atroce sofferenza. - La situazione clinica stava peggiorando ed il primario, pur essendo chiaramente in affari con la Torre di guardia, non se la sentiva di operare una persona in quelle condizioni, tanto più che aveva capito che io ero apertamente in lotta con i capi geovisti, decise così di prendere tempo.
Naturalmente, come vuole la loro schematica organizzazione, il comitato sanitario di provenienza aveva lasciato il posto a quello di zona . Cambiavano i volti ma non cambiava certo l’espressione che hanno tutti uguale stampata sul volto, il disinteresse personale per il dramma che stavamo vivendo, la loro malcelata ma consumata ipocrisia era tesa solo al raggiungimento dell’unico obiettivo: evitare a tutti i costi la trasfusione, come se ormai mio marito anziché un essere umano fosse solo l’oggetto del contendere delle loro assurde regole di morte.
Nella serata le condizioni si aggravarono talmente che un medico pensò bene di riproporgli la trasfusione, non si parlava più di intervento, ma i valori del sangue erano talmente bassi da temere di non poter giungere all’indomani.
Intanto, il primario se ne era andato tranquillamente a casa e restava un sanitario che, a dire il vero, si prodigava senza successo nell’opera incessante di convinzione alla trasfusione. Alla fine, disperata, vedendo che i buoni tentativi del medico trovavano ostacoli insormontabili per la presenza del comitato geovista, corsi come una matta dai carabinieri chiedendo di intervenire. Interpellarono il magistrato che, dopo aver verificato l’urgenza, dette l’autorizzazione alla trasfusione solo nel caso che fosse entrato in coma o avesse perso conoscenza. Ma i geovisti sapevano bene che il sistema della somministrazione delle famose goccioline a cui mio marito credeva era infallibile, infatti lui, per paura che io non seguissi scrupolosamente gli orari era continuamente all’erta, ben sveglio, con quell’esile filo che ancora lo teneva in vita.
Si arrivò così alla mattina. Ovviamente il primario non solo decise di non operarlo, ma si vedeva che si trovava in difficoltà con l’altro sanitario, addolorato di non poter intervenire secondo coscienza. GLI ANZIANI erano lì che non mollavano la presa, mentre io facevo capire al primario che lo ritenevo complice della torre di guardia e che, se fosse successo qualcosa, avrei denunciato la sua connivenza con loro. Risultato: mi disse che lo potevo riportare a casa perché non sarebbe stato operato. Nel mio dolore provai un gran sollievo al pensiero di potermene andare da là, pensai che se mio marito doveva morire, era meglio che accadesse nella nostra città, tra l’affetto delle nostre rispettive famiglie.
L’ospedale non alzò un dito per aiutarmi a portarlo via, dovetti fare tutto da sola, far venire un’ambulanza dalla nostra città e tentare di farlo ricoverare nel nostro ospedale, avendo molta più fiducia nella serietà di quei sanitari. In effetti, una volta giunti a destinazione i medici fecero l’impossibile per salvarlo, rifiutandosi di trattare con il comitato geovista.
Anzi il primario fece intervenire i carabinieri affinché i geovisti non invadessero il reparto con la loro macabra e petulante presenza, pretendendo di essere interpellati sull’operato dei sanitari.
Debbo dire che senza l’ossessione invadente degli “Anziani” che gli alitavano sul collo, mio marito si sentiva più rilassato e tranquillo. Per i sanitari è stata una bella fatica strapparlo alla morte che i geovisti gli avevano psicologicamente decretato, ma Dio e la Madonna di Lourdes hanno compiuto il miracolo. Grazie alla sua fibra forte e sanissima è riuscito a non morire dissanguato. Ma quanti invece sono morti per le loro assurde e farneticanti interpretazioni, quanti bambini HANNO DOVUTO MORIRE, non avevano scelto loro di nascere figli di testimoni di geova.
Comunque penso spesso alla fatica estenuante di quei medici che hanno salvato la vita a mio marito nonostante fossero sorvegliati a vista dai cosiddetti “Comitati Sanitari geovisti” che si piazzano dinanzi al malato come avvoltoi a guardia della preda. [lettera firmata]

[Modificato da Achille Lorenzi 08/01/2006 8.14]

08/01/2006 08:52
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Considerazioni
Diversi giorni fà fui "moderato" in un mio intervento sui TdG definendo alcuni loro aspetti "delinquenziali". Stamani leggendo questo post mi sento di scriverlo maiuscolo "DELINQUENZIALI"!!!!!!!!!!!Forse sarò "moderato" ancora però la verità non si può moderare! Saluti =omegabible= [SM=x570876]
08/01/2006 11:06
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Chiedo scusa, ma questi "fratelli" che diritto hanno di presenziare? Negli ospedali oggigiorno neppure i parenti più prossimi vengono ammessi.... Sento spesso di questi turni di guardia, di questi assedi al capezzale di qualcuno. Ebbene, una moglie non può chiedere l'allontanamento di queste persone?

(senza offesa, ma mi danno l'idea di cornacchie che aspettano che uno muoia).....
08/01/2006 11:28
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Daniela47:
Ma quanti invece sono morti per le loro assurde e farneticanti interpretazioni, quanti bambini HANNO DOVUTO MORIRE, non avevano scelto loro di nascere figli di testimoni di geova.





Quando uno dei tuoi cari è su un tavolo operatorio, se poi è uno dei tuoi figli, DEVE VENIRE DIO IN PERSONA A DIRMI DI NON AUTORIZZARE LA TRASFUSIONE!
08/01/2006 13:07
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Ho letto l'esperienza che conferma come sia difficile essere un medico che collabora con i tdg, come già si dicena nell'altra esperienza.

Interessante notare una cosa però: perchè quando eravamo tdg convinti, vedevamo nei medici un attacco satanico per farci far compromesso?
La nostra mente vedeva nei medici un pericolo costante, come mai?

Ciao


08/01/2006 13:12
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 423
Registrato il: 25/08/2005
Utente Senior
OFFLINE
ciao gandhi,
mi permetto di rispondere alla tua domanda

La nostra mente vedeva nei medici un pericolo costante, come mai?

R. perchè la mente non era più "vostra"

ciao Siria
08/01/2006 15:41
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Re:

R. perchè la mente non era più "vostra"

ciao Siria


Condivido irias, però dirlo è una cosa, ma capire che effettivamente era così è un'altra.
Io ho pronunciato diverse volte il discorso pubblico "La santità della vita e del sangue", pensa, era il mio discorso preferito!
In quel discorso spiegavo molto dettagliatamente il perchè i tdg non devono assolutamente accettare sangue, significa disprezzare il sacrificio di riscatto di Cristo!, dicevo!
Ero convinto di quello che dicevo perchè lo dimostravo con le scritture, ad un certo punto però mi è bastato leggere in questo sito un paio di ragionamenti circa l'assurdità di non accettare sangue e tutto quello che credevo è sparito come una bolla di sapone.
Domanda: come è potuto accadere questo?
08/01/2006 15:51
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 152
Registrato il: 27/12/2004
Utente Junior
OFFLINE
Confermo...
COnfermo la costante presenza dei membri dei Comitati "Sanitari" (che di sanitario hanno ben poco) al capezzale dei malati in pericolo, come dimostra anche la mia esperienza che ho raccontato. I miei genitori ricordano ancora con odio quelle persone e le litigate che ci fecero per farli andare via, e il senso di impotenza che provarono nonostante io fossi il loro amore più grande...forse in quel momento erano gli unici che mi amavano veramente...nemmeno io stessa mi amavo così...
Anto
Antonella

"Ognuno sta solo sul cuor della terra, trafitto da un raggio di sole. Ed è subito sera."
(S. Quasimodo)
08/01/2006 16:11
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 427
Registrato il: 25/08/2005
Utente Senior
OFFLINE
[SM=x570892] ciao gandhi

Domanda: come è potuto accadere questo?

Uso il metodo dei TdG
Atti 17:11
"Ora questi ultimi erano di mente più nobile di quelli di Tessalonica, poiché ricevettero la parola con la massima premura di mente, esaminando attentamente le Scritture ogni giorno per vedere se queste cose stavano così -TNM"

I TdG credono ciecamente in ciò che dice quello che loro chiamano Schiavo fedele e discreto, cioè il CD della WTS.
Come abbiamo potuto vedere chi impartisce gli insegnamenti fa una estrapolazione dei versetti biblici dal loro contesto, spesso altera la corretta traduzione degli stessi in modo da far credere ciò che vuole. Se a questo aggiungiamo l'invito (che poi è un obbligo) a non leggere letteratura che non sia edita dalla WTS possiamo capire in buona parte perché accade questo.
Una domenica ho ascoltato il discorso fatto da un sorvegliante di circoscrizione che precedeva lo studio della Torre di Guardia
e sono rimasta sconcertata di fronte alle sue parole: "state lontani dalle cose che dicono o scrivono quelli del mondo perché sono frutto dell'opera di Satana " ma soprattutto dal tono con cui vennero pronunciate, un tono che a me procurò un senso di angoscia, non vedevo l'ora di uscire da quella sala! [SM=x570888]
ciao Siria [SM=x570865]
08/01/2006 16:44
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 1.028
Registrato il: 11/07/2004
Utente Veteran
OFFLINE
Re:

Scritto da: Achille Lorenzi 08/01/2006 8.12
ARTICOLO TRATTO DAL GIORNALE ESPRESSO SUD Marzo 1999
La protagonista di questa vicenda è un'utente del forum, Daniela47.
COME AVVOLTOI A GUARDIA DELLA PREDA

....Iniziarono così colloqui tra noi familiari, i “Testimoni” e i medici.....

[Modificato da Achille Lorenzi 08/01/2006 8.14]



Chi, Deve essere preso in considerazione.
Estranei o coloro che sono parte integrante del nucleo familiare.
Certo può accadere che all'interno della famiglia ci possano essere non TDG o non TDG e questi ultimi rafforzare il "comitato sanitario " TDG. Ciò non esclude che la Vita viene prima di tutto e non i balzelli.

Vitale

La giustizia di ogni luogo é l'ingiustizia di ogni luogo.
Martin Luther King
08/01/2006 18:23
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 609
Registrato il: 08/07/2004
Utente Senior
OFFLINE
.gandhi. ha scritto:


Ero convinto di quello che dicevo perchè lo dimostravo con le scritture, ad un certo punto però mi è bastato leggere in questo sito un paio di ragionamenti circa l'assurdità di non accettare sangue e tutto quello che credevo è sparito come una bolla di sapone.
Domanda: come è potuto accadere questo?



Carissimo,
a dire il vero non lo so neanch'io.
Spesso mi trovo a pensare anzi a sperare che un qualcosa di simile possa accadere a una certa persona!
Stavo però riflettendo che non ho ancora visto questo processo in un'altra persona. Essere stati testimoni di se stessi non significa avere la risposta ad una domanda simile. Io la risposta non ce l'ho. Forse perchè in realtà ce ne sono molte. Però sono profondamente convinto che nella nostra psiche esiste un angolino remoto, come in una fossa oceanica, dove nessuno può mai arrivare e che in un certe situazioni comincia a nuotare disperatamente verso la superficie. Non sono convinto che ci sia qualcosa di razionale, o meglio, non esclusivamente. Anche se abbozziamo degli schemi per spiegare razionalmente dei processi mentali non riusciamo comunque a dominarne gli eventi tanto da poter fabbricare una "medicina". Se la vita ci riserva delle sorprese e vivere significa poter provare ancora stupore, ebbene abbiamo trovato un motivo di stupore: leggere qualche riga della torre di guardia e "stupirsi" nel ritrovarsi a guardare le sottolineature e dire: "ma questa l'ho sottolineata io!"

[Modificato da nemorino60 08/01/2006 18.26]

_________________________________

nemorino60
http://www.vasodipandora.org
08/01/2006 18:25
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 85
Registrato il: 26/07/2004
Utente Junior
OFFLINE
Re:

Scritto da: Achille Lorenzi 08/01/2006 8.12
ARTICOLO TRATTO DAL GIORNALE ESPRESSO SUD Marzo 1999
La protagonista di questa vicenda è un'utente del forum, Daniela47.

COME AVVOLTOI A GUARDIA DELLA PREDA

Gentile Direttore

... Nel frattempo piombarono in reparto circa 5 testimoni, tra cui il cosiddetto comitato sanitario dei Testimoni e il diretto sorvegliante di mio marito. Circondarono il suo lettino blandendolo con tutta la tattica di cui sono capaci a non lasciarsi convincere alla trasfusione qualora si fosse presentata l’urgenza. ... Intanto mio marito fomentato ben bene dalle incitazioni dei “fratelli” continuava a dichiarare le solite frasi tratte dalle loro interpretazioni bibliche sentendosi più che mai forte della loro presenza. ... Comunque penso spesso alla fatica estenuante di quei medici che hanno salvato la vita a mio marito nonostante fossero sorvegliati a vista dai cosiddetti “Comitati Sanitari geovisti” che si piazzano dinanzi al malato come avvoltoi a guardia della preda. [lettera firmata]

[Modificato da Achille Lorenzi 08/01/2006 8.14]




Questa sofferta testimonianza mi ha fatto ricordare le istruzioni impartite dalla Congregazione cristiana dei Testimoni di Geova a “A tutti i corpi degli anziani” con la circolare datata 3 gennaio 1996, dove alla pag. 2 era scritto:
“Se in qualche situazione critica il comitato sanitario vi chiede di rimanere con il paziente all’ospedale perché i medici minacciano di fargli una trasfusione, fate del vostro meglio per cooperare. Potreste dover organizzare le cose in modo che altri anziani e fratelli maturi vi assistano affinché ci sia sempre qualcuno presente fino a che il paziente migliori e la minaccia di una trasfusione sia eliminata”.

No comment [SM=g27812]

geovologo
Cordialmente
geovologo

Non è vero che chi non parla non ha nulla da dire: il silenzio è ricco di significati che spesso perdiamo perché prigionieri di una specie di ebbrezza della parola.
08/01/2006 18:44
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 430
Registrato il: 25/08/2005
Utente Senior
OFFLINE
[SM=x570892] ciao Nemorino
quoto

Anche se abbozziamo degli schemi per spiegare razionalmente dei processi mentali non riusciamo comunque a dominarne gli eventi tanto da poter fabbricare una "medicina"

Io penso che se una determinata tecnica produce in un numero elevato di persone lo stesso effetto si può razionalmente individuare un percorso comune e anche se non si può fabbricare una "medicina" possiamo mettere degli indicatori su questo percorso.
ciao Siria
09/01/2006 17:21
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 206
Registrato il: 24/08/2005
Utente Junior
OFFLINE
Un saluto a Daniela47.

Non posso che ringraziarti per il tuo coraggio e forza sia nell'affrontare questa vicenda che nel condividerla pubblicamente.

Un saluto affettuoso.

Hushai
09/01/2006 18:38
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 67
Registrato il: 17/10/2004
Utente Junior
OFFLINE
Saluti a Hushai
Ti ringrazio dal profondo.
A volte, credimi, è proprio il coraggio della paura che ti spinge a fare tante cose.
Comunque tutto ciò che sono stata indotta a fare è determinato dalla consapevolezza di essere nel giusto, per difendere non solo i miei diritti, ma soprattutto i diritti di mio marito, che viene inconsapevolmente "ingannato" ogni giorno dai cosiddetti "Fratelli"
Un saluto
Daniela47
09/01/2006 21:32
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 509
Registrato il: 28/07/2004
Utente Senior
OFFLINE


Concordo riguardo le trasfusioni dei minorenni.

Ma se un maggiorenne decide di non non farsi trasfondere, non vedo dov'è il problema.
Dovrebbe essere rispettata la sua decisione.

Indipendentemente dal fatto che dottrinalmente sia più o meno discutibile.

Saluti


"""Ci sono due tipi di sciocchi;
quelli che non hanno dubbi,
e quelli che dubitano di tutto"""
10/01/2006 07:49
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 68
Registrato il: 17/10/2004
Utente Junior
OFFLINE
Divieto di trasfusioni
Caro Red Baron
Ti rispondo subito!
Il problema sta per chi non è mentalmente condizionato dalla Torre di Guardia come nel caso dei familiari non TDG che devono assistere impotenti al suicidio del loro caro decretata da una "dottrina", e mi ci scapperebbe l'aggettivo adatto per definirla, ma lo penso e basta, che per una cattiva interpretazione della BIBBIA decide, con la omplicità del Comitato Sanitario geovista la morte per i suoi adepti.
Ti avrei proprio voluto al posto mio, per vedere quali reazioni avresti avuto in proposito.
Non mi sembra davvero che in fatto di sentimenti umani tu sia molto sensibile.
Daniela47
10/01/2006 13:49
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 139
Registrato il: 28/10/2005
Utente Junior
OFFLINE
Grazie Daniela47 della tua esperienza, per me è stata un'ulteriore prova che sto andando per la giusta strada.

Ma se un maggiorenne decide di non non farsi trasfondere, non vedo dov'è il problema.
Dovrebbe essere rispettata la sua decisione.

scusa barone rosso ma che faresti se il tuo familiare più caro si mettesse una pistola alla tempia, e minacciasse di uccidersi?...gli diresti:"visto che è una tua decisione fai pure,anzi ti schiaccio il grilletto io!"? oppure faresti tutto ciò che è in tuo potere per non fargli fare quel gesto? [SM=x570868]
a volte fai delle affermazioni che mi provano che non pensi e non ragioni prima di parlare!! [SM=x570869] [SM=x570895]
============================
Anche dal letame può nascere un fiore.......ed è un fiore di rara bellezza......
Ciao
Paola
10/01/2006 15:04
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 437
Registrato il: 25/08/2005
Utente Senior
OFFLINE
ciao barone

non vedo dov'è il problema

Mi dispiace sentire queste parole di fronte a dei familiari che vivono il dramma di poter perdere una persona cara per colpa di falsi insegnamenti.

Indipendentemente dal fatto che dottrinalmente sia più o meno discutibile.

Non puoi tenere separate la discutibilità dottrinale del rifiuto del sangue dalla decisione di non farsi trasfondereda parte dei TdG.Queste persone mettono in gioco la propria vita e l'affetto dei loro familiari per una volontà inesistente. Dove è la base scritturale di tutto questo? Non si può morire per niente.
(certo con 3 donne contro se messo un pò male!)
ciao Siria (ripensaci)
10/01/2006 16:11
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 231
Registrato il: 14/08/2005
Utente Junior
OFFLINE
ciao Daniela.....
mi sentivo male a leggere la tua storia.... [SM=x570866]
Quando hai parlato dei Comitati Sanitari piazzati negli ospedali, mi sono venuti in mente quelli delle onoranze funebri che "attendono" la morte di qualche paziente!!! [SM=g27826]

Grazie alla sua fibra forte e sanissima è riuscito a non morire dissanguato

Tuo marito....come la pensa? E' contento adesso? Da quanto ho capito è ancora Testimone!

Ma quanti invece sono morti per le loro assurde e farneticanti interpretazioni, quanti bambini HANNO DOVUTO MORIRE, non avevano scelto loro di nascere figli di testimoni di geova.

Questo mi rattrista molto.....l'ho già detto...... pochi mesi fa, sono stata all'Istituto dei Tumori di Milano.....ho visto il reparto pediatria....tutti quei bambini malati, c'è veramente da star male!!! [SM=x570866]
Quanti di quei bambini avranno fatto le trasfusioni, diversi hanno la leucemia.....come si fa, ripeto....come si fa a farli morire?
Spero vivamente che il loro Dio non sia Geova!!!!! [SM=g27813] (con rispetto parlando, Geova non c'entra niente)
Un abbraccio a te Daniela, alla tua famiglia e a tutte quelle persone che sono "costrette" a lottare come hai fatto tu per "salvare" il proprio caro... [SM=x570890]

[Modificato da un sorriso 10/01/2006 16.12]

[Modificato da un sorriso 10/01/2006 16.13]

"un sorriso"........se qualche volta incontri qualcuno che non sa più sorridere....sii generoso, dagli il tuo....perchè, nessuno ha mai bisogno di un sorriso, quanto colui che non può regalarne agli altri....
10/01/2006 17:01
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 2.866
Registrato il: 17/07/2004
Utente Veteran
OFFLINE
un sorriso ha scritto:

Tuo marito....come la pensa? E' contento adesso? Da quanto ho capito è ancora Testimone

Sì, il marito di Daniela è ancora TdG. Vedi www.infotdgeova.it/famiglia2.htm

Ciao
Achille
10/01/2006 17:07
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Invito all'empatia!

Scritto da: The Red baron 09/01/2006 21.32
Concordo riguardo le trasfusioni dei minorenni.
Ma se un maggiorenne decide di non non farsi trasfondere, non vedo dov'è il problema.
Dovrebbe essere rispettata la sua decisione.
Indipendentemente dal fatto che dottrinalmente sia più o meno discutibile.
Saluti



Io voglio sperare che tu, caro Barone, abbia scritto prima di pensare, perchè diversamente, lasci trasparire ancora TUTTA la tua dipendenza dal geovismo più puro!

Oltre tutto, tu sai che la moglie citata nella lettera è una nostra forista, quindi, ti chiedo almeno un pò più di sensibilità per rispetto nei SUOI confronti.

Se tu sei ancora un tdg o meno, questi si che sono problemi tuoi, ma.... come ti è stato detto, vorrei vedere te, se fosse stato un tuo parente stretto ad essere in quella situazione e sentirti dire da un'altro la tua stessa frase, come l'avresti presa! Quindi, ti consiglio fra le righe di riflettere un pochino più a fondo, la prossima volta che dai via libera ai tuoi scritti.
Qui, di gente che stà ANCORA soffrendo ce n'è abbastanza, senza bisogno che vi si aggiunga la ciliegina sulla torta dal "primo" pensatore, ti pare? Non vorremo di certo aggiungere la beffa oltre il danno, ti pare?
Quindi, se il tuo è un'errore di pensiero, io ti consiglierei, o ti suggerirei, di porgere le scuse, e tutti potranno capire l'errore commesso involontariamente. Un caro saluto....

S.O.S. TDG
10/01/2006 19:38
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 232
Registrato il: 14/08/2005
Utente Junior
OFFLINE
Io ho già detto la mia......ma voglio spezzare una lancia in difesa di Red, anche se so che è in grado di farlo da solo!

Ha scritto....

Ma se un maggiorenne decide di non non farsi trasfondere, non vedo dov'è il problema.
Dovrebbe essere rispettata la sua decisione.


penso che volesse dire, che una persona adulta è libera di decidere di fare quello che vuole della sua vita, o del suo corpo.....ad esempio, la donazione degli organi......uno può decidere ancora quando è in vita se donare gli organi o meno, i parenti possono anche non essere d'accordo.....cosa si fa?

Sonny......so che il dolore che provi ti ha spinto a scrivere quelle parole, e anche le altre persone che lo hanno fatto prima di te.........

E' stato forse poco delicato.....ma penso che non intendesse offendere nessuno!

Io la penso come voi comunque!!!!!

Scusate se queste parole possono ferire qualcuno.....

Un abbraccio di cuore a tutti.....soprattutto a te Sonny [SM=x570890]
"un sorriso"........se qualche volta incontri qualcuno che non sa più sorridere....sii generoso, dagli il tuo....perchè, nessuno ha mai bisogno di un sorriso, quanto colui che non può regalarne agli altri....
10/01/2006 20:15
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Nessuna offesa!
Nesuno ha detto che ha voluto offendere! Ma senz'altro è stato poco delicato!

Per quanto riguarda il problema della volontà, certo che uno è padrone di decidere ciò che vuole del suo corpo, ma questo è valido quando non vi è stata coercizione nella mente della persona in questione!

Nel libro di Bergman, vi è una chiara ammissione che la "dottrina" del sangue è stata riconosciuta errata da un'esponente della redazione di "SVEGLIATEVI", ma che per ovvi motivi, si guardano bene dal renderlo pubblico e correggere l'intendimento pubblicamente!

Quindi, il punto è che se una persona, come il marito di Daniela47 è convinto di seguire una condotta sanitaria "BUONA" per lui, perchè così gli hanno insegnato i geovisti, ecco che la SUA mente non stà ragionando LiberaMente, ed è quì che entrano in gioco i parenti! Chi, meglio di loro, non si sentirebbe in diritto di tentare di far ragionare il malcapitato, proprio perchè NON stà usando le SUE complete facoltà mentali?

Inoltre, proprio come è stato scritto, che anche le informazioni su un'opuscolo sul sangue, sembrerebbero artefatte, come solitamente fa la WTS nelle sue pubblicazioni, un tdg, legge quello che la WTS VUOLE fargli leggere, ma le informazioni NON corrispondono alla verità, e quindi, costui si stà giocando la vita in base a FALSE informazioni inculcategli astutamente!
Come lo si può chiamare un gesto del genere? Indurre al suicidio?
In nome di cosa? O di Chi? Di un Dio che NON si sogna nemmeno tali richieste, o nel nome di una setta che è pronta a sacrificare le sue vittime, tanto c'è la risurezzione?

Mi fermo quì perchè la pressione vulcanica stà straripando dal cratere e non voglio recare danni inutili!

Comunque, Red, nulla di personale. Ci tenevo solo a farti capire la poca delicatezza mostrata, forse involontariamente. Saluti,

S.O.S. TDG
10/01/2006 21:19
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 510
Registrato il: 28/07/2004
Utente Senior
OFFLINE
Re: Invito all'empatia!
Dice Sonny
tutti potranno capire l'errore commesso involontariamente. Un caro saluto....
----------

Red
Non ho commesso nessun errore.

Si deve rispettare la volonta dell'individuo,
se uno decide in coscienza di non farsi trasfondere, con quale diritto Tu gli fai una trasfusione!?!?!?!

Non pensi che opponendosi alla sua scelta sia una violazione della sua libertà!?

Questo non riguarda solo il sangue, ma è un principio generale, non centra niente la WTS.

Tu che critichi la WTS dicendo che controlla la libertà altrui (in parte è vero)poi fai lo stesso, con la differenza che la WTS non obbliga nessuno a seguirla.

Ciao,




"""Ci sono due tipi di sciocchi;
quelli che non hanno dubbi,
e quelli che dubitano di tutto"""
10/01/2006 21:30
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 437
Registrato il: 25/08/2005
Utente Senior
OFFLINE
Re: Re: Invito all'empatia!

Scritto da: The Red baron 10/01/2006 21.19
Dice Sonny
tutti potranno capire l'errore commesso involontariamente. Un caro saluto....
----------

Red
Non ho commesso nessun errore.

Si deve rispettare la volonta dell'individuo,
se uno decide in coscienza di non farsi trasfondere, con quale diritto Tu gli fai una trasfusione!?!?!?!

Non pensi che opponendosi alla sua scelta sia una violazione della sua libertà!?

Questo non riguarda solo il sangue, ma è un principio generale, non centra niente la WTS.

Tu che critichi la WTS dicendo che controlla la libertà altrui (in parte è vero)poi fai lo stesso, con la differenza che la WTS non obbliga nessuno a seguirla.

Ciao,





Caro Barone Rosso, il rispetto della libertà della coscienza altrui è un principio che sta alla base dei fondamentali diritti umani riconosicuti universalmente da qualunque comunità civile esistente.
Questa libertà dev'essere garantita mediante l'informazione, affinchè l'individuo possa effettuare una scelta consapevole. Nella fattispecie, la maggior parte dei Tdg non rifiuta le emotrasfusioni credendo che il loro diniego sia solo una delle tante possibili interpretazioni consentite dalla Scrittura. No, loro sono convinti che non esistano altri modi di leggere il poasso di Atti 15:20. Credono che l'intendimento dello Schiavo Fedele e Discreto sia il pensiero di Dio! L'individuo perciò non è libero, ma ècome un bambino incapace di intendere e volere. Per tale motivo toglieregli la libertà di decidere, in casi come questo, non è una lesione della sua individualità, ma una difesa della sua libertà contro la coercizione psicologica.
Solo se tale coercizione psicologica mancasse, il tuo ragionamento non farebbe una grinza. Ma essendoci, vale il principio macchiavellano di difendere il popolo dalla sua ignoranza.
Chi è consapevole ha il doveredi prendere la potestà di chi è incapace di intendere e di volere. E' questo è uno dei principi cardini su cui si basa lo stato democratico italiano cui facciamo parte integrante noi in qualità di cittadini.
La verità non è qualcosa di statico ma è basata su una conoscenza progressiva, in grado di mettere in discussione anche i precedenti concetti raggiunti usando il modello del metodo scientifico
10/01/2006 21:31
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 511
Registrato il: 28/07/2004
Utente Senior
OFFLINE
Re: Divieto di trasfusioni

Per Daniela

Quando dico dov'è il problema, mi riferisco da un punto di vista giuridico.

Pensi che trasfondere per forza una persona nel pieno delle sue facoltà sia giusto?

Se una persona è convinta di ciò chi siamo noi da imporgli una trasfusione.

è facile parlare di liberta e tolleranza, ma la vera libertà si vede nelle circostanze difficili

Ciao,



[Modificato da The Red baron 10/01/2006 21.32]



"""Ci sono due tipi di sciocchi;
quelli che non hanno dubbi,
e quelli che dubitano di tutto"""
10/01/2006 21:41
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 438
Registrato il: 25/08/2005
Utente Senior
OFFLINE
Re: Re: Divieto di trasfusioni

Scritto da: The Red baron 10/01/2006 21.31

Per Daniela

Quando dico dov'è il problema, mi riferisco da un punto di vista giuridico.

Pensi che trasfondere per forza una persona nel pieno delle sue facoltà sia giusto?

Se una persona è convinta di ciò chi siamo noi da imporgli una trasfusione.

è facile parlare di liberta e tolleranza, ma la vera libertà si vede nelle circostanze difficili

Ciao,



[Modificato da The Red baron 10/01/2006 21.32]




Giustissimo Barone. Se è convinta la sua volontà deve essere rispettata. Ma è convinta perchè è consapevole? E' convinta dopo aver fatto un confornto e un esame onesto fra più puinti di vista sulla cosa? La WTS scoraggia il confronto con altre fedi e altre dottrine. Qeusto lo sai meglio di me. Perciò il soggetto non è nemmeno nelal condizione di formarsi una sua volontà personale. Somministrargli una trasfusione di sangue non è affatto una violenza contro la sua persona, ma anzi gli salva la vita, e gli concede di poter vivere altri giorni su questa terra così che magari, con un po' di fortuna, possa rendersi conto davvero della realtà che lo circonda, risvegliandosi dal torpore, e diventando finalmente un uomo capace di intendere e volere, non più un burattino immolato all'altare del sacrificio della WTS!
La verità non è qualcosa di statico ma è basata su una conoscenza progressiva, in grado di mettere in discussione anche i precedenti concetti raggiunti usando il modello del metodo scientifico
10/01/2006 21:41
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Re: Re: Invito all'empatia!

Scritto da: The Red baron 10/01/2006 21.19
Dice Sonny
tutti potranno capire l'errore commesso involontariamente. Un caro saluto....

Red
Non ho commesso nessun errore.
Si deve rispettare la volonta dell'individuo,
se uno decide in coscienza di non farsi trasfondere, con quale diritto Tu gli fai una trasfusione!?!?!?!

Non pensi che opponendosi alla sua scelta sia una violazione della sua libertà!?

Questo non riguarda solo il sangue, ma è un principio generale, non centra niente la WTS.

Tu che critichi la WTS dicendo che controlla la libertà altrui (in parte è vero)poi fai lo stesso, con la differenza che la WTS non obbliga nessuno a seguirla.
Ciao,




Quanto dici NON è vero! Chi NON ubbidisce alle direttive sulla trasfusione viene disassociato, non lo ricordi? Questa è la libertà a cui fai riferimento? Inoltre, come ha espresso molto bene Bik, è proprio la mancanza della PROPRIA mente che fa entrare in gioco i parenti che sono liberi MentalMente di poterlo aiutare a prendere una decisione saggia! Decisione che comporta o la vita o la morte, NON dimenticarlo!

Tu dici: "Non ho commesso nessun errore."

Fai molta attenzione! Potresti incorrere nel giudizio del Figlio di Dio che disse:

Se foste ciechi non avreste alcun peccato. Ma ora dite: 'Noi vediamo'. Il vostro peccato rimane".

Sei ancora tdg, non è vero? Cordialmente,

S.O.S. TDG
10/01/2006 21:41
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 438
Registrato il: 25/08/2005
Utente Senior
OFFLINE
ciao bic [SM=x570885]
quoto

Chi è consapevole ha il dovere di prendere la potestà di chi è incapace di intendere e di di volere. E' questo è uno dei principi cardini su cui si basa lo stato democratico italiano cui facciamo parte integrante noi in qualità di cittadini.

concordo ma:
come si fa a dimostrare (con metodi scientifici, cioè ripetibili) che un TdG è incapace di intendere e di volere?
Non è per deformazione professionale ma chiedo: come fa un giudice a stabilire questo? su quali basi? sugli errori interpretativi delle Sacre Scritture?
Se si riuscisse a farlo la grande Torre crollerebbe!
ciao Siria [SM=x570865]
Amministra Discussione: | Riapri | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 2 | Pagina successiva
Nuova Discussione
Rispondi
Cerca nel forum

Feed | Forum | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 00:18. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com