need help

ciao a tutti... sono felice di poter parlare con chi mi può capire....il mio problema è la mia bambina di 11 anni, che il padre per accordi presi in tempi ormai lontani, sta allevando come tdg, anche se io ne ho la patria potestà...non è un problema legale (potri spezzare questa catena ora da sola) ma un problema morale.. è luingo da spiegare ma so che "gli addetti ai lavori" : mi capiscono. non voglio staccare la bimba dal padre ma non voglio che cresca con i paletti e i precocetti che la stanno portando a barcamenarsi tra una doppia vita e sensi di colpa a non finire....
se solo riuscissi a farle smettere di ascoltare prediche ore su ore di come DEVI essere magari scoprirebbe veramente chi è, e lo potrei scoprire anche io. Grazie a quanti riescono a capire cosa cerco di dire e mi risponderanno.

Scusate non ho detto che sono stata uan tdg per 15 anni e so cosa significa addestrare una coscenza, come loro intendono, la mia l'hannoi capovolta e mi sfinisce il pensiero che facciano uguale con mi a figlia. grazie ciao

Ciao mary,

Per caso sei separata?

Il consiglio che ti posso dare e' di rivolgerti ad un Consultorio del comune di residenza (ma i tempi di accesso possono anche essere biblici),oppure in alternativa ad una associazione che si occupa dei problemi dell'educazione dei figli di genitori separati che operi nel territorio ove risiedi.

Oppure,potresti per esempio consultare questo ottimo sito:

www.exonline.it/cosa.htm

Valerio

[Modificato da paiboon 07/12/2005 15.43]

[Modificato da paiboon 07/12/2005 16.02]

ciao pabilon, non volevo essere troppo prolissa nel messaggio, così non ho particolareggiato la mia situazione. si, sono divorziata,e tra poco mi sposo col padre del mio secondo genito di appena un anno..vita felicissima a parte questo dilemma che affligge... se mi puoi consigliare.... grazie

sto facendo un po' di guai col pc, abbiate pazienza.....ed ho sbagliato anche il tuo nik... scuuuuuuuusa!!! paiboon

Benvenuta tra noi.

Ci dispiace per la tua storia, troverai sicuramente buoni consigli.

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sto facendo un po' di guai col pc, abbiate pazienza.....ed ho sbagliato anche il tuo nik... scuuuuuuuusa!!! paiboon

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ho visto che sarai presa per un pò ad aggiustare il tuo PC ......allora ne approfitto per dirti che sei la benvenuta nel forum.....

un abbraccio.....

Il consiglio che ti posso dare e' di rivolgerti ad un Consultorio del comune di residenza (ma i tempi di accesso possono anche essere biblici),oppure in alternativa ad una associazione che si occupa dei problemi dell'educazione dei figli di genitori separati che operi nel territorio ove risiedi.

Oppure,potresti per esempio consultare questo ottimo sito:

www.exonline.it/cosa.htm

Questo invece e' un motore di ricerca delle varia associazioni
italiane in internet che potrebbero interessarti.

dmoz.org/World/Italiano/Casa/Famiglia/

Valerio

Innanzitutto benvenuta, Mary.... una domanda....religiosamente tu ora come sei messa?

[Modificato da aramisdherblay 07/12/2005 17.10]

Benvenuta Mary.

mi dispiace per la tua storia,purtoppo non posso aiutarti, x questo problema non ho nessuna esperienza ma in questo forum troverai sicuramente ottimi consigli ti saluto

Benvenuta nel forum anche da parte mia.

A presto
Achille

Benvenuta Mary!
Mah… certo la tua vicenda è molto ma molto delicata e la soluzione non è facile trovarla…
Però di getto mi sento di dire che è assolutamente ingiusto porre una bimba di 11 anni già alle prese con conflitti e inevitabili sensi di colpa!
Ma vogliamo farle vivere la serenità della sua infanzia?
Anch’io sono una ex Tdg e so molto bene che osservare i dettami geovisti, anche per i bambini, non è cosa leggera poiché la WTS non ammette posizioni intermedie: o sei con loro o altrimenti incorri nella distruzione Divina!
E sappiamo bene come la conseguenza di questa perenne minaccia abbia causato vere e proprie stragi a livello psicologico.
Scontato dire che il papà della piccola sia convinto che “addestrarla nel nome di Geova” rappresenti un atto d’amore.
Tuttavia credo che se fossi nella tua situazione cara Mary, io parlerei con tutto il tatto possibile al mio ex marito dicendogli che proprio per preservare la doverosa serenità della piccola, sarebbe meglio non gravarla dei pesi della WTS (perché di pesi si tratta) e che solo ad età adulta, quindi con la maturità acquisita, potrebbe riprendere il “discorso” con lei.

Io trovo che la domanda di Aramis tocca un punto nodale. Come sei messa religiosamente? ovvero come idee e pratica di fede.
Perché se il padre potesse dire che sei senza bussola o peggio preda di Satana, allora avrebbe un asso nella manica.
Ricorda quanto è forte il condizionamento dela "calore" della comunità. Tu ne hai cercata una alternativa? Sono tanti i TG che una volta usciti, soffrono di solitudine e tornano dentro per questo.
La tua uscita dal geovismo è avvenuta per... sfinimento dal non saper seguire più le "alte norme morali" di Geova? per contestazione dottrinale? per scandalo ricevuto da qualche fratello?
Per essere più precisi nel consigliare bisognerebbe conoscere più particolari.
Intanto auguri e benvenuta.
E contaci, qui saranno in molti a fare il possibile per aiutarti.
Berescitte

Ciao Mary!
Benvenuta!

Sempre pronti a dare una mano,pur con tutti i nostri limiti.

Aurora

benvenuta sicuramente troverai degli amici che ti potrà incoraggiare anche se sono virtuali

benvenuta mary,
ho letto la tua storia e credo non sia facile per te.
ma non preoccuparti,penso che parlare a tua figlia man mano che sorgono i problemi o le domande, con calma sicuramente saprai cosa meglio fare.ti siamo vicini.tecnicamente non passo aiutarti ma sicuramente nel forum troverai qualcuno.
tanti auguri
vita.libera DAI CHE CE LA FAI!

sono anche io una mamma di due bimbe e la mia decisione di non crescerle nel geovismo è stata direttamente proporzionale con la Mia presa di coscienza di cosa è realmente il geovismo...
Al tuo posto non mi sentirei in colpa perchè in passato tu prendesti accordi col padre di tua figlia,in base alle tue attuali convinzioni gli accordi possono cambiare,dipende dalla tua determinazione generata dalla presa di coscienza.

Ti faccio tanti auguri.
un abbraccio
Anna Corsi

BENVENUTA nel forum qui troverai tutte le risposte che stai cercando

BEnvenuta MARY


ciao
Gabry

Che gioia che mi avete dato….. mi è di grande aiuto sapere che ci sono così tante persone che mi capiscono, incominciavo a sentirmi una bestia rara! Scusate se non posso parlare con regolarità ma il tempo per me è tiranno…
La mia storia è come quella di molti di voi, cresciuta nei tdg dai 10 ai 28 anni sono stata completamente fuori da quella che era la vita reale, solo adunanze, predicazione e devozione ai comandi. Poi un lavoro che mi ha assorbito e tenuto lontano da loro per un anno mi ha fatto vedere che “il mondo” non era solo nero, che vivere alienata dalle persone cattive non insegna a combatterle nè a comprenderle e mi sono ritrovata ad avere 10 anni nei panni e nelle responsabilità di una donna, madre, e adulta di quasi 30. prendevo coscienza di me, dei miei difetti e dei pregi così per un puro processo di vita e crescita (che senza la continua oppressione e disciplina a cui sottopongono) sarebbe dovuta avvenire intorno all’adolescenza: il prendere consapevolezza di se stessi, di chi si è veramente. Così mi sono fermata.per un paio di mesi ho fatto proprio quello che ci si aspetta da che è senza la “verità”: relazioni stupide, alcool e quanto altro.. (in quel tempo avevo lasciato la bimba con mio marito perché il lavoro… ma la verità era solo che la “palla” era schizzata fuori dall’acqua, voi mi capite!). altro giro di vite. “Io non sono neppure così” mi ripetevo, e cercando dentro di me in pochi mesi mi sono accorta di essere una bella persona, una madre attenta, una buona lavoratrice, magari un po’ quadrata nelle mie cose ma bella o brutta che fossi, io ero COSI’. Ed è stato allora che ho cominciato a detestare lo spirito che permea l’organizzazione… conoscete quest’espressione? Quello che chiamano Spirito Divino per me è solo una sete di potere sulla mente altrui, sulla vita altrui. Non importa chi tu sia, non importa cosa tu voglia, anzi non ti devi fare domande, hai gia quello che ti serve di sapere. “L’apostolo Pietro diceva “dove ce ne andremo? Solo tu hai parole di vita eterna”, e questo chiudeva la questione, ma le parole erano prese dalla Bibbia e accuratamente condite…..
Scrivo di queste cose e mi animo, potrei continuare per ore…Come Sto religiosamente? Credo molto in Dio, anche se non come mi è stato insegnato, mi sento cristiana veramente, perche nella mia vita continua a chiedermi cosa avrebbe fatto lui in circostanze come le mie, ammiro molto la sua persona, ma in tutto questo detesto le organizzazioni che nascono solo per diventare imperi. Amo queste comunità, come questa dove parliamo, perche ognuno se ne sta a casa sua senza rompere a nessuno e dice tranquillamente ciò che pensa sentendosi rispettato. Quindi rispetterò anche i miei figli se un domani sceglieranno di diventare tdg o buddisti o quello che sia, solo non tollero più imposizioni. A noi genitori spetta di insegnare e di guidare ma non di decidere e io so che i tdg scelgono per te senza che la persona se ne accorga.
Mia figlia ora, sta entrando nell’adolescenza e io non capisco chi è, non la conosco, vive due vite….
Ma di questo vi parlerò un’altra volta. Il piccolo di 13 mesi reclama, e non so quando avrò di nuovo a disposizione il pc… vi abbraccio tanto e grazie dei buoni consigli. Alla prossima.

Ciao Mary ti auguro di cuore che il Signore, quello di tutti non di alcuni, guidi i tuoi passi e quelli del papà della piccola.
Vi ricolmi di benedizioni certo materiali ma sopratutto spirituali. Siete nelle mie preghiere.

Benvenuta,
Alex - Cristiano evangelico

Carissima,
perdonami se (per mancanza di tempo ) riesco solo ora a darti il benvenuto.

Purtroppo vivere una situazione è tremendamente diverso da poter consigliare "all'esterno"
Immedesimandoti in te, io ho un carattere sanguigno, e ciò che è "no" è no insindacabile, e idem per il "sì" se li ho fermamente decisi; se fossi al tuo posto ed il mio fidanzato "impazzisse", volendo corrompere i nostri figli con un lavaggio mentale, se pur con dolore mi impunterei, e gli urlerei "Se vuoi ancora vedere i nostri figli, NON parlargli mai più di quella cosa!!!! ".
E se continuasse, non glieli farei vedere per MESI.
Lo farei, pur standoci malissimo.... infondo è loro padre... infondo l'avevo amato..... ma per il loro bene, per non dividerli a metà assurdamente, sarei disposta a tutto.

Impuntati... o fai leggere a tua figlia la verità sui tdg, così non ne sarà tentata, parlale... magari lei mettendolo alla prova lo farà smettere di parlarne.

Ciao Mary73@ scusa il ritardo a darti il benvenuto

Vitale