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Per farvi un paragone, immaginatevi Pierino che si vanta di essere il migliore a scuola e che prende sempre il massimo dei voti, cioè 10, noi invece stiamo spulciando le sue pagelle e vediamo che i suoi voti sono tutt’altro che esaltanti, ed allora saltano fuori tanti 5 e 6, rari 7, ma anche tanti 4 e addirittura qualche 3, insomma smascheriamo le autoadulazioni di Pierino.
Possiamo dire che Pierino si vanta sempre di essere migliore degli altri alunni del Maestro, ma i suoi voti lo smentiscono clamorosamente, inoltre Pierino dopo quei voti “brillanti”, ha iniziato ad accusare in continuazione i suoi compagni di classe di non essere fedeli allievi del Maestro e dato loro titoli come “gonzi”, “scimuniti”, “minchioni”, ecc., e li accusa di essere nemici del Maestro (vi suggerisco di leggere il bel libro “Nemici”, scritto da quel sant’uomo di Rutherford), inoltre Pierino dice di essere diventato l’unico vero allievo del Maestro e di esserne l’unico portavoce, ma la smentita viene dalla sua storia, Pierino non è mai stato investito dal Maestro di tale titolo, inoltre quando il Maestro incarica un alunno di farGli un compito, gli impartisce potenza tramite lo Spirito Santo, e la storia è piena di alunni diligenti del Maestro che hanno ricevuto potenza dallo Spirito Santo, ma Pierino nega tutto e accusa tali alunni di avere agito con il potere del nemico del loro Maestro, ma è molto strano che il nemico faccia fare a quegli alunni le opere del Maestro, ma in fondo anche il Maestro ha ricevuto le stesse accuse da zelanti alunni che poi Lui ha bocciato sonoramente!
Ma Pierino non si preoccupa di questo e continua a fare le sue opere senza alcuna investitura dal Maestro e senza il sostegno che gli alunni diligenti solitamente ricevono, lo Spirito Santo, e nonostante il Maestro abbia detto che il giorno non è noto, avverte tutti che l’anno scolastico sta per concludersi e che saranno tutti (tranne Pierino, naturalmente) bocciati!
Pierino ovviamente odia i compagni di classe che lo smascherano davanti al Maestro, e li taccia con titoli quali “apostati”, dicendo che hanno rinnegato il Maestro solo perché … hanno rinnegato Pierino!
Ed allora Pierino dice agli alunni della sua banda, succubi di lui, di odiare i compagni di classe che hanno apostatato (da Pierino, però!), dimenticando che il Maestro insegna sempre di NON odiare nessuno, neanche i nemici, ma per i “nemici” di Pierino, Pierino fa un’eccezione!
Ed ecco che i suoi seguaci sono costretti a distribuire molte figurine, in quanto il padre di Pierino ha una tipografia che produce molte figurine, e Pierino convince i suoi seguaci a distribuirle dicendo loro che stanno facendo l’opera del Maestro, dimenticando però che l’opera del Maestro è completamente gratuita e non richiede “contributi”, ma di “dare gratuitamente, come gratuitamente avete ricevuto”, ma il padre di Pierino produce molte figurine e conta sul figlio zelante per riuscire a piazzarle tra i compagni di classe e garantire il benessere di Pierino, dunque Pierino si faceva pagare le figurine, poi siccome col prezzo fisso, suo padre avrebbe dovuto pagare le tasse, ecco che Pierino fa chiedere solo un “contributo volontario” per salvare la faccia, e poi perché per quanto costi la produzione di figurine, il “contributo volontario” non sarà inferiore al costo di una figurina, infatti Pierino manda i compagni della sua banda a lavorare gratis nella tipografia di suo padre, per abbattere i costi di produzione, come se non bastavano i compagni impiegati nella vendita porta a porta, e se il duro lavoro farà perdere la tramontana a qualche lavoratore, allora Pierino anziché consigliargli una pausa sul lavoro e un psicologo, gli dice che non apprezza l’opera del Maestro (che non è del Maestro, ma di Pierino!), e gli consiglia di uscire a lavorare di più!
Credete che a fine anno scolastico, il Maestro, sapendo tutte queste cose, promuoverà Pierino? |