Dal momento che siamo nella "libertà dei figli di Dio"...
... io aggiungo che quelle prime righe dell'esegesi tracciata dal Ricciotti sono state elaborate dal Nolli in un senso diverso, non contrario ma complenmentare.
Il discorso completo lo si può leggere nell'introduzione al volume di filologia sul Vangelo di Giovanni, ed. Vaticana.
Maria, secondo il Nolli, fatta esperta dalla mentalità biblica popolare e, come tutte le madri, all'erta per il benessere del Figlio, nell'evento della mancanza di vino aveva ravvisato non un fatto occasionale, ma una manovra del Maligno.
Sembra infatti che gli ebrei del tempo avrebbero collegato quell'inconveniente della carenza di vino al pranzo di nozze con la non benedizione di Dio, e tale non benedizione poteva apparire alla gente come dovuta alla presenza di Gesù e Apostoli invitati che non erano membri della parentela. Insomma la fiducia che si stava accreditando al nuovo Profeta e Maestro poteva essere frustrata sul nascere da un tale pregiudizio.
Così che la risposta di Gesù "non è ancora giunta la mia ora" significava a Maria che poteva stare tranquilla perché non era ancora l'ora della potenza delle tenebre (che si sarebbe scatenata dopo l'ultima Cena).
E per questo motivo, con questo intendimento, si capisce ancora meglio perché Maria, come già nella fiducia accordata all'Angelo che le disse "stai tranquilla perché Dio sa come risolvere il rebus di conciliare la tua perpetua verginità con la maternità da Lui voluta", capì che il pericolo dello screditamento del Figlio non sussisteva giacché non era ancora giunta la sua ora, e Dio/Gesù avrebbe saputo risolvere il problema provvedendo a modo suo.
Così (e questa conclusione la aggiungo io) Maria, che non sapeva "come" avrebbe fatto il Signore a risolvere il problema ma sicura che lo avrebbe risolto, non disse ai servi di portare i recipienti di acqua, ma soltanto "fate quello che Lui vi dirà".
Ed in ciò viene esaltato non solo il suo ruolo di mediatrice/intercedente ma anche quello che Dante espresse quando disse di lei...
"La tua benignità non pur soccorre
a chi dimanda, ma molte fiate
liberamente al dimandar precorre."
(Preghiera di S. Bernardo)----------------------
est modus in rebus