Il telefono la mia croce

Lei: (…………..) “Pronto?”

Lui (emozionato) : “Due cose ti devo dire! Anzi cinque!”

Lei (insofferente) :“Dimmi.”

Lui (con impostazione poetica) :
“La prima è T
la seconda è I
la terza è A
la quarta è M
la quinta è O”

Lei (scocciata) : “Che palle!”

Lui (incalzante) : “Hai smesso di fumare?”

Lei (sorpresa) : “No!”

Lui (con ironico risentimento) : “Però hai smesso di amarmi!”

Lei ( con ironico stupore) : “Non è la stessa cosa.”

Lui (con voce soffocata) : “Infatti, avresti dovuto smettere
di fumare.”

Lei (spazientita) : “Due cose ti devo dire, anzi una.”

Lui (sulle spine) : “Dilla!”

Lei (minacciosa): “Basta!”

Lui (accusando il colpo) : “La morte dell’amore ha spezzato il
filo delicato che ci univa e inesorabil-
-mente ci ha divisi.”

Lei (seccata) : “Basta!”

Lui (affranto) : “L’odio ti ha corazzata.”

Lei (rabbiosa) : “Basta! Basta!”

Lui (desolato) : “E’ finita nella rabbia e nel rancore.”

Lei (con amaro rimprovero) : “Non avresti dovuto lasciarmi.”

Lui (appassionato) : “Non ho mai smesso di amarti.”

Lei (irritata) : “Troppo tardi.”

Lui (trattenendo imbarazzo) : “Hai un altro?”

Lei (indispettita) : “Si!”

Lui (masochisticamente) : “Sono spacciato?”

Lei (sadicamente) : “Credo proprio di si!”

Lui (con comica disperazione) : “Farò ricorso!”



Lei (stacca il telefonino) : “Informazione gratuita l’utente da lei amato potrebbe avere il cuore spento. Si prega riagganciare!”

Lei (.....................) : “Pronto?”

Lui (inopportuno) : “Sono io.”

Lei (al limite) : “Cosa c’è ancora?”

Lui (implorante): “Non attaccare, ti prego!”

Lei (sprezzante) : “Dimmi, non hai ancora finito?”

Lui (inquieto) : “E’ bello essere nella tua posizione!”

Lei (emozione indefinibile) : “Cosa vuoi dire?”

Lui (emozione indefinibile) : “Io sono patetico, rompiballe, ridicolo, da compatire.”

Lei (emozione indefinibile) : “Aggiungi stronzo!”

Lui (emozione indefinibile) : “Aggiungi pazzo scatenato, come tu amavi dire. Invasato da un demone ostile che distrugge, spezza, sacrifica, agita, disturba, confonde, tormenta.

Lei (emozione indefinibile) : “Hai finito?”

Lui (emozione indefinibile) : “Hai il tempo contato come una segreteria telefonica!”

Lei (furiosa) : “Insomma, cosa vuoi da me?”



Lui (con dignità) : “Il fatto che tu hai smesso d’amarmi non ti autorizza a maltrattare i miei sentimenti.”

Lei (accusando) : “Tu l’hai fatto!

Lui (incredulo) : “Non è vero! Non ti ho mai trattato male.”

Lei (emozione indefinibile) : “Mi cerchi solo adesso che hai bisogno di me!”

Lui (constatazione) : “Trovo sempre donne che godono nel farti sentire in colpa.”

Lei (ribattendo) : “Hai sbagliato donne!”

Lui (emozione indefinibile) : “Ho sbagliato tutto!”

Lei (emozione indefinibile) : “Anche a fare il mio numero di telefono.”

Lui (emozione indefinibile) : “Anche a fare il tuo numero di telefono.”

Lei (emozione indefinibile) : “Fra un secondo attacco.”

Lui (emozione indefinibile) : “Hai vinto.”

Lei (emozione indefinibile) : “Hai perso. Clic!”

Lui (emozione indefinibile) : “Si! Clic!”

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Lei (innervosita) : “Si! Pronto?”


Lui (emozione indefinibile) : “Sono un testardo!”

Lei (emozione indefinibile) : “Che faccia tosta! Che vuoi ancora? Farmi del male?

Lui (tergiversando) : “E’ una domanda?”

Lei (emozione indefinibile) : “Si!”

Lui (emozione indefinibile) : “Potrei farti del male?”

Lei (emozione indefinibile) : “Lo stai facendo!”

Lui (emozione indefinibile) : “Ti senti perseguitata?”

Lei (emozione indefinibile) : “Si!”

Lui (emozione indefinibile) : “Puoi attaccare quando vuoi?”

Lei (emozione indefinibile) : “Clic!”

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Lei (emozione indefinibile) : “Si?”

Lui (emozione indefinibile) : “Non riesco ad arrendermi!”

Lei (emozione indefinibile) : “Sarò chiara! Io non ti amo più! Sono innamorata di un altro! Sono felice, lasciami in pace!”

Lui (ferito) : “Come ragionamento non fa una grinza!
Ma è il cuore che non si rassegna!”


Lei (irremovibile) : “Non posso farci niente!”

Lui (emozione indefinibile) : “Lo so!”

Lei (emozione indefinibile) : “Clic”

Lui (emozione indefinibile) : “Sei ancora adorabile, clic!”

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Lei (furibonda) : “Pronto? Pronto? Pronto?”

Lui (devastato : “Sono sempre io!”

Lei (imbestialita) : “Se mi telefoni ancora ti denuncio. Basta!
Tutto ha un limite!”

Lui (emozione indefinibile) : “Tu sei stata nella mia posizione, dovresti capire.”

Lei(emozione indefinibile):“Sei tu che non capisci.E’f–i-n-i-t-a!

Lui (emozione indefinibile) : “Per te è finita!”

Lei (esasperata) : “Non ne posso più! Clic!”

Lui (emozione indefinibile) : “A chi lo dici!” Clic!”

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Lei (emozione indefinibile) :“Pronto? Pronto? Chi sei?.... Clic!”

Lui (emozione indefinibile) : “Mi sento ridicolo.”

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Lei (emozione indefinibile) : “Pronto?” Pronto? Clic!”


Lui (ormai sconforto) : “Chissà se sa che sono io? Clic!”

Lei (rassegnata) : “E’ lui, ne sono certa!

Scritta nel 1996 da Giuseppe Lupo