Questione di feeling

A tutti coloro che vorrebbero avvicinarsi al mondo dell'equitazione e magari stanno esitando perché un po' spaventati da questo enorme essere che corre come il vento...vi riporto parte di un articolo che porto sempre con me (mai ho letto parole più veritiere):

"Cinquecento chili di muscoli. Un mezzo di trasporto. Un millenario compagno di lavoro. E ancora: un lusso, un divertimento, una schiena robusta e quattro zampe che ci portano a spasso per i boschi...Imparare ad andare a cavallo vuole dire soprattutto assoggetarsi a un mondo complesso di regole, psicologiche e gerarchiche, che affondano le loro radici nel mondo del cavallo in libertà, un mondo dove regnano appunto la disciplina e la coerenza...Il cavallo non ammette stizza, arroganza, fretta, piccoli o grandi isterismi, capricci, pressapochismo; prima o poi troverà il modo di dimostrare la sua insofferenza. E sono 500 KG contro 70!
Reciprocità e mutuo soccorso: io ti striglio, ti pulisco, ti nutro, ti curo muscoli e piedi perché sei grande ma delicato e tu mi porti sulla schiena. Coerenza emotiva: come tutti i suoi simili "non umani" il cavallo non mente e al cavallo non si può mentire, ha la capacità di avvertire attraverso il semplice contatto fisico con il cavaliere le minime vibrazioni o irrigidimenti del suo corpo che possono esprimere paura, diffidenza, mancanza di fiducia, nervosismo. Cosa che al cavallo non piace affatto avertire perché lui ha il disperato bisogno di affidarsi a mani sicure fiduciose in se stesse e in lui.
Si impara inoltre che comandare, dirigere, prima di tutto significa dare certezze, sicurezze, coerenza e amore agli altri."

Questo molto in breve sintetizza ciò che è per me il cavallo!
Un saluto a tutti
C.M.

Mi sono sempre piacciuti i cavalli!

avevo pensato anche di fare un corso di equitazione anni fa...ma poi per vari motivi non l'ho fatto...

Conosco molti "innammorati" del cavallo.
Non parlo delle passioni per la corsa ma proprio di quello che hai esternato, approposito grazie per averlo fatto.

Mi rendo conto però che se non lo si possiede, e io non l'ho mai avuto, essendo nato in citta e in una famiglia economicamente "modesta", bene dicevo che se non lo si posiede non si può capire.

Un pò come il cane, credo.

Quello ce l'ho.

Non lo avevo ne lo desideravo, ma mia moglie, eravamo a Piacenza, dopo un mese di matrimonio si presenta con una cuccioletta minuscola "ho entriamo tutti e due o nesuno", mi diceva.

Peccato aver ceduto a quel ricatto :-)

Bhe scherzi apparte avendolo ho imparato quanto affetto ti danno e puoi dargli.
Il fatto che quando arrivi ti saluta sempre, ti salta sopra, in ogni istante che la chiami è sempre pronta a raggiungerti, insomma grande fedeltà

EHI MERITASSERO LORO IL PARADISO

Ok un motivo, i nostri amici 4 zampe, per ringraziare Dio, una gioia che possiamo avere, tra le tante che dovremmo ogni giorno vivere assaporare.
Spesso invece, forse sempre, viviamo come se dovessiamo ancora attendere, ancora aspettare qualcosa, qualcuno, e l'attimo fugge ...... ma mi dilungo e vi annoio concludo........

Ecco l'amore che i nostri animali ci danno, per chi li ha, la gioia che ci da questa sensazione, mai paragonabile è vero con l'amore contracambiato di altri uomini, ma questa sensazione che possiamo provare noi "padroni" di piacevole accettazione, di più direi quasi "adorazione" per certi aspetti ecco immagino che anche nostro Padre celeste la provi, di più la desideri.

La nostra attenzione, le nostre coccole, anche i nostri lamenti e pianti, le nostre feste, la nostra riconoscenza.... bhe impariamo, imparo dal mio cane !!!!

VVB

Alex.

GRAZIE PADRE CHE CI HAI DONATO ANCHE QUESTI SENTIMENTI DI AMORE, FORSE IN QUESTO CI HAI FATTO SIMILE A VOI....DONACI ANCORA E PER SEMPRE PACE, GLORIA A TE.