Ti ringrazio per aver usato le virgolette quando hai usato la parola "apostati". Come vedi per avvicinarti "emotivamente" agli ex vedi che è importante averne vissuto l'esperienza.
Vero, anche se questo atteggiamento (una delle poche cose di cui posso andar fiero) ce l'avevo anche quando ero TdG, e purtroppo spesso mi è capitato di dover far riflettere qualche fratello e sorella sull'atteggiamento esemplificato nel fratello del figlio prodigo nella parabola di Gesù.
Io non sto vivendo questa esperienza di dissassociato nella sua accezione "disciplinare", perchè non mi sento più di essere sottoposto alla WTS e quindi non riconscendone le regole mi sento libero da questi "schemi". Io penso che la tua apertura al "dubbio" sia ancora motivata da un "qualcosa" che ancora ti tiene legato all'organizzazione e quindi è per questo che rispetto la tua posizione anche se, come sai, non condivido le argomentazioni che cercano di dare ancora il "beneficio" del dubbio alla WTS.
Beh... sono nato in una famiglia di TdG e vi ho passato 25 dei 28 anni della mia vita, e la maggioranza dei miei parenti lo è, e pure i miei amici. E' quindi ovvio che sia ancora legato nonostante la mia disassociazione duri da due anni: ho imparato ad amare i fratelli e le sorelle come amici più cari, han letteralmente pianto per la mia seconda disassociazione
, e la wts in fondo è composta da questi fratelli...
Il caso ONU, tanto per tornare in argomento, è un caso emblematico. E' un po' la cartina tornasole, che permette di evidenziare una tipico atteggiamento della "dirigenza" della WTS. In effetti il tuo tentativo di giustificare l'operato della WTS, o meglio, di darle ancora il beneficio del dubbio, conferma che la WTS bada esclusivamente all'unione del movimento e non alla sua coerenza verso il "mondo". Alla WTS importa poco uniformarsi ai canoni di "plausibilità" del mondo civile. Ella sfugge al mondo e quindi non considera nemmeno importante cercare di "apparire" un po' coerente. Basta darne un'immagine accettabile almeno all'interno per limitare le defezioni tanto "quelli che escono non sono della nostra sorta!!!". Se pensi che questo sia accettabile e se pensi che in fondo è importante rimanere con coloro "che ti hanno fatto conoscere la verità" allora vuol dire che anche tu come loro non vuoi appartenere a "questo mondo". In tal caso non ha senso difendere le posizioni della WTS, dovresti invece "sostenere" la WTS. Non voglio giudicare la tua "appartenenza" avrai la tue ragioni, ma a volte tra la "difesa mediante il beneficio del dubbio" e il "sostegno" c'è una bella differenza.
Ehm... per sostenerla dovrei tornare fra i TdG e la cosa non è facile, come d'altra parte non è neanche facile allontanarsene senza esserne pienamente convinti: non sto cercando una "scusa" per tagliare i ponti con la WTS, per farlo mi servono valide e persuasive motivazioni, e purtroppo con la testa dura che mi ritrovo per convincermi ce ne vuole... non lo faccio per orgoglio (almeno spero) ma perchè non posso prendere decisioni in funzione di quello che altri si aspettano da me, l'ho già fatto troppe volte, sia che essi siano amici "apostati" che amici o parenti "TdG".
Con tanta amicizia e un po' di apprensione.
Nemorino60
Ricambio
[Modificato da solitary man 30/08/2005 10.02]