Mio caro giovane.
Non occorre che tu lo dica sempre. Anche noi tutti qui non facciamo che dire nostri pensieri personali. Sono personali anche quando li abbiamo tratti da esperienza, documentazione, colloqui, studi ecc...nel senso che li abbiamo ritenuti veri e fatti nostri. Che essi poi corrispondano o meno alla realtà delle cose lo si ricaverà da conferme incrociate, da nuove esperienze, dal rifletterci sopra con logica bereana, sottoponendole a verifica con esperimenti se si può ecc...
Dunque tu pensi che Dio non faccia preferenza di persone (e sappiamo che stai citando la Bibbia) e poi abbia realmente fatto preferenza per 144.000 unti, attento! persone non di natura diversa dalla nostra ma esseri umani come noi, da destinare a un Reame dei cieli, cioè a uno stato di essere sicuramente più gratificante che il nostro di poveri terrestri.
Come fai a non vedere la preferenza di persone?
Il paragone con i santi come li intendiamo noi non regge. Perché mentre i nostri santi sono tali per merito (si fa un processo/indagine circa le virtù praticate eroicamente)
i 144.000 non sono affatto santi in questo senso. Sono solo "dichiarati giusti" gratuitamente da Geova, che quindi, scegliendo loro tra miliardi di altri pari li tratta con preferenza.
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est modus in rebus