8 maggio

Il ricordo torna
a quando le coperte mi rimboccavi

a quando la mano mi stringevi,
non capivo che stavi morendo,

Mi cercavi ma ero troppo inmpegnato
con i mie amichetti, le mie cose
tu morivi

perdonami mamma perhcè solo ora capisco il
male che ti affligeva

il male della vita.

Perdonami Padre, perdonami mamma.

Ti voglio bene, mi manchi.

Saresti felice di vedere Nomei, ti assomiglia
quando eri bambina, l'ho visto in una foto.

Solo quella mi rimane, una foto, perdonami mamma, perdonami Padre.

Mamma,
una stella adesso sei tu,
non soffri più.

Il tuo piccolo Ale.

devi proprio farmi piangere di prima mattina?

Molto commovente questa poesia.

un abbraccio ad Alex..

[Modificato da sweet november 09/05/2005 14.49]

Non esiste figlio che non commetta errori con i propri genitori,così come non esistono genitori che non commettono errori con i propri figli.Ma tu ricordi quando ti rimboccava le coperte e ,quando lo ricordi,ritrovi il suo abbraccio e quindi il suo amore.Ogni madre sa quanto sono importanti "gli amichetti" e nessuna madre vorrebbe un figlio attaccato alle sue gonne in eterno;quando un figlio è un adulto "bravo cittadino"una madre è orgogliosa di lui,perchè una madre non da' la vita soltanto quando partorisce un figlio,ma anche quando,giorno per giorno,lo lascia diventare adulto ed indipendente.E questo tua madre lo sapeva,come oggi sa quanto la rimpiangi;Nomei che le assomiglia è un caso o un segno dell'amore del Padre che ti vuol dire quanto tua madre ti ama ancora? Un abbraccio