Scorro il tuo appello del primo post, che evidenzio in neretto, commentandolo e suggerendoti qualcosa in base alla mia conoscenza del geovismo e della prassi predicatoria dei Testimoni di Geova (TG). Altri diranno altro completando...
Salve a tutti ho parenti testimoni di Geova e non so come rispondere alle loro domande,
E’ il primo sbaglio. Tu non devi rispondere a nessuna domanda. Loro si presentano come biblisti? E allora tu hai il diritto di FARE le domande non il dovere di dare le risposte. Se loro vogliono conoscere la dottrina cattolica vadano da un cattolico competente, non da uno che confessa umilmente di non essere al corrente e perfino non praticante. E’ una tattica che serve a loro solo per ridicolizzare la dottrina cattolica, basandosi sulle cose imprecise che ottengono come risposta e, quando non ottengono risposte, per insinuare che si tratta di dottrina nebulosa e contraddittoria, quando sanno benissimo che non è così.
sono molto religioso sono un cattolico non praticante
Ecco la fonte del tuo turbamento. Sei un classico soggetto a rischio, perché “culturalmente indifeso” quanto a conoscenza biblica. Hai solo un attaccamento alla fede che ti è stata trasmessa quasi per istinto. Ma non basta. La visita dei TG è arrivata a proposito: ti impone di crescere nella tua fede.
ma da quando ho conosciuto i testimoni di Geova ho notato che la chiesa cattolica non pronunzia mai il nome di Dio
E’ una delle prime sciocchezze insinuate dalla dottrina geovista. Quello che loro chiamano “nome di Dio” e dicono che “è Geova” in realtà è solo una pronuncia CERTAMENTE SBAGLIATA del tetragramma ebraico che, traslitterato, si scrive YHWH (solo consonanti) a cui sono state erroneamente aggiunte le vocali di ‘DNY (Adonay) creando una parola ibrida che in ebraico non significa niente.
E comunque è vero che YHWH è un “nome” ma al modo in cui si facevano i nomi antichi (pensa a quelli degli indiani ad es: Toro Seduto, Lupo Strisciante, Cavallo Pazzo...) o a quelli egiziani (Nefertari, Akenaton...) cioè sono nomi ricavati da “titoli”, né più né meno come sono titoli il Signore, l’Altissimo, il Geloso, il Santo eccetera... Inoltre il “nome” in ebraico sta ad indicare la Persona di Dio, perciò dando a credere che si tratta di un nome proprio e che bisogna usarlo per salvarlo, si imbroglia la gente. Con quale logica poi, dal momento che confessano candifdamente che nessuno sa come si pronuncia correttamente il nome di Dio. La vera pronuncia, dicono, la si conoscerà nel millennio futuro dopo Armaghedon.
è non descrive con parole semplici il nuovo regno di Dio....
Se tu hai accettato già dai TG che il “Regno di Dio” debba essere un vero e proprio governo e per giunta terreno, tu hai già rinunciato alla tua fede che ti assicura che regno, reggia, casa di Dio, banchetto celeste ecc... sono tutti modi metaforici per esprimere la comunione con Dio che i salvati avranno dopo la morte. Ti avranno anche detto che la Chiesa quasi non ne parla. Ed è un’altra bugia perché se ti leggi il catechismo degli adulti “La verità vi farà liberi” troverai che il Regno di Dio è presente una pagina sì e una no.
non ho mai capito la rissurezione della dottrina cattolica
E perché non hai chiesto informazioni negli anni precedenti all’incontro con i TG? Perché non le hai cercate? Guarda che di testi che parlano della dottrina cattolica c’è solo la difficoltà della scelta. Ce n’è sia di semplici che di profondi. Comunque, detta in breve...
Non è che ci sia molto da capire. La risurrezione è un evento soprannaturale che coinvolge l’anima e il corpo spiritualizzandoli in un modo che a noi resta misterioso e li rende capaci di vivere nella dimensione spirituale ove vive Dio e i suoi angeli. Avverrà alla fine del mondo, riguarderà giusti e ingiusti, e i giusti entreranno in comunione con Dio vedendolo faccia a faccia, mentre gli ingiusti saranno tagliati via da questa comunione (nel che consisterà la loro situazione di dannati).
Piuttosto se c’è una cosa misteriosa e contraddittoria su questo argomento, è proprio la dottrina geovista, che separa la gente in due classi: la serie “A” fatta di “Unti” i quali sarebbero stati risuscitati (quelli già morti) nel 1918, poi quelli morti in seguito non dormirebbero affatto nella morte ma verrebbe dato loro un “corpo spirituale” con il quale finirebbero direttamente in cielo; la serie “B”, fatta di “altre pecore” (e non ti illudere di poter essere Unto tu, sei obbligato ad essere Altra Pecora, anche se ti piacesse il reame dei cieli!) tutte destinate a vivere eternamente sulla terra paradisiaca senza corpo spirituale ma con un corpo simile al precedente. Attento! Non LO STESSO DI PRIMA ri-suscitato, ma una fotocopia ri-creata da Geova sulla base della memorizzazione che aveva fatto dell’originale. Cioè i risuscitati non sono più le stesse persone che sono morte! Sono dei cloni.
E se tu obietti loro questa rfealtà ti diranno che non è vero. Ma di fatto è ciò che viene insegnato dalla loro dottrina. Sono conseguenze logiche della credenza di cui non si rendono neanche conto.
e la trinità
La Trinità significa che nell’unica Divinità, chiamata Dio, convivono tre Persone. E siccome le caratteristiche divine sono date dalla divinità, dalla sostanza, dalla natura divina, abbiamo che tutte e tre godono di eternità, onnipotenza, onniscienza eccetera... Comunque non si tratta tanto di una cosa da “capire” quanto da “credere”. Noi cioè non possiamo “capire” come Dio sia fatto in se stesso. Dobbiamo solo fidarci di gesù che ce lo ha presentato appunto così: tripersonale.
e la definizione dell'anima
Mah... non si tratta di una "definizione", comunque l’anima è il composto spirituale della persona umana, fatta di anima e di corpo. In quanto “spirituale” essa non può essere né intaccata né disgregata da nessun agente fisico-chimico-meccanico di questo mondo e perciò alla disgregazione del corpo essa continua ad esserci entrando nel mondo divino a cui Dio ha destinato tutto l’uomo: l’anima subito e il corpo alla fine del mondo.
ho fatto la comunione,la cresima senza sapere quello che stavo facendo ed ancora oggi mi domando il significato è perchè lo fatto...
Io mi domando perché te l’hanno fatta fare. Ammetto che si tratta di un comportamento pastorale assurdo (che in gran parte ancora dura, nonostante che le prime comunioni siano ancora per i più le ultime comunioni e le cresime, che dovrebbero promuovere a soldati di Cristo, cioè testimoni e difensori della Fede, un definitivo “addio alle armi”. Ma grazie a Dio si sta facendo strada un discorso di maggiore conapevolezza).
cmq mi hanno colpito i testimoni di Geova x la loro unione, ordinatezza e osservanza delle dottrine,
Questa è la reclame che viene loro inclulcato di “mostrare”. Ma qui troverai molti ex che ti testimonieranno che quando erano dentro sentivano quella unità come esteriore, imposta. Dentro covavano domande irrisolte e dubbi soffocati, perché non c’è libertà di pensiero e si teme di essere “segnati” rischiando la disassociazione. Quanto alla osservanza delle dottrine nessuno può dirle se non gli ex. Io non sono mai stato TG. A me basta leggere dalle stesse pagine della TORRE che ogni anno disassociano 35/40mila Testimoni, perlopiù per immoralità sessuale, per mettere un velo pietoso su quell’aspetto di dottrina che è la purezza e che non viene granché osservato.
riguardo alle loro pubblicazioni sono davvero interessanti,faccio un esempio hai un dubbio sulla trinità vai ha pagina 403 del libro Ragioniamo facendo uso delle scritture è trovi la definizione, hanno tutte le risposte pronte,io mi domando perchè la chiesa non fà altrettanto ? perchè non pubblicare hai fedeli libri pubblicazioni di questo genere ? se ci sono già cosa devo fare x averne una copia ? secondo me sarebbe molto utile che anche un cattolico abbia oltre alla bibbia altri strumenti x rafforzarsi e tenersi aggiornato è rispondere a persone che hanno un'altra fede
ma sì che esistono libri del genere. Perché non vai a visitare qualche libreria cattolica? Comunque sta attento a non ridurre la conoscenza della Fede a un quizzario. Una formula detta in due parole potrebbe richiedere un grande approfondimento per essere capita bene. E inoltre la Fede non è solo un fatto cerebrale, ma anche una adesione affettiva e obedienziale a Cristo. Chi non vive il proprio credo con passione e non fa niente per il regno di Dio, ben difficilmente riuscirà a “capire” la dottrina dai libri.
secondo me se un cattolico si allontana dalla sua religione e perchè non conosce abbastanza bene le sue dottrine è la colpa è soltanto della chiesa che non da il cibo necessario x nutrirci.
Anzi, quanto a dottrine c’è solo la difficoltà della scelta. Le librerie cattoliche pullulano di studi biblici. Il problema non è da parte della Chiesa che non apparecchia la tavola ma da parte dei commensali che non mangiano. E poi si vanno venire le curiosità andando a chiedere a schieramenti contrari alla propria fede (dimmi tu con quale speranza di conoscere la verità sulla stessa veduta della Bibbia?).
Io colpevolizzo la Chiesa invece perché non ha ingaggiato nell’apostolato assolutamente tutti, non ha chiesto molto, si è contentata della frequenza alla Messa e poco più. Così abbiamo avuto e abbiamo ancora cattolici che trattano la loro fede “molto più preziosa dell’oro” (S. Pietro) come un campione senza valore; non hanno sofferto per essa (come i polacchi o gli armeni ad esempio) e perciò non la amano più di tanto.
A messa si dicono sempre le stesse cose
Cambia parrocchia. E vai dal Vescovo a lamentare che il tuo parroco non si nutre dei grandi documenti della Chiesa: Concilio, Catechismo, Fides et Ratio, Veritatis Splendor, Encicliche papali, Documenti della CEI e dell’episcopato mondiale...
quel poco che ho letto dei libri cattolici non lo trovati interessanti è utili,non ho trovato un libro che
risponde hai miei dubbi in pratica ci vorebbe un libro o una specie di vocabolario come il libro Ragioniamo
stampato dai testimoni di Geova.
C’è, c’è. Chiedilo al libraio. Però tieni presente che, come ho detto, non puoi ridurre tutto a formulette. I testimoni stessi, oltre a Ragioniamo, usano molti altri libri con centinaia di pagine, no? E poi ricorda che la difficoltà di comprensione non sempre dipende dallo strumento ma porebbve stare in chi legge. E’ di esperienza che più si studia più si capisce. Strumenti all’acqua di rose non ci darebbero mai gente dalla forte fede CAPACE DI TENER TESTA ALLE OBIEZIONI DOTTRINALI DI ALTRE FEDI. Bisogna mettersi il cuore in pace: o si diventa esperti studiando a fondo (per esempio scorrazzando per tutto il sito di Lorenzi) oppure ci si appoggia a chi lo ha fatto (e allora basterebbe che io, tuo fratello cattolico, ti dicessi: fidati! Il geovismo è un imbroglio. Congeda i tuoi proclamatori con un bel “no grazie!” e comincia un percorso di conoscenza della fede che sia più adatto ai tuoi trent’anni).
PS Aiuatemi datemi una risposta perchè sto seriamente pensando di abbandonare la mia religione
Tutto crederò fuorché al “seriamente”. Se sei convinto che i TG lavano il cervello (come hai scritto in un altro post) non è “serio” non solo passare nelle loro fila ma neanche perdere tempo ad ascoltarli. Sarebbe autolesionismo. Un atteggiamento che non è congruente con la richiesta di aiuto, non ti pare?
vorrei conoscere più ha fondo i propositi di JAHVEH è fare la sua volontà vorrei fa parte del suo popolo.
Entra nel sito ogni giorno e conoscerai. Dai un’occhiata al sito
www.noicattolici.it/?a=V&v=2260 e a quello della Chiesa cattolica. Insomma prendi tempo a conoscere la TUA fede prima di lasciarla. Rischieresti di lasciare l’oro per la paccottiglie; il caffè per il surrogato.
Non basta secondo me fare un sito, bisogna fare di più,pubblicare libri riviste coinvolgere i cristiani cattolici a tenersi aggiornati su le dottrine della chiesa cattolica non voglio essere ripetitivo,ma secondo me è l'unico rimedio x essere pronti e svegli.
Lo stiamo facendo. I siti cattolici sono centinaia. Le tue sono le critiche di uno che è stato solo a sentire i TG invece di informarsi di cosa offre il proprio convento. Proprio come quella testimoniessa che, durante una mia conferenza, lamentò che la parrocchia non insegnava la Bibbia, quando erano ben 7 anni che esisteva il corso biblico in quella parrocchia!
Facendo questo sito secondo me è un passo importante x tenere svegli i cristiani cattolici ma non tutti hanno un computer...
Ci sono anche i libri: libri, libroni, tomi, libretti e opuscoli. E le riviste. Sei abbonato a Famiglia cristiana o al Messaggero di S. Antonio? (cito due riviste tra le più divulgative)
....se ci tenete andate in Vaticano è cercate di convincere il papa,cardinali, operatori pascolari ha pubblicare libri riviste x rafforzare cattolici che come me hanno tanti dubbi e si fanno influenzare da altre religioni.
Avrei peferito che avessi scritto "se ci teniamo" (tu non sei già più dalla nostra parte?)Come detto l’editoria cattolica è molto ben servita. Anche il settore critico sui testimoni di Geova. Quello che va fatto ancora di più è persuadere tutti i Vescovi e gli operatori pastorali a trattare sia il geovismo che qualunque altro Movimento Religioso Alternativo, come un problema da trattare a livello dottrinale e non (come purtroppo spesso avviene) solo come un problema che si risolverebbe con una maggiore testimonianza di fede.
Questo il mio parere solo per il lato dottrinale CHE FA PROBLEMA A TE.
Quanto al problema dei parenti Testimoni, di nuovo, tu non hai la possibilità di affrontarli. Nè ora né dopo aver leggiucchiato sul sito. Ci vuole molto tempo. Devi digerire bene gli argomenti, prepararti un corredo di documentazione da esibire (perché la prima loro difesa è negare) e quindi iniziare un dialogo lento e soprattutto pazientissimo, carico di dolcezza. Così come molti ex TG hanno toccato con mano di essere stati depistati dalla verità biblica (ma la WT mente anche sulla storia e le citazioni come vedrai dal sito) e si sono ricreduti, così potrà avvenire in un lontano futuro ai tuoi parenti.
Infine c’è il problema affettivo con la testimoniessa (da te accennato in altro post) ma è collaterale, non è di mia competenza*, e non lo risolvi diventando dottore in Bibbia e teologia.
Sentiamo cosa ci diranno altri...
________________________________________________________
* Per esso io direi alla romana: “Lassa perde. Er bongiorno se vede dar mattino e tu se te ce incaponisci co’ quella là rischi de fa un matrimonio disastro”. Infatti con un coniuge geovista non è possibile la convivenza pacifica (che peraltro è sempre problematica anche tra altre fedi).
----------------------
est modus in rebus