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Vi racconto di ieri sera all'adunanza

Ultimo Aggiornamento: 21/10/2005 16:28
09/04/2005 22:05
 
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Ieri sera il discorso 3 parlava della resurrezione e del giudizio dei morti: coloro che HANNO PRATICATO cose buone ad una resurrezione di vita, e coloro che HANNO PRATICATO cose vili ad una resurrezione di giudizio (Giov 5:28,29). Che mi sembra abbastanza chiaro come concetto. Ma tale concetto viene completato dalla scrittura di Romani 6:7 che dice: colui che è morto è stato assolto dal suo peccato. Dopo la scuola ho fatto notare all'anziano che secondo me il verbo al passato sottintende che le azioni fossero già compiute, infatti non dice "coloro che faranno" ma coloro che "hanno fatto", e che la scrittura di romani parlasse della morte simbolica della vecchia personalità rispetto al peccato, infatti tutto il capitolo dice che Gesù è morto per i nostri peccati, che anche noi siamo "morti" rispetto al peccato, ma colui che ha scritto il libro era ancora vivo, per cui la morte di cui si parla doveva essere simbolica! Poi mi citano Riv 20:12,13 ma gli faccio notare che i morti sono sì in piedi dinanzi al trono, ma il rotolo della vita viene aperto e vengono giudicati IN BASE A QUELLO CHE C'è GIà SCRITTO! Al che mi rispiegano tutta la storia (che io ovviamente so come loro) e gli chiedo dove stia scritto. Niente. Mi dicono che Dio sarebbe ingiusto a resuscitare per guidicare immediatamente, ed io gli faccio notare che la torre di 2 settimane fa diceva che la giustizia di Dio è più grande della nostra, per cui anche se io non la capisco appieno non per questo interpreto le parole di Giovanni per fargli dire quello che non dicono, aspetto che Lui agisca, poi magari capirò... Settimana prossima mi faranno il cazziatone probabilmente, e mi sa che sarà doppio perché non consegno il rapporto [SM=g27825] . Ma tanto sono in buona compagnia ultimamente, siamo un sacco di giovani, ma quasi tutti sono segnati, stanno grattando il fondo per dare gli incarichi! [SM=g27835] ... Comitati a tutto spiano, e uscendo incrocio un'amica che la pensa esattamente come me (la nostra "crisi di coscienza" iniziò insieme 8 anni fa...) e le dico cos'è successo... Lei mi anticipa e mi fa:
[SM=g27827] - anche a te non suona più giusta Giovanni letta così [SM=g27828] ?
Ora, questa mia amica è veramente importante x me e presto le faranno il comitato xché sta con un ragazzo "del mondo" (come mi suona sempre più brutto...)
[SM=g27825] - Mi sa che si ritroveranno in pochi in sala da noi fra non molto [SM=g27816] !

Un bacione a tutti voi, buona serata!

dD[SM=g27823]
dai diamanti non nasce niente...
09/04/2005 22:17
 
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Hm.... il bello è che se fai il pecorone e accetti tutto come ti viene venduto, tutto ok.... ma nel momento stesso in cui uno/a ha dei dubbi e li espone a qualcuno, entra in un campo minato e rischia di beccarsi dell'apostata... alla faccia dei cosiddetti bereani...

Chubby [SM=g27825]

[Modificato da -Chubby- 09/04/2005 22.20]


"Loro ridono perchè io sono diverso, io rido perchè loro sono tutti uguali."
Jonathan Davis


11/04/2005 12:40
 
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Io l'ho provato sulla mia pelle finchè segui quello che dicono loro come un pecorone come dice chubby tutto bene appena chiedi qualche spiegazione in più e cerchi le risposte dicono che sei un apostata che non vuoi più essere un tg e dicono che ti sei dissociato
Io non ho dovuto fare neanche la lettera hanno deciso loro che avevo deciso di dissociarmi senza neanche chiedere la mia opinione .
Ho saputo da altri che hanno sentito l'annuncio in sala che mi ero dissociata, pensa come sono distratta [SM=g27818]
11/04/2005 12:48
 
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Re:
Per ora penso di essere stato abbastanza "soft" nei modi, perché non gli ho detto apertamente:
[SM=g27826] - progenie di vipere! avete cambiato la Bibbia! Interpretate le scritture!
Mi sono limitato a gardarli così [SM=g27818] mentre facevo le domande e così [SM=g27820] quando mi davano le risposte... Poi vedremo [SM=g27827] !
Buona giornata [SM=g27835] !
dD
dai diamanti non nasce niente...
11/04/2005 13:33
 
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Caro Diamante
Mi rifaccio al tuo primo post per informarti che...

Achille Lorenzi
- nella sezione "Argomenti dottrinali"
- thread "Qual è la sorte degli empi?"
- post del 09/03/2005 20.22,
ha inaugurato un approfondimento su questo versetto di Romani 6, 7 circa la morte che assolverebbe da ogni peccato.

Dopo quel post e seguenti c'è poco da aggiungere.
----------------------
est modus in rebus
03/05/2005 19:14
 
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Ma quello che mi spiazza di più,
è che riescono a convincere i fratelli a sostenere posizioni assurde senza che se ne rendano conto!! Ieri parlavo ad un altro fratello sempre della storia di Giov 5:28,29. Verbi al passato. Poi gli faccio vedere a cosa si riferisce Romani e non è la morte letterale. Gli faccio rileggere Giovanni e mi dice che è vero, il verbo è al passato ma chi ha agito malvagiamente verrà risuscitato ad una resurrezione di GIUDIZIO, quindi non verrà giudicato per quello che ha fatto ma per quello che farà dalla resurrezione in poi. Lo guardo così [SM=g27820] in silenzio per fargli capire la risposta assurda e gli chiedo
[SM=g27820]: - ma questo dov'è scritto??
[SM=g27824] - qui! mi risponde
pausa, poi mi fa
[SM=g27824] - è inutile discutere, io e te siamo due tosti, restiamo ognuno della propria idea! ...[SM=g27816]
[SM=g27825] aiuto! ditemi che non sono un tosto così anch'io!!!

[SM=g27827] ciao a tutti, buona serata! dD


dai diamanti non nasce niente...
03/05/2005 19:29
 
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Re:

Scritto da: -Chubby- 09/04/2005 22.17
Hm.... il bello è che se fai il pecorone e accetti tutto come ti viene venduto, tutto ok.... ma nel momento stesso in cui uno/a ha dei dubbi e li espone a qualcuno, entra in un campo minato e rischia di beccarsi dell'apostata... alla faccia dei cosiddetti bereani...



Eh bhè permettimi di rompere una lancia a favore di questa storia del "... se fai il pecorone".

Il punto è che di argomenti dottrinali profondi nella maggior parte dei casi non ne puoi parlare con molti in ambito della congregazione. Devi saper scegliere, in base alla cultura, al livello sociale etc etc. Non puoi andare in giro a seminare i tuoi dubbi giusti o sbagliati che siano, sarebbe scorretto per il compagno di fede che sai che sicuramente non avrebbe una risposta a quello che gli stai dicendo.

E' anche normale che se avvicini un qualsiasi fratello oratore e gli chiedi del perchè e per come non sempre può darti una spiegazione diversa da quella imparata e studiata.

Diverso è il caso in cui tu esponi i tuoi dubbi ad esempio ad una persona che sai essere qualificata in tal senso bhè allora credo e sottolineo credo che una volta che ti ha dato la spiegazione non ti accuserà di apostasia.

Ti parlo per esperienza diretta, ho avuto modo di parlare dei miei dubbi a qualche (non tutti che sono venuti) sorvegliante e a qualche ( non tutti ) anziano dopo che mi hanno dato le spiegazioni nessuno di loro si è permesso di farmi qualche "cazziatone" o farmi qualche ramanziana per i dubbi esposti o per il fatto che io gli abbia detto che leggo e studio anche siti che sono contro i TDG. In queste cose credo che tutto sta nel come ci si pone.

Quindi se scegli con chi parlare (non con il fratello di turno che sta appena facendo i passi per essere ad esempio servitore) stai pur sicuro che nulla dovrebbe accadere.

Tutto si innesca al momento in cui semini i tuoi dubbi a destra e a sinistra tutto qui.

Ciao e buona continuazione


P.s. Dimenticavo di dire che forse la mia esperienza è un caso raro, anche se non lo credo fino in fondo.

[Modificato da reny2000 03/05/2005 19.35]

03/05/2005 19:31
 
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Giudizio= condanna
d@reDev1l ha scritto:

.... Gli faccio rileggere Giovanni e mi dice che è vero, il verbo è al passato ma chi ha agito malvagiamente verrà risuscitato ad una resurrezione di GIUDIZIO, quindi non verrà giudicato per quello che ha fatto ma per quello che farà dalla resurrezione in poi. ...

Con l'espressione "resurrezione di giudizio" si intende qui la condanna e non un'ulteriore opportunità di essere esaminati in base a delle azioni compiute dopo la resurrezione. Che "giudizio" equivalga a condanna è ammesso dalla stessa WTS. Per esempio: «... Il loro ritorno dai morti si rivelerà una "risurrezione di giudizio". In che senso? Nel senso di un giudizio o condanna di morte» (pe cap. 21 p. 180).

Ciao
Achille
04/05/2005 11:27
 
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Re: Re:

Scritto da: reny2000 03/05/2005 19.29
Devi saper scegliere, in base alla cultura, al livello sociale etc etc. Non puoi andare in giro a seminare i tuoi dubbi giusti o sbagliati che siano, sarebbe scorretto...
...Tutto si innesca al momento in cui semini i tuoi dubbi a destra e a sinistra tutto qui.

[Modificato da reny2000 03/05/2005 19.35]





Ciao Reny2000,
parto subito con i chiarimenti:
1) Non semino dubbi a destra e a manca [SM=g27826]
2) Sono una persona corretta perché ho rispetto e amore x gli altri [SM=g27836]
3) Non si innesca niente finché non ne do modo col mio comportamento.[SM=g27816]
Detto questo preciso che il fratello in questione è un mio "amico", non intimo ma cmq un amico, x cui posso permettermi di parlare in maniera discretamente aperta con lui. Ma quando una persona DECIDE che io non sono spirituale, io gli spiego (superficialmente o più in profondità a seconda del caso, del livello di istruzione, dell'amicizia che ci lega, della sua situazione personale e nella congregazione, di come potrebbe turbarlo o cambiargli l'esistenza ciò che gli potrei dire [SM=g27811] ) che io SONO spirituale, ma in una maniera diversa rispetto al metro con cui siamo addestrati a misurare. E se il semplice dire che non si è convinti di tutto ciò che ci insegnano le riviste non basta gli faccio un esempio come questo, che mi sembra molto chiaro, di insegnamento biblico distorto. Proprio questo esempio perché permette al tdg di capire che non sono proprio un demente [SM=g27825] che non ha voglia di comportarsi bene ma che ragiona e legge la Bibbia, ma nello stesso tempo non gli cambia l'esistenza più di tanto perché che il giudizio avvenga prima o dopo non lo colgono come una verità fondamentale, e dopo 10 minuti già non ci pensano più [SM=g27824] . La mia scelta maggiore è stata quella di non parlare [SM=g27816] [SM=g27816] a chi ha fede in Geova, a chi potrebbe stravolgere l'esistenza [SM=g27812] , a chi non ha gli strumenti per darmi una risposta sensata. Questo sarebbe scorretto. Con queste persone invece mando giù e sto zitto [SM=g27816] , proprio per il grande amore che mi lega a loro[SM=g27836] . Perché sono convinto che cmq il cuore sincero sia la cosa più importante nel giudizio [SM=g27821] . Il post voleva solo essere una piccola valvola di sfogo, mi spiace che sia stato letto in chiave accusatoria o negativa, in futuro starò più attento, oltre a ciò che dico - cosa che già faccio - anche a ciò che scrivo [SM=g27835] !
Un saluto e comunque buona giornata [SM=g27822] !

dD

PS. grazie come al solito ad Achille per gli interventi precisi e puntuali! Buona giornata anche a te!

[Modificato da d@reDev1l 04/05/2005 11.30]

dai diamanti non nasce niente...
04/05/2005 11:48
 
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Re: Re: Re:

Scritto da: d@reDev1l 04/05/2005 11.27

Il post voleva solo essere una piccola valvola di sfogo, mi spiace che sia stato letto in chiave accusatoria o negativa, in futuro starò più attento, oltre a ciò che dico - cosa che già faccio - anche a ciò che scrivo [SM=g27835] !
Un saluto e comunque buona giornata [SM=g27822] !

dD





Okkio dD che io non rispondevo direttamente a te ma a ciò che aveva scritto chubby infatti il quote era suo! :)


Un saluto e una buona giornata anche a te!

Ciao
RC



04/05/2005 12:31
 
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Re: Re: Re: Re:
Mi sono sentito troppo coinvolto io? ... ops[SM=g27829] !
Non ho detto troppe cavolate vero [SM=g27819] ? naaaaaa[SM=g27824]

ciao!
dai diamanti non nasce niente...
04/05/2005 17:32
 
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Dubbi, non certezze...
reny2000 ha scritto:

...Diverso è il caso in cui tu esponi i tuoi dubbi ad esempio ad una persona che sai essere qualificata in tal senso bhè allora credo e sottolineo credo che una volta che ti ha dato la spiegazione non ti accuserà di apostasia. Ti parlo per esperienza diretta, ho avuto modo di parlare dei miei dubbi a qualche (non tutti che sono venuti) sorvegliante e a qualche ( non tutti ) anziano dopo che mi hanno dato le spiegazioni nessuno di loro si è permesso di farmi qualche "cazziatone" o farmi qualche ramanziana per i dubbi esposti o per il fatto che io gli abbia detto che leggo e studio anche siti che sono contro i TDG. In queste cose credo che tutto sta nel come ci si pone.
... Tutto si innesca al momento in cui semini i tuoi dubbi a destra e a sinistra tutto qui.

Certo se qualcuno si esprime con tanta cautela, parlando di dubbi, è molto difficile che subisca delle conseguenze disciplinari, specialmente se è un inattivo che non ha "privilegi" in congregazione. Assai diverso sarebbe il caso in cui qualcuno si è reso conto che determinati insegnamenti sono decisamente erronei (come la questione del giudizio finale che si baserebbe sulle azioni compiute dopo la resurrezione...): se un TdG, anche inattivo, e che non frequenta più la congregazione, dicesse che è convinto che la WTS sia in errore su determnati insegnamenti, verrebbe certamente convocato dinanzi ad un comitato giudiziario. Fino a che però ci si esprime con estrema cautela, limitandosi a parlare di "dubbi", il "fratello" verrà considerato una persona bisognosa di aiuto.

P.s. Dimenticavo di dire che forse la mia esperienza è un caso raro, anche se non lo credo fino in fondo

Ricordo che tu hai detto in un newsgroup che sei un inattivo da alcuni anni (link).
Questo è un particolare da non ignorare per comprendere meglio la tua esperienza.

Saluti
Achille

[Modificato da Achille Lorenzi 04/05/2005 18.02]

04/05/2005 18:01
 
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d@reDev1l ha scritto:

...PS. grazie come al solito ad Achille per gli interventi precisi e puntuali!

Hai notato come traduce Giov. 5:28,29 la versione "Parola del Signore"?

«Non vi meravigliate di questo: viene un'ora in cui tutti i morti, nelle tombe, udranno la sua voce e verranno fuori. Quelli che hanno fatto il bene risorgeranno per vivere; quelli che hanno fatto il male risorgeranno per essere condannati».
Questa traduzione rende molto chiaro che con "resurrezione di giudizio" (TNM) si intende il giudizio di condanna e non un'ulteriore possibilità (dopo la resurrezione) di dimostrare con le proprie azioni di meritare la vita.
Coloro che sono morti al peccato, che sono quindi stati liberati dal peccato - "chi è morto, è ormai libero dal peccato", Ro. 6:7 - non subiscono questo giudizio (= condanna). Infatti Gesù ha detto che «chi ascolta la mia parola e crede a colui che mi ha mandato, ha vita eterna; e non viene in giudizio, ma è passato dalla morte alla vita» (Giov. 5:24).

Ciao
Achille
04/05/2005 18:07
 
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Re: Dubbi, non certezze...

Scritto da: Achille Lorenzi 04/05/2005 17.32
P.s. Dimenticavo di dire che forse la mia esperienza è un caso raro, anche se non lo credo fino in fondo

Ricordo che tu hai detto in un newsgroup che sei un inattivo da alcuni anni (link).
Ritengo questo un particolare molto significativo per comprendere meglio la tua esperienza.

Saluti
Achille

[Modificato da Achille Lorenzi 04/05/2005 17.50]





Si sono inattivo nel senso che non predico + ma frequento regolarmente le adunanze + per una questione di confronto, apprendimento etc etc.

Credo cmq che anche nel caso io sia stato attivo ed abbia manifestato i miei dubbi con estrema cautela nulla mi sarebbe successo se non le dovute spiegazioni. Certo è che se mi rivolgo a loro dicendo che sbagliano è normale, e in questo non credo che ci sia bisogno di sottolinearlo, che qualche conseguenza ne verrebbe fuori. Ciò però non significa che non è permesso avere dei dubbi. Il punto è che non è permesso divulgare i tuoi dubbi. Che poi io rimanga della mia idea anche dopo la spiegazione non è compito di nessuno saperlo e non sono io in obbligo a dirlo.

Ovviamente come dicevo non tutte le congregazioni o non tutti i casi sono simili, non dubito che in altre congregazioni ci possano essere "inquisitori" (nel senso che sono li a chiederti conto della tua fede) che applicando in maniera erronea i principi "pressano" il gregge. Ma nel mio caso posso dirti che avendo manifestato una estrema cautela in quste cose ho evitato problematiche relative alla stabilità della congregazione. Ecco perchè prto la mia esperienza come suggerimento.

Ciao
RC

[Modificato da reny2000 04/05/2005 18.10]

05/05/2005 10:53
 
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Re: Re: Dubbi, non certezze...
Ciao Reny!
Non so se hai mai letto "Vita di Galileo", di Brecht, ma a me dire che ho dei dubbi (e non certezze come dice Achille) lascia sempre più con l'amaro in bocca. Mi sento come Galileo che ha visto i pianeti che girano intorno al sole, ne è certo, ma non può parlare apertamente, e se vuole rimanere una "persona" (inteso come un non reietto da tutti perché sicuramente umanamente una persona lo era, e che persona!) deve dare ragione alle altre persone che senza cognizione di causa lo tacciano di eresia. Sarebbe bastato che avessero guardato dentro al cannocchiale! Non lo fecero. Io mi sento come una persona che ha guardato dentro un vero cannocchiale perché ha sempre avuto la percezione del fatto che il cannocchiale dentro a cui ci permettevano di guardare fosse finto: un tubo con una figurina appiccicata in fondo, un trompe l'oeil realistico... E dentro al cannocchiale vero ha visto una situazione che differisce fortemente da quella che gli vorrebbero dare per vera. Ma questa è la mia impressione. Tu come mai continui a frequentare le adunanze? Dopo quello che hai letto nel sito di Achille e in giro x il web, come fai a sederti tranquillo ed ascoltare discorsi sugli abituali argomenti di studio dei tdg? A me se si parla di date prende veramente male star li ad ascoltare... Come fai? Hai qualche legame magari? O sei d'accordo in linea generale? Grazie della risposta se te la senti, ciao!
Buona giornata a tutti!
dD [SM=g27823]
dai diamanti non nasce niente...
05/05/2005 11:35
 
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Re: Re: Re: Dubbi, non certezze...

Scritto da: d@reDev1l 05/05/2005 10.53
Tu come mai continui a frequentare le adunanze? Dopo quello che hai letto nel sito di Achille e in giro x il web, come fai a sederti tranquillo ed ascoltare discorsi sugli abituali argomenti di studio dei tdg? A me se si parla di date prende veramente male star li ad ascoltare... Come fai? Hai qualche legame magari? O sei d'accordo in linea generale? Grazie della risposta se te la senti, ciao!
Buona giornata a tutti!
dD [SM=g27823]



Inizio col dirti che ovviamente ho dei legami che bene o male mi tengono. Ma cmq per me non è un problema semplicemente pèerchè ultimamente il concetto di relativismo inizia a far presa su di me.

Ascoltare i discorsi anche se sono i soliti oltre ad annoiarmi non mi toccano + di tanto. A volte puoi trovare anche qualche spunto utile per i tuoi ragionamenti.

Tieni inoltre presente che io parto da un presupposto e cioè che non è possibile attestare con estrema certezza che "le cose stanno così" e che "questa è la verità" e per tanto scovare una verita assoluta oggi come oggi è impossibile.

Inoltre molte delle cose contestate attualmente sono semplicemente delle vedute diverse delle cose e pertanto non essendoci una verità assoluta non posso dire che queste siano totalmente sbagliate o quelle siano totalmente esatte. Insomma a mio parere ogni cosa vista da punti diversi portano a conclusioni diverse.

Quindi quando in sala si parla ad esempio di date o di particolari dottrine è una buona occasione per spingermi a ragionare e vedere la cosa da un punto diverso da quello che l'oratore sta spiegando.

Non sempre sento la necessita di affermare che "le cose stanno come dico io" e pertanto il tutto non mi costa un granchè di sacrificio anzi, come dicevo diventa una buona occasione di spunto per ulteriori ricerche.

Inoltre sapendo i presupposti che spingono i fratelli a dare determinate spiegazioni e ad assumere determinati comportamente il tutto non mi dà noia + di tanto. Mi spiego con un esempio: se il fratello a cui ho detto che la scrittura di Romani 6:7 è da intendersi in modo diverso secondo determinati ragionamenti e lui mi dice subito che sto "apostatando" la cosa non mi tocca + di tanto in quanto comprendo cosa spinge tale persona a parlare così ovvero l'insegnamento avuto, la sua cultura e il suo modo di affidarsi ad altri senza "camminare da solo".

Tutto qui. Per riassumere il tutto, riesco a stare ancora ad ascoltare i discorsi e gli studi semplicemente perchè sono convinto che anche se cambio non potrò mai affermare con certezza che quello e giusto e questo e sbagliato e pertanto sarebbe solamente un sacrificio inutile. Ovviamente dicendo questo mi riferisco esclusivamente alla sfera religiosa e dottrinale ed in questo non includo la fede che può essere personale (e non collettiva) e che sovrasta tutte queste cose.

Ciao
RC
05/05/2005 11:42
 
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Re:

Scritto da: Achille Lorenzi 04/05/2005 18.01
d@reDev1l ha scritto:

...PS. grazie come al solito ad Achille per gli interventi precisi e puntuali!

Hai notato come traduce Giov. 5:28,29 la versione "Parola del Signore"?

«Non vi meravigliate di questo: viene un'ora in cui tutti i morti, nelle tombe, udranno la sua voce e verranno fuori. Quelli che hanno fatto il bene risorgeranno per vivere; quelli che hanno fatto il male risorgeranno per essere condannati».
Questa traduzione rende molto chiaro che con "resurrezione di giudizio" (TNM) si intende il giudizio di condanna e non un'ulteriore possibilità (dopo la resurrezione) di dimostrare con le proprie azioni di meritare la vita.
Coloro che sono morti al peccato, che sono quindi stati liberati dal peccato - "chi è morto, è ormai libero dal peccato", Ro. 6:7 - non subiscono questo giudizio (= condanna). Infatti Gesù ha detto che «chi ascolta la mia parola e crede a colui che mi ha mandato, ha vita eterna; e non viene in giudizio, ma è passato dalla morte alla vita» (Giov. 5:24).

Ciao
Achille



Scusa Achille, c'è qualcosa che mi sfugge: coloro che verranno resuscitati per per il giudizio che fine faranno? Verranno rimessi a morte? Se è così non ha senso!
Per favore delucidami! [SM=g27833]

[Modificato da LARA-CROFT 05/05/2005 11.45]

05/05/2005 18:41
 
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Scritto da: LARA-CROFT 05/05/2005 11.42 Scusa Achille, c'è qualcosa che mi sfugge: coloro che verranno resuscitati per per il giudizio che fine faranno? Verranno rimessi a morte? Se è così non ha senso!
Per favore delucidami!

Cara Lara, visto che si sta parlando di dottrine bibliche, il criterio per definire sensato o meno un determinato insegnamento dovrebbe essere la sua fondatezza scritturale e non la "logica" umana. Un credente infatti è consapevole che le vie ed i pensieri di Dio non sono quelli dell'uomo (cfr. Isaia 55:9).
In ogni modo che cosa è più sensato: considerare annullate (assolte) tutte le colpe commesse durante la vita, così come avviene nella giustizia umana, che non può ovviamente punire qualcuno anche dopo che è morto; oppure credere che se Dio resusciterà i morti chiederà loro conto anche delle azioni ingiuste compiute durante la loro vita? Questo è il concetto di "Giudizio Universale" così come è sempre stato inteso dai cristiani di tutti i tempi.
L'idea che Dio conceda un'ulteriore opportunità di dimostrare se si merita la vita oppure il "giudizio" non si trova da nessuna parte nella Bibbia. Il passo di Giovanni 5:28, 29 è molto chiaro: i morti verranno giudicati in base alle azioni che hanno (passato) compiuto e non in base a quello che faranno (futuro) dopo la resurrezione.
Io credo che Dio, nella Sua giustizia, risusciterà anche gli empi per rendere i giusti partecipi del castigo che sarà loro riservato. Nel libro di 2 Maccabei c'è un bel passo dove uno dei sette fratelli fatti torturare ed uccidere da Antioco IV, si rivolge all'empio sovrano con queste parole: «È bello morire a causa degli uomini, per attendere da Dio l'adempimento delle speranze di essere da lui di nuovo risuscitati; ma per te la risurrezione non sarà per la vita» (7:14, CEI).
Che poi tale castigo sia semplicemente la distruzione, come sostengono i TdG, non cambia la realtà del fatto che i giusti riceveranno la vita eterna e gli ingiusti saranno resi consapevoli dinanzi a tutto l'universo che la loro empietà merita l'eterna punizione da parte di Dio.
Tuttavia, dato che la punizione di ogni azione malvagia dovrebbe essere proporzionata alla gravità della pena, non mi convince molto l'idea che vi sarà la stessa punizione per tutti (cioè la morte). Questo è un argomento di cui ho parlato anche qui: www.infotdgeova.it/giudizio.htm

Visto che ci troviamo nella sezione del forum riservata alle esperienze, se vuoi continuare questo discorso ti suggerisco di spostarti in questo thread: www.freeforumzone.com/viewmessaggi.aspx?f=47801&idd=822

Ciao
Achille

[Modificato da Achille Lorenzi 05/05/2005 18.43]

21/10/2005 13:43
 
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Re: Re: Re:

Scritto da: d@reDev1l 04/05/2005 11.27



. Il post voleva solo essere una piccola valvola di sfogo, mi spiace che sia stato letto in chiave accusatoria o negativa, in futuro starò più attento, oltre a ciò che dico - cosa che già faccio - anche a ciò che scrivo [SM=g27835] !
Un saluto e comunque buona giornata [SM=g27822] !

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Scusate questa mia introduzione a sproposito ma ho notato sovente in questo foruom, in tutte le varie sezioni, una notevole propensione all'attacco e conseguente contrattaco da parte di foristi.
Forse sono ancora un illuso, ma credo che dovremmo essere e lasciare gli altri LIBERI di parlare.
Non è possibile, come è scritto sopra, che prima di scrivere io debba soppesare ogni virgola altrimenti cessa la bellezza del forum. Se devo credere che sto rivolgendomi a probabili NEMICI allora è inutile parlare.
CAPITEMI e non fraintendetemi.
Scusate dell'intrusione


[Non solo ti lasciamo libero di parlare ma ho reso anche più chiaro ingrandendolo ciò che hai detto - Qui si parla con molta libertà - ed essendo un forum bisogna aspettarsi delle critiche a ciò che si dice - e sentire le critiche non è perdere tempo ma ampliare la mente - BeryMod]

[Modificato da berescitte 21/10/2005 16.30]

21/10/2005 16:28
 
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Se devo credere che sto rivolgendomi a probabili NEMICI allora è inutile parlare.




C'è un verso nel Corano, che dice testualmente: "E' inutile cercare di convincere igli Amici, in quanto sono già con te nella parola di Allah; ma il dialogo deve essere sempre aperto con i nemici, in quanto il valore dei nemici innalza la Benedizione di Allah (sempre sia lodato il Suo Nome) verso Colui che non ha paura di far capire la Vera ed Unica Verità del Corano".


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