08/01/2005 21:14 |
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Carissime Sweetymi Vally82…E Donne che leggete in questo forum:
Sono stato tdg per tanti …. Troppi anni.
Ho vissuto la vostra stessa esperienza, solo che contrariamente a voi e alla maggioranza delle donne tdg, a me, in quanto “maschio”, è stata risparmiata l’umiliazione che voi avete dovuto subire.
Quel “qualcosina” in più che abbiamo noi ometti, ci ha posti su un piedistallo che non meritavamo.
Personalmente non ho mai pensato all’uomo come a un essere superiore alla donna, devo però ammettere che in quegli anni consideravo “normale” la segregazione intellettuale a cui le donne erano state condannate dalla WTS.
Di questo devo CHIEDERVI PERDONO.
Nella nostra mente era assolutamente logico e coerente con la Bibbia, la regola:
“La donna stia in silenzio”.
“Non permetto alla donna di insegnare…..perché la donna fu ingannata..”
Ecc. ecc.
Adesso, continuo ancora a chiedermi:
Come ho fatto a farmi rincitrullire così?
Tengo però a sottolineare una cosa: io personalmente non ho mai sottovalutato la Donna.
La frase: “La donna sente e l’uomo riflette” non l’ho mai condivisa nel mio cuore.
Anche perché credo sia una generalizzazione inutile, superficiale e sbagliata.
Ho conosciuto donne che riflettevano più e meglio di me.
Ne ho conosciute altre che riflettevano poco.
Ho conosciuto troppi uomini che invece riflettevano solo davanti allo specchio!
Penso che ogni individuo sia un caso a se. Indifferentemente dal sesso.
Credo che a ognuno debbano essere date le stesse opportunità in partenza.
Tutti, all’inizio della vita dovremmo ricevere gli stessi strumenti per crescere.
Dovremmo essere messi come dei corridori ai blocchi di partenza senza vantaggi sugli altri.
Siano i meriti e le qualità a fare la differenza. Non il sesso o la ricchezza della famiglia.
PER CHIUNQUE!
UOMO O DONNA CHE SIA!! |
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