11/01/2005 11:24 |
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| Registrato il: 15/07/2004
| Utente Junior | | OFFLINE | |
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Gentile “nobis” certo che non tutti i cristiani hanno sbagliato. La vecchietta sotto casa mia che va a messa tutte le mattine alle 7,è cattolica, ma non è certo colpa sua se la sua Chiesa per duemila anni ha attuato un sistematico antisemitismo. Lei, la simpatica vecchietta, ha pregato come gli insegnava la sue Chiesa, implorando nella preghiera del venerdi pasquale, di salvaguardarla dai “malvagi giudei”
Il mio sdegno è per le cose negative perché da una confessione che ritiene essere da Dio, mi aspetterei più coerenza e “squilibrio” verso l’amore che verso l’odio e il terrore.
Ma come giustamente dici, è natura dell’uomo sbagliare. E il comportamento di questa confessione è meramente umano. Non noto nulla che la differenzia da umane altre “civiltà/ confessioni/ religioni/ecc” Assolutamente nulla che la differenzi.Che la faccia distinguere dall’umano in quanto emanazione di una divinità. Umana, troppo tremendamente umana.
Vedi “nobis” se tu andassi in un pese confessionale come l’Arabia Saudita o l’Iran, ti adegueresti. Ma l’Italia NON è un paese confessionale. E’ un paese laico, a-confessionale. Non ha una religione di Stato, e come Francia e Germania non dovrebbe avere nessun “segno” di identificazione previligiato di nessuna confessione. Ma le contraddizioni del nostro paese sono notevoli, quella dell’ora di religione cattolica e del crocefisso nei luoghi pubblici è una delle tante.
Il crocefisso è il simbolo della religione cristiana. Usato dalla Santa Sede, dalla Santa Inquisizione, dal Santo Padre, dal Sant’Uffizio, per infliggere tormenti e persecuzione a tanti uomini e donne.
Non è sufficiente? Non vedo differenze da altri secolari poteri.
Ciao, Maurizio
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