Re: Re: differenza fra possibilità e probabilità
'sta sera fa'mo un po' di botta e risposta
Certo che un linguaggio meno fumoso lo potevano anche usare quelli che hanno scritto tale articolo.
Mi domando quanti TdG abbiano compreso la sottile differenza esistente fra i termini.
Probabilmente si saranno sentiti degli sciocchi per non essere riusciti ad afferrare tale sottile distinzione:
"Visto, il CD aveva detto possibilità e noi abbiamo capito probabilità"... o è vero il contrario?
beh ... il punto è che comunque ... sia nel caso di possibilità che di probabilità ... non era dato come certezza ... mi riferivo comunque alla spiegazione della W del 77
Invece io che nel 1975 ero già nato (avevo 20 anni e mi sono battezato proprio quell'anno), ti assicuro che se qualcuno avesse espresso dubbi e perplessità sulla correttezza di queste "predizioni", sarebbe stato accusato di mancanza di fede, di voler diffondere dubbi tra i fratelli, di atteggiamento presuntuoso e di scarsa considerazione per il ‘cibo spirituale provveduto dallo schiavo fedele e discreto al tempo opportuno’.
Ma è proprio questo quello che volevo evidenziare, chi non c'è stato, leggendo solo le pubblicazioni, non trovo tutta l'aspettativa che in realtà si è venuta a creare. E' questo che mi fa pensare sulla vera causa delle aspettative del 75. E comunque se uno diceva che la società non sosteneva la certezza del 75 (cosa che invece molti davano per scontata) non poteva essere disassociato, proprio perchè la società non ha mai data per certa quella data
Puoi chiedere conferma a chi come me è vissuto in quegli anni.
Già fatto e mi fu confermato quanto da te esposto sulla aspettative di molti fratelli dell'epoca
Ciao
Ciao